Società e cultura
Nello svolgimento di questo mio lavoro di ricerca sulla semantica storica, un lettore dei lemmi che andavo pubblicando volle gratificarmi, lusingandomi, del titolo di “più istruito”. Dovetti ringraziarlo pubblicamente riconoscendogli, a mia volta, un apprezzamento sulle sue qualità di …
Duplice intervista per i lettori de L’Italo Americano con due scrittori d’eccezione che raccontano la Napoli di oggi e di ieri. Letizia Vicidomini, speaker radiofonica e scrittrice di Nocera Inferiore, presto ci delizierà con il romanzo presentato in anteprima al …
C’è un luogo in Italia dove, una volta all’anno, fede, follia, tradizione, folklore e agonismo si fondono in un incredibile “unicum” tendente al cielo. Quel luogo si chiama Nola, cittadina alle porte di Napoli, che a fine giugno celebra …
Il Brasile e l’Italia, tra le culture dei due Paesi. È nato così il progetto “Mia cara Curitiba”, sulla spinta delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, che già dalla prima edizione realizzata nel 2013 ha visto collaborare il Consolato …
I vocaboli: affetto/affetti, confetto/confetti, difetto/difetti, infetto/infetti, perfetto/perfetti, sono parole della vita quotidiana, facilmente comprensibili. Di significati completamente diversi tra di loro. Nella loro diversità di significato spaziano da un’area semantica all’altra, talvolta abbastanza lontane. Affetti, confetti e difetti sono …
Lungo il percorso non sempre agevole, anzi piuttosto accidentato, nella foresta lessicale della lingua italiana, intendo oggi avviare una riflessione su alcune voci: vocaboli che nella loro forma essenziale si incontrano identici in quasi tutte le lingue europee, in quanto …
“Vide ‘o mare de Surriento, che tesoro tene ‘nfunno: chi ha girato tutto ‘o munno, nun l’ha visto comm’a ccà” (in italiano: vedi il mare di Sorrento, che tesori ha nel fondo: chi ha girato tutto il mondo, non l’ha …
Chiunque può avvicinarsi al lavoro che stiamo portando avanti da qualche mese su queste pagine. Se ciò interessa, naturalmente. Soprattutto, lo si può fare autonomamente: a partire da un buon dizionario della lingua italiana. E ce ne sono diversi in …
Ha gonfiato palloncini vendendo ai collezionisti il suo fiato, ha apposto la firma su corpi nudi trasformandoli in sue creazioni rilasciando tanto di autentica, fino a vendere la sua “Merda d’artista” a peso d’oro. È Piero Manzoni (1933-1963), geniale, irriverente …
Fino agli anni sessanta, per dire “a lui”, “a lei”, usavamo le forme atone “gli” e “le” (per intenderci, quelle che attacchiamo all’imperativo, all’infinito, al gerundio nelle espressioni tipo: “ricordagli / ricordale”; “per ricordargli / per ricordarle”; “ricordandogli / ricordandole”). …