Amate la movida, il mare cristallino, i tramonti da togliere il fiato, le giornate senza fine, il buon cibo, le feste stratosferiche? Tutti a Gallipoli nella bellissima Puglia nell’estremo sud dell’Italia. 
 
Se decidete di scendere a Gallipoli potete optare per il viaggio in macchina oppure, per  un indolore volo di un’ora e mezza con arrivo all’aereoporto  di Brindisi partendo da Milano.  Da qui si può prendere un taxi o noleggiare un’auto, in base a quelle che saranno le esigenze legate alla vacanza di ognuno. Arrivati a Gallipoli in realtà l’auto non vi servirà più, soprattutto se soggiornate nella parte storica della città dove è proibita la circolazione veicolare.
 
Gallipoli è la nuova meta del divertimento, non manca proprio nulla: ottimo cibo, un mare da favola, feste e locali. Come tutte le località di mare la carica di movida aumenta o diminuisce in base al periodo in cui si decide di andare.  Gli amanti della movida più sfrenata dovranno sicuramente optare per luglio e agosto, mentre per godere dei magnifici paesaggi e di spiagge che si affacciano sul mare cristallino senza essere sovrastati dalla confusione, la scelta ricadrà su giugno e settembre.
 
Torniamo nel centro di Gallipoli. La parte vecchia è sicuramente la più caratteristica. Un insieme di case bianche si affacciano su un intricato dedalo di vie dove potrete vedere un’anziana signora parlare con la sua vicina, i bambini giocare a pallone, un barbiere improvvisato in un locale il cui uso non era sicuramente quello commerciale, ma probabilmente un ex garage. Potrete sentire le voci che sembrano rimbalzare sulle pareti e andare da una parte all’altra della città.
 
Potrete vedere la signora del negozio di alimentari che indossa i camici bianchi tipici dei bottega, come si faceva negli anni Sessanta e Settanta. Potrete vedere la porta di uno scantinato aperto e i pescatori seduti, intenti ad arrotolare lo loro reti: quando calerà la notte quelle stesse reti serviranno nuovamente per avventurarsi nel silenzioso e profondo blu notturno, dove cielo e mare sono uniti.
 
 Gallipoli non è solo immagini, ma anche sensazioni, angoli e il costante odore di salsedine che si mescola ai profumi che fuoriescono dalle cucine delle case dove le massaie sono intente a preparare manicaretti. 
 
Fermatevi nel centro, in una delle vie strette fuori dal corso principale e chiudete gli occhi: ascoltate cosa ha da dirvi questa città. Forse saprà stupirvi o vi renderà parte della sua essenza per un momento. I negozi aprono le loro vetrine ai turisti, che sembrano affollarsi solo nelle due vie principali, perdendosi il fascino della Gallipoli più autentica. Ammettiamolo, nel centro città  non c’è grande possibilità di accesso al mare se non l’unica spiaggia in prossimità del parcheggio. Non vi preoccupate! Basta prendere una navetta che vi porterà nelle limitrofe spiagge: luoghi splendidi in cui godere di un mare cristallino. 
 
Nel centro storico i locali e ristoranti non mancano. I ristoranti propongono ogni sorta di delizia per il vostro palato e l’ultimo dei problemi a Gallipoli è proprio il cibo. Le orecchiette sono un must da provare, non solo sono una delle specialità gastronomica locale ma una vera delizia difficile da dimenticare. La versione con i frutti di mare è sicuramente la più diffusa. 
 
Il centro storico è in prevalenza pedonale. Non potendovi accedere con la macchina si può pensare ad un mezzo alternativo: un’ape. La fantasia non ha mai limiti! 
Questi mezzi di trasporto, che  venivano utilizzati dai contadini a Gallipoli (ma anche in altre località del sud) sono delle attrazioni decisamente originali con cui muoversi per le strette vie del centro o semplicemente fare un giro a suon di musica. Il loro passaggio non passa inosservato: musica e clacson ad alto volume! Dalle facce divertite dei passeggeri il successo è decisamente assicurato!
 
Gallipoli vive di giorno, vive di notte, diventa speciale alle luci del tramonto e dell’alba. Il mare è sorprendente d’estate, affascinante d’inverno. Questa cittadina è un gioiello per tutti, grandi e piccini: sa regalare ospitalità, gentilezza e paesaggi da cartolina, quelle stesse cartoline che venivano spedite quando ancora le mail non avevano soppiantato tutto e che facevano sognare luoghi lontani, posti speciali, proprio un po’ come è questa cittadina del Salento.
 

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