L’albero addobbato, il panettone, le decorazioni con le luci, sono tradizioni ormai diffuse in tutta Italia, alle quali si affiancano ancora oggi usanze particolari, talvolta molto antiche, tipiche di una particolare zona o di un paese, che proprio per questo, conservano un fascino particolare. Ognuna delle venti regioni italiane ha una sua storia che la caratterizza e la differenzia dalle altre e che ne racconta la storia, anche se con gli anni le usanze si sono inevitabilmente contaminate.
Per quanto riguarda i piatti tipici del Natale, fino a qualche decennio fa, sulle tavole degli italiani si trovavano principalmente prodotti locali.
Ad esempio, nelle Marche, in particolare nell’entroterra, al posto del panettone, dolce tipico della tradizione lombarda, si mangiava la cosiddetta “Pizza di Natale, Pizza de Natà” in dialetto marchigiano. Un dolce a base di basta di pane, arricchita con zucchero, cacao e la frutta che si possedeva, come noci, fichi secchi e uva sultanina, che presenta delle piccole variazioni nella forma e negli ingredienti in base all’area geografica nella quale viene preparato.
La ricetta proposta è quella tipica dell’area maceratese, in particolare del Comune di Sarnano, nel cuore dei monti Sibillini.
Ingredienti:
• farina 1 kg
• lievito 20 gr
• olio q.b.
• acqua q.b per l’impasto
• zucchero 400 gr
• cacao
• noci 500 gr
• uvetta 200gr
• fichi secchi
• scorza di limoni e arance grattugiate
• succo di limone e di arancia
• pepe e noce moscata
Procedimento:
Preparare la pasta di pane impastando insieme la farina, il lievito precedentemente sciolto in circa mezzo bicchiere di acqua tiepida ma non troppo calda (deve essere possibile immergerci una mano senza scottarsi), un filo d’olio e un pizzico di sale. Impastare bene, aggiungendo un po’ alla volta altra acqua tiepida. Lasciar riposare e lievitare per qualche ora in un luogo tiepido e asciutto, coperta da un panno umidi, finchè non avrà raddoppiato il proprio volume.
Intanto, mescolare insieme le noci, l’uvetta e i fichi secchi, tagliati finemente, lo zucchero, il cacao, la scorza grattugiata di limoni e arance, un pizzico di sale e di pepe. Il composto ottenuto andrà successivamente incorporato nella pasta di pane preparata in precedenza.
Una volta lievitata la pasta di pane, unite le due preparazioni, lavorandole per almeno dieci minuti, amalgamando bene le parti.
Mettere l’impasto ottenuto nei recipienti e lasciare riposare per almeno un’altra ora, sempre coperto da un panno, in un luogo tiepido, così da ottenere una nuova lievitazione. Cuocere poi in forno a circa 220 °C per circa 40-50 minuti.