Franco Zeffirelli (Ph© Cellai Stefano| Dreamstime.com)

In occasione del 50 ° anniversario della sua uscita, l’Istituto Italiano di Cultura a Washington, in collaborazione con la Fondazione Franco Zeffirelli, presenta una proiezione pre-San Valentino di “Romeo e Giulietta”, film che portò al regista italiano una nomination agli Oscar come miglior regia.

Romeo e Giulietta è un film del 1968. La trasposizione cinematografica della celebre e omonima opera teatrale di William Shakespeare, è stato girato in lingua inglese ma sarà presentato in italiano con sottotitoli in inglese.

Il film è stato adattato al grande schermo da Franco Brusati, Masolino D’Amico e dallo stesso regista Franco Zeffirelli, ed è noto per essere, oltre che tra le rappresentazioni più fedeli al testo scritto, una delle prime versioni dell’opera di Shakespeare in cui gli attori principali sono molto vicini all’età dei personaggi originali; infatti, durante le riprese Leonard Whiting (Romeo) aveva diciassette anni, Olivia Hussey (Giulietta) sedici.

La storia è nota. Due famiglie di Verona, i Montecchi e i Capuleti in litigio per anni. Il giovane Romeo Montecchi esce con i suoi amici per causare dei guai a una festa che i Capuleti stanno organizzando, ma mentre è lì scopre la figlia di Capuleti, Giulietta, e si innamora perdutamente di lei. Entrambi sanno che le loro famiglie non permetteranno mai loro di seguire i loro cuori.

Il film è stato girato in varie parti d’Italia. Le scene del balcone di Giulietta furono girate nel Palazzo Borghese di Artena (RM). Il matrimonio tra i due innamorati venne invece celebrato nella Basilica Romana di S.Pietro a Tuscania (VT), dove furono girate anche le scene finali della tomba di famiglia di Giulietta. I duelli di spade furono ambientati nel centro storico di Gubbio (PG), dove si svolge anche il dialogo tra Mercuzio e Benvolio. Il cortile e gli interni di Palazzo Piccolomini a Pienza (SI) furono invece scelti dal maestro Zeffirelli, per ambientare la festa a casa Capuleti, per il primo incontro tra i due innamorati e per tutte le scene in casa Capuleti. Nella piazza della stessa Pienza fu anche girata la scena nella quale Mercuzio, Benvolio, Romeo e tutti i compagni si recano al ballo in maschera. Di Verona, città in cui William Shakespeare ambienta la tragedia, possiamo solamente vedere, all’inizio del film (prologo), il panorama del centro storico, con la grande ansa dell’Adige che vi gira attorno. Il film ha anche alcune scene girate a Montagnana (PD).

 

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