Dalle città, nei weekend, c’è una fuga semiorganizzata per dirigersi in tutte le località vacanziere possibili pur di scongiurare la calura estiva. Sicuramente una delle soluzioni più adatte, per contrastare le elevate temperature, sono gli ameni paesi di montagna. 
 
La scelta tra Appennini ed Alpi è vasta. Le tradizioni, l’accoglienza e i magnifici paesaggi sono i primi aspetti che coglierete ed apprezzerete. La fresca aria della montagna che smorza la calura e che lascerete a valle, è il secondo motivo.
 
Nonostante l’invasione di turisti, in montagna è possibile trovare angoli tranquilli dove fermarsi e godere della solitudine, del vento, del verde. Insomma la montagna è un’ottima opportunità per chiunque volesse ritagliarsi un suo spazio, anche se solo per un breve lasso di  tempo. 
 
La fama delle Dolomiti è sicuramente internazionale ma anche altre regioni hanno piccoli gioielli che vale la pena di visitare. Spostiamoci in Valle d’Aosta, giusto per rimanere nell’ambito dell’arco alpino. I grandi protagonisti con notorietà internazionale sono il Monte  Bianco, il Monte Rosa, Cervinia, Pila, Courmayeur, giusto per citare qualche nome. Questi luoghi catturano l’attenzione, ma spesso le sorprese si hanno da ciò che meno ci si aspetta o si conosce. Luoghi in cui non abbiamo aspettative. Salendo ad esempio verso Cervinia, ma non avendo come meta finale questa mondana località, abbarbicato ai piedi del Cervino, ci dirigiamo verso un luogo magico. 
 
Svoltate all’altezza di Valtournache salendo verso quota in direzione di Cheneil. Ad un tratto, la strada si fermerà e l’unico modo di poter proseguire saranno le vostre gambe: il percorso richiede 15 minuti. Fate con calma perché il sentiero è gradevole nonostante sia in salita. Quando sarete giunti alla meta, come in un film, si aprirà di fronte a voi una piana il cui limite estremo è una imponente montagna.
 
Intorno avrete la natura incontaminata. In fondo al sentiero  troverete un insieme di case che sembrano essere lì per caso. Un hotel, un ristorante e qualche abitazione. Lo sguardo scorre sul paesaggio circostante e presto ci si accorgerà di non essere soli. Macchie di forme sparse qua e là si definiranno sempre  di più e una sensazione di libertà vi pervaderà: sarà allora che realizzerete che un branco di cavalli bruca l’erba, poco distanti da voi. 
 
In questa valle solitaria, dove l’uomo non può arrivare con mezzi meccanici ma solo camminando, dove la pace e la vita sono regolate da ritmi lontani dalle nostre abitudini, gli abitanti più numerosi sono i cavalli. 
Senza alcun timore, forse ben sapendo di essere i veri padroni del luogo, si avvicinano agli uomini con cui sono abituati a  vivere a stretto contatto: non sono cavalli selvatici ma semplicemente sono liberi.  
 
L’emozione di vedere la natura e gli spettacoli che solo essa sa regalare è sicuramente un’esperienza  emozionante che colpisce in fondo all’anima. 
Questa valle rispecchia l’innato senso di libertà che è in ognuno di noi. La libertà di questi magnifici cavalli inseriti in un  contesto naturalistico, sembra voler sottolineare il loro diritto a  vivere a contatto con l’aria, con il cielo, con la terra, ci regala un’esperienza unica. 
 
Non serve molto per emozionarsi qui: sedetevi su una delle prima panchine che trovate, guardatevi attorno e state in silenzio. Forse qualcuno di questi fieri animali vi si avvicinerà alla ricerca di una carezza o di una caramella. Non esitate, sentitevi, anche se per poco, parte di questo contesto e  condividete ciò che potete con il paesaggio. Incamminatevi verso le case. 
 
Il passo stanco troverà riposo e potrà fermarsi per rifocillarsi nell’unico hotel del paese, dove una cucina gustosa e tradizionale vi proporrà salumi, polenta, piatti tipici, formaggio e miele. Cosa c’è di meglio di unire l’esperienza visiva a quella olfattiva, sentendo l’odore della natura e dell’erba? Allota perché non aggiungere anche quella enogastronomica? 
La mondanità di Cervinia e di Valtournache è a pochi chilometri da qui. Ciò che là troverete è completamente diverso. 
 
A Cheneil la natura, gli angoli caratteristici e questa innata sensazione di benessere vi accompagnerà. Prima di lasciare il borgo date un ultimo sguardo intorno a voi e portate in città, al vostro ritorno, l’immagine e l’emozione di un luogo silenzioso senza tempo.
 

Receive more stories like this in your inbox