I consider myself privileged, as in my family we had the best of two worlds in terms of food. I was born and raised in Umbria, a region famous for superb quality ingredients such as olive oil, truffle, fabulous prosciutto and salami, pecorino and great wines like the Sagrantino.
My mother was born and raised in Sicily, moved to Umbria for work, met a local guy – my father – and ended up spending her whole life away from the Mediterranean except for summer holidays. Our food could be defined as ante litteram “fusion.” My mother’s special talent was to infuse the intensity of Sicilian flavors with the simple boldness of the Umbrian ingredients. Some of her dishes became legendary among family and friends. She was named Eufrasia, a Greek name meaning “joyful” which was perfectly fitting to her bubbly character and beautiful smile.
This is one of her best recipes which is derived from the traditional braciole from Messina, Eufrasia’s hometown. We were so fond of these rolls that she always had a few portions in the freezer ready to give us as a treat when we returned from our travels.
The traditional Sicilian recipe was made with beef and cheeses like caciocavallo or provolone. Here I use our wonderful Umbrian pork loin, and local guanciale, cured pork cheek. If you cannot find guanciale, use pancetta or unsmoked bacon. If you don’t eat pork, beef carpaccio meat is a good alternative. You can substitute the Parmesan with aged provolone but make sure to regulate the salt in the stuffing accordingly.
Ingredients (serves 6)
For the rolls:
450 g (1 lb) very thinly sliced pork loin
2 cups seasoned bread crumbs (see below)
150 g (1/3 lb) thinly sliced guanciale or pancetta
bay leaves, same number as the slices of pork
extra virgin olive oil
For the seasoned bread crumbs:
2 cups (300 g) bread crumbs (or GF substitute)
3 tablespoons grated Parmesan cheese
1 teaspoon salt
2-3 tablespoon flat leaf
parsley, finely chopped
1 large garlic clove, very finely chopped
a sprinkle of black pepper and salt
Preheat the oven at 220 °C (425 °F). Ask your butcher to slice the pork as thinly as possible without it breaking apart.
Mix all ingredients for the seasoned bread crumbs then add a few tablespoons of olive oil to the crumbs until they look moist but not greasy.
Lay the slices of meat over flat surface and place one slice of guanciale over one slice of meat. Distribute the bread mixture evenly over the meat and firmly roll up each slice.
Skewer 4-6 rolls on two parallel cocktail skewers alternating the meat rolls and bay leaves, so that the rolls are sandwiched between leaves. Transfer the rolls onto a lightly oiled non-stick roasting tin.
Bake in a preheated oven for 20 minutes, turning half-way through. Remove the rolls from the oven, then cover with foil until you are ready to serve them.
These involtini are extremely flavorsome so no sauce is needed. However, they greatly profit of a side of crispy greens like, for example, a young lettuce salad dressed with olive oil and a dash of lemon juice.
Letizia Mattiacci is a cookbook author and owner of Alla Madonna del Piatto Cooking School and Agriturismo in Assisi, Umbria, https://incampagna.com. This recipe has been previously published in Mrs. Mattiacci cookbook entitled “A Kitchen with a View.”
Mi considero privilegiata, perché nella mia famiglia abbiamo avuto il meglio di due mondi in termini di cibo. Sono nata e cresciuta in Umbria, una regione famosa per gli ingredienti di qualità superba come l’olio d’oliva, il tartufo, favolosi prosciutti e salami, il pecorino e grandi vini come il Sagrantino.
Mia madre è nata e cresciuta in Sicilia, si è trasferita in Umbria per lavoro, ha incontrato un ragazzo del posto – mio padre – e ha finito per passare tutta la vita lontano dal Mediterraneo tranne che per le vacanze estive. Il nostro cibo potrebbe essere definito “fusion” ante litteram. Il talento speciale di mia madre era quello di infondere l’intensità dei sapori siciliani con la semplice audacia degli ingredienti umbri. Alcuni dei suoi piatti divennero leggendari in famiglia e tra gli amici. Si chiamava Eufrasia, nome greco che significa “gioiosa” e che si adattava perfettamente al suo carattere frizzante e al suo bel sorriso.
Questa è una delle sue migliori ricette che deriva dalle tradizionali braciole di Messina, la città natale di Eufrasia. Eravamo così affezionati a questi involtini che lei ne teneva sempre alcune porzioni nel congelatore, pronte da regalarci quando tornavamo dai nostri viaggi.
La ricetta tradizionale siciliana era fatta con carne di manzo e formaggi come il caciocavallo o il provolone. Qui uso la nostra meravigliosa lonza di maiale umbra e il guanciale locale. Se non trovate il guanciale, usate la pancetta o la pancetta non affumicata. Se non mangiate il maiale, il carpaccio di manzo è una buona alternativa. Potete sostituire il parmigiano con del provolone stagionato, ma assicuratevi di regolare di conseguenza il sale nel ripieno.
Ingredienti (per 6 persone)
Per gli involtini:
– 450 g di lombo di maiale tagliato molto sottile
– 2 tazze di pangrattato stagionato (vedi sotto)
– 150 g di guanciale o pancetta tagliati sottili
– foglie di alloro, lo stesso numero delle fette di maiale
– olio extravergine d’oliva
Per la mollica di pane condita:
– 2 tazze (300 g) di pangrattato (o similare)
– 3 cucchiai di parmigiano grattugiato
– 1 cucchiaino di sale
– 2-3 cucchiai di prezzemolo
– prezzemolo, tritato finemente
– 1 grande spicchio d’aglio, tritato molto finemente
– una spolverata di pepe nero e sale
– Preriscaldare il forno a 220°C (425 °F). Chiedete al vostro macellaio di affettare la carne di maiale il più sottile possibile senza che si rompa.
– Mescolate tutti gli ingredienti per le briciole di pane stagionato poi aggiungete qualche cucchiaio di olio d’oliva alle briciole fino a quando non appaiono umide ma non unte.
– Stendere le fette di carne su una superficie piana e mettere una fetta di guanciale su una fetta di carne. Distribuire il composto di pane in modo uniforme sulla carne e arrotolare saldamente ogni fetta.
– Infilzare 4-6 involtini su due spiedini da cocktail paralleli alternando gli involtini di carne e le foglie di alloro, in modo che gli involtini siano infilati tra le foglie. Trasferire gli involtini su una teglia antiaderente leggermente oliata.
– Cuocere in forno preriscaldato per 20 minuti, girando a metà cottura. Togliere gli involtini dal forno e coprirli con un foglio di alluminio fino al momento di servirli.
Questi involtini sono estremamente saporiti, quindi non è necessaria alcuna salsa. Tuttavia, sono molto utili con un contorno di verdure croccanti come, per esempio, un’insalata di lattuga giovane condita con olio d’oliva e succo di limone.
Letizia Mattiacci è autrice di libri di cucina e proprietaria della Scuola di Cucina e Agriturismo Alla Madonna del Piatto ad Assisi, Umbria, https://incampagna.com. Questa ricetta è stata precedentemente pubblicata nel suo libro di cucina intitolato “Una cucina con vista”.
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