La Juventus è davvero in crisi?

Juventus in crisi e Campionato riaperto. Questo sembra dire l’inizio del 2013, con i bianconeri battuti in casa dalla Sampdoria e bloccati sul pareggio a Parma. Un punto in due gare, con la Lazio che arriva a -3 e il Napoli che si riporta a -5.

Numeri importanti, che hanno fatto suonare qualche campanello d’allarme in casa bianconera. Certo, anche qualche mese fa la Juventus aveva sentito il fiato delle inseguitrici sul collo (con l’Inter a -1). Ma i bianconeri non erano mai incappati in due partite consecutive così deludenti. Ecco, allora, tornare d’attualità i supposti limiti tecnici della squadra di Conte che, dal punto di vista fisico e tattico non ha forse eguali, mentre da quello della qualità e soprattutto della capacità realizzativa, delle lacune le presenta. E allora ritorna la polemica attorno al top player offensivo, colpevolmente non raggiunto in estate.

La Juve – lo dicono le statistiche – è squadra dominante: in Serie A è prima per possesso palla (59.2%), prima per passaggi positivi a gara (506.3) ed è quella che scaglia più tiri (15.7 a partita). Ma i bianconeri sono solo 12esimi nel rapporto conclusioni/gol. Insomma, il bomber manca davvero. E non va sottovalutato un altro fattore. Acquistando una vera prima punta di caratura internazionale, i bianconeri si troverebbero immediatamente con due stelle in squadra. Da subito, infatti, anche Giovinco tornerebbe a fare la differenza.

Il piccolo attaccante, ‘sgravato’ dalle responsabilità realizzative e messo in condizione di ‘girare’ attorno a una prima punta ‘aprivarchi’, potrebbe tornare a mettere a frutto al 100% la sua velocità e la sua grande tecnica. Certo, si tratterebbe di circoscrivere l’importanza di Vucinic. Ma il montenegrino, attaccante di tecnica eccellente, da quando è in bianconero non è mai riuscito a confermarsi vero ‘cecchino’. A quanto pare, però, la Juve non è intenzionata a muoversi durante il mercato di gennaio. Se non altro, non verso grandi giocatori.

Proprio oggi Marotta, che ha parlato alla stampa in occasione dell’Assemblea federale a Roma, ha detto che “il mercato di gennaio si concluderà senza ‘botti’, perché non sono disponibili giocatori adatti alla Juventus”. Conte, quindi, dovrà ‘tirare dritto’ fino a giugno, continuando a valorizzare il gruppo e la forza fisica della sua squadra. In estate, poi, la caccia al tanto agognato top player sarà aperta per davvero. In ogni caso, la Juventus resta la squadra più forte della Serie A.

Ha l’organico più completo e – soprattutto – il gioco più convincente. In più, si può sempre giovare delle lacune e della scostanza delle dirette inseguitrici. Il pallino del gioco è sempre in mano ai bianconeri, insomma. Anche se la Lazio di Petkovic sembra fare davvero sul serio…

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