PassignanosulTrasimeno is the Portofino of Umbria, minus the glamour. A cone of gelato in your hands is practically obligatory for the ritual passeggiata along the shores of Lake Trasimeno.
My fellow Perugians flock to the village on Sunday afternoons and summer evenings for a stroll, a gelato or a boating trip to the Lake Trasimeno islands, which float serenely on the ever still waters.
The ice cream booths on the promenade have been an institution for decades. Nostalgically old-fashioned, they still look like they did in the 1970s, side by side with Dumbo-shaped kiddie rides. The variety of refreshing seasonal flavors are irresistible, especially the apricots, which in August are at the peak of deliciousness.
Making gelato is surprisingly simple if you own an ice cream churner. I use an inexpensive 1.5 l (1 1/2 quart) churner with a freezer bowl, which I keep permanently in the freezer. This way I am always ready to make gelato, which is my standard dessert for dinner parties throughout the summer. This simple recipe is suitable for all soft fruit like apricots, peaches and mango, and makes really wonderful gelato, especially if your fruit is slightly overripe.
Try it and you might never buy a fruit-flavored gelato again.
Ingredients (serves 6)
• 250 g (9 oz, about 5-6) large ripe apricots, stone removed
• 110 g (2/3 cup) white sugar
• 250 ml (1 cup) whipping cream
• 1 teaspoon vanilla extract
Using an immersion blender or food processor, blend the fresh apricots – no need to peel – with sugar at high speed until very smooth and velvety. Add the cream and vanilla and refrigerate for at least one hour; this will shorten the churning time. Don’t blend the cream or it might curdle.
Process the mixture in an ice cream maker according to the manufacturer’s instructions. When the mixture is set, transfer to a freezer box and keep in the freezer until it is time to serve.
Note that because this gelato has no eggs or additives, it melts quickly. I generally time the churning so that the gelato will be ready immediately after dinner, so it’s wonderfully fresh and creamy.
My guests are always impressed!
Letizia Mattiacci is a cookbook author and owner of Alla Madonna del Piatto Cooking School and Agriturismo in Assisi, Umbria, https://incampagna.com. This recipe has been previously published in Mrs. Mattiacci cookbook entitled “Festa Italiana.”
Passignano sul Trasimeno è la Portofino dell’Umbria, senza il glamour. Un cono gelato tra le mani è praticamente obbligatorio per la rituale passeggiata lungo le rive del lago Trasimeno.
I miei concittadini perugini affollano il paese la domenica pomeriggio e le sere d’estate per una passeggiata, un gelato o una gita in barca alle isole del Trasimeno, che galleggiano serenamente sulle acque immobili.
I chioschi di gelato sul lungolago sono un’istituzione da decenni. Nostalgicamente all’antica, hanno ancora l’aspetto che avevano negli anni ’70, fianco a fianco con le giostre per bambini a forma di Dumbo. La varietà di rinfrescanti sapori stagionali sono irresistibili, specialmente le albicocche, che in agosto sono al massimo della delizia.
Fare il gelato è sorprendentemente semplice se si possiede una macchina per il gelato. Io uso una gelatiera economica da 1,5 litri (1 quarto e mezzo) con una ciotola per il freezer, che tengo sempre nel congelatore. In questo modo sono sempre pronta a fare il gelato, che è il mio dessert standard per le cene estive. Questa semplice ricetta è adatta a tutta la frutta morbida come albicocche, pesche e mango, e rende il gelato davvero meraviglioso, soprattutto se la frutta è leggermente troppo matura.
Provatela e potreste non comprare mai più un gelato al gusto di frutta.
Ingredienti (per 6)
– 250 g (9 once, circa 5-6) di albicocche grandi e mature, senza nocciolo
– 110 g (2/3 di tazza) di zucchero bianco
– 250 ml (1 tazza) di panna da montare
– 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
– Con un frullatore a immersione o un robot da cucina, frullare le albicocche fresche – non c’è bisogno di sbucciarle – con lo zucchero ad alta velocità fino a quando sono molto lisce e vellutate. Aggiungere la panna e la vaniglia e mettere in frigo per almeno un’ora; questo accorcerà il tempo di lavorazione. Non frullare la panna o potrebbe cagliare.
– Lavorare il composto in una gelatiera secondo le istruzioni del produttore. Quando il composto è pronto, trasferirlo in una scatola da freezer e tenerlo in freezer fino al momento di servire.
Si noti che poiché questo gelato non ha uova o additivi, si scioglie rapidamente. Io di solito faccio in modo che il gelato sia pronto subito dopo cena, in modo che sia meravigliosamente fresco e cremoso.
I miei ospiti sono sempre impressionati!
Letizia Mattiacci è autrice di libri di cucina e proprietaria della Scuola di Cucina e Agriturismo Alla Madonna del Piatto ad Assisi, Umbria, https://incampagna.com. Questa ricetta è stata precedentemente pubblicata nel suo libro di cucina intitolato “Festa Italiana”.
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