La scuola degli Elfi è una delle attrazioni del Magico Natale di Govone (Ph © Evgenyatamanenko Dreamstime.com)

Il Magico Paese di Natale è tra gli eventi natalizi più longevi, amati e popolari d’Italia nonché undicesimo nella classifica dei migliori mercatini natalizi d’Europa per la prestigiosa associazione European Best Destinations e riconosciuto, quest’anno per la prima volta dall’Ambasciata di Finlandia a Roma, per una neonata e prestigiosa partnership con il Paese di Babbo Natale. 

Govone, piccolo comune della regione storica del Roero, a metà strada fra le città di Alba ed Asti in Piemonte, ospita dal 2007 ospita una tra le principali mete delle festività natalizie. Quest’anno il Magico Paese di Natale è diventato un grande evento itinerante, che coinvolge anche la città di Asti, il paese di San Damiano d’Asti e la località sciistica di Prato Nevoso. Insieme danno vita al Magico Paese di Natale nelle Terre Unesco.

A Govone troviamo la Casa di Babbo Natale, con il tradizionale spettacolo nel castello di Govone, reggia sabauda patrimonio Unesco: un musical live autoprodotto sviluppato su più ambienti che porterà, come sempre, grandi e piccini all’atteso incontro con Babbo Natale. La compagnia di artisti “Il teatro delle dieci” di Torino, guidata dal regista Vincenzo Santagata, replica lo spettacolo per 32 volte al giorno, per un totale di 448 rappresentazioni nel corso dell’intera durata della manifestazione. Il musical ha durata 25 minuti ed è adatto ad adulti e bambini. C’è poi l’animazione della Regina Antea e della sua Scuola negli Elfi, con cui i bambini potranno imparare, scorrazzando in mezzo alle piante del Giardino Reale del Castello di Govone, scoprendo tutti i trucchi per diventare dei perfetti aiutanti di Babbo Natale. Un percorso di giochi a tappe studiato per tutta la famiglia che, coinvolgendo grandi e piccini, trasforma in perfetti aiutanti di Babbo Natale e permette di ricevere il diploma di “Elfo professionista”. 

Nella Cappella Reale del Re Carlo Felice di Savoia, c’è invece una suggestiva esposizione di Presepi e Bambinelli santi, con opere provenienti da collezioni private e pezzi unici di tradizione Napoletana. Un viaggio nella storia del presepe e dei suoi legami con la casata sabauda. Più di duecento reperti originali e piccoli tesori sono esaltati dalla splendida cornice dei dipinti della Chiesa consacrata dello Spirito Santo, antica chiesa della Confraternita dei Battuti Bianchi, poi divenuta Cappella Reale di Casa Savoia.

All’interno del Castello di Govone, inoltre, è possibile effettuare le visite alla scoperta della storia dei Savoia e delle loro preziose collezioni, come le splendide carte da parati cinesi del secolo XVIII che decorano interamente le pareti di quattro sale degli appartamenti della principesse, tra le più significative nel loro genere. All’interno del Castello, inoltre, è allestita una mostra dedicata al Natale in casa Savoia, con la rievocazione dei piatti e delle tradizioni delle feste dell’epoca, e lo svelamento di un importante segreto: fu la Regina Margherita, probabilmente, a importare in Italia la tradizione dell’albero di Natale decorato. Lungo il percorso espositivo, si ha la possibilità di conoscere le particolarità introdotte proprio dalla casata reale e gli accessori indossati dalle dame fino ad arrivare all’albero di Natale della Regina Maria Cristina. Nel percorso si trattano anche temi più intimi quali la cavalleria, i valori religiosi, le tradizioni militari e principi cavallereschi dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme.

Govone ospita anche il Festival del Cibo, ciclo di incontri gastronomici dedicati ai prodotti della tradizione e alle ricette del Natale. Quest’anno l’evento ha una chiave di lettura prevalentemente giocosa e divertente grazie al Cookig Christmas Show che viene condotto da un elfo-chef decisamente particolare: Diego Bongiovanni. Grazie alle ricette natalizie si impareranno nozioni sul cibo e sull’alimentazione attraverso il divertimento, scoprendo le eccellenze della tradizione locale e i migliori vini del territorio.


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