A plate of baked ziti, a quintessential Italian-American dish (Photo: Ezumeimages/Dreamstime)

Italian Heritage Month has just passed, but we’d like to remain focused on Italian-American food for one more week, instead of giving you a traditional Old-Italy recipe as we usually do.

Today, we have a real crowd-pleaser: baked ziti. True comfort food, a warming dish perfect for these increasingly chilly autumn evenings.

A kind of simplified southern-style lasagna, baked ziti has many of the same elements: pasta, tomato sauce and three kinds of cheese, parmesan, ricotta and mozzarella. To those core ingredients, you can add sausage, and indeed, some versions of this dish really lean into the meat. Not mine, though. Although I do sometimes throw bits of sausage into my baked ziti for a little extra savor, for me the dish is really all about the tomato sauce and lots of cheese. My personal touch, taken from my grandmother’s lasagna recipe, is a ricotta cream made with egg, grated parmigiano reggiano and parsley, rather than straight ricotta, which makes it extra special.

Either way, baked ziti offers a similar taste—and all the comfort—of a classic lasagna with a fraction of the effort. I can’t think of a better way to celebrate the Fall Italian-American style!

Ingredients

Serves 4-6, or more, depending on appetites:

  • 500g (1 lb) ziti (or other short pasta)
  • 1 large batch of marinara sauce, made with one large can (800g/26 oz) of tomatoes
  • 1 ball of mozzarella (about 250g/8oz), cut into cubes

For the ricotta cream:

  • 250g (8 oz) ricotta cheese (one small container)
  • 2-3 eggs
  • 100g (3-1/2 oz) freshly grated parmigiano reggiano
  • A couple of sprigs of fresh parsley, finely minced
  • Salt and pepper

Optional:

  • 2-3 links of sweet Italian sausage, fried and cut into dice

For the baking:

  • More grated parmigiano-reggiano to taste
  • Olive oil for greasing the baking dish and drizzling on top of the pasta

Directions

Baked ziti can be made with or without meat (Photo: Dreambigphotos/Dreamstime)

Prepping the ingredients

  • Prepare the marinara sauce, making sure to be generous with the olive oil and that the sauce remains quite loose, as it will continue to reduce in the oven.
  • Prepare the ricotta cream: in a large mixing bowl, stir the ricotta with a wooden spoon to soften it, then mix in the egg, grated cheese, minced parsley and a pinch of salt and pepper, until you have a smooth uniform cream. Taste and adjust for seasoning.
  • Cut the mozzarella into dice.
  • If using, fry up the sausages, then let them cool and cut them into dice.
  • Just before you’re ready to bake, cook the ziti in well-salted water until they are just slightly underdone, perhaps a minute less than indicated on the package.

Assembling the dish

  • When the pasta is done, transfer it to a large mixing bowl and dress it with enough marinara sauce to coat it lightly.
  • Lay down a layer of the pasta in a well-greased baking dish. Ladle over a bit more of the sauce, sprinkle with grated parmigiano reggiano, then add dollops of the ricotta cream here and there, along with the mozzarella cubes and, if using, the bits of sausage.
  • Repeat until you’ve used up the ingredients. For the final layer, lay on the pasta first, slather over a generous ladling of the sauce, then sprinkle with more grated parmigiano reggiano and mozzarella cubes. Drizzle with olive oil.

Baking and serving

  • Bake in a hot (200C/400F) oven for about 20-30 minutes, or until the dish is bubbly hot and nicely browned on top.
  • Let your baked ziti settle for 10 minutes or so before serving. Accompany if you like with any remaining sauce and more grated cheese.

Notes

The classic pasta for baked ziti is, of course, ziti. It’s in the name, after all. But ziti is sometimes hard to find. You could substitute another short tubular pasta like penne, which is actually rather similar, especially if you can find penne lisce (the kind without ribbing) aka mostaccioli. Rigatoni would also work beautifully. Or, casting your net a bit further, you could also go for a non-tubular shape like conchiglie (shells) or even elbows. The mouthfeel will, of course, be quite different but it’ll be equally delicious.

Although baked ziti involves several steps, it’s not at all hard if you just take each step one at a time. The main tricky bit, if you want to call it that—common to all baked pasta dishes—is the risk that the dish dries out in the oven as the pasta absorbs the sauce and the sauce reduces further.

No worries, though. The solution is quite straightforward: just make a big batch of sauce, keep it quite loose, and use it liberally. Also, make sure you don’t leave the dish in the oven too long. You should take it out while the pasta is still quite “saucy” as it will continue to absorb the sauce as it settles. Thirty minutes in the oven should be a kind of maximum. But if, despite all precautions, you find the pasta is still drier than you’d like, that’s where serving extra sauce at the table comes in handy. So be sure to make more sauce than you think you’ll need. If you have any left, you can always save it for another meal.

Frank is a lawyer with a true passion for cooking and sharing food with the people he loves. He inherited his love for Italian cuisine and culinary tradition from his grandmother, nonna Angelina, to whom he dedicated his culinary blog, Memorie di Angelina: www.memoriediangelina.com.

Il Mese del Patrimonio Italiano è appena passato, ma vorremmo rimanere concentrati sulla cucina italo-americana per un’altra settimana, invece di proporvi una ricetta tradizionale della vecchia Italia come facciamo di solito.

Oggi abbiamo un vero e proprio piatto forte: gli ziti al forno. Un vero comfort food, un piatto riscaldante perfetto per queste serate autunnali sempre più fredde.

Una sorta di lasagna semplificata in stile meridionale, gli ziti al forno presentano molti elementi tipici: pasta, salsa di pomodoro e tre tipi di formaggio, parmigiano, ricotta e mozzarella. A questi ingredienti di base si può aggiungere la salsiccia e, in effetti, alcune versioni di questo piatto puntano molto sulla carne. Non la mia, però. Anche se a volte aggiungo dei pezzetti di salsiccia ai miei ziti al forno per dare un tocco di sapore in più, per me il piatto è davvero tutto incentrato sulla salsa di pomodoro e su tanto formaggio. Il mio tocco personale, preso dalla ricetta delle lasagne di mia nonna, è una crema di ricotta fatta con uova, parmigiano reggiano grattugiato e prezzemolo, piuttosto che con la ricotta pura, che la rende ancora più speciale.

In ogni caso, gli ziti al forno offrono un gusto simile e tutto il comfort di una lasagna classica ma richiedono meno fatica. Non riesco a pensare a un modo migliore per celebrare l’autunno in stile italo-americano!

Ingredienti

Serve 4-6 persone o di più, a seconda degli appetiti:

● 500 g di ziti (o altra pasta corta)

● 1 grande quantità di salsa marinara, preparata con una lattina grande (800g/26 oz) di pomodori

● 1 mozzarella (circa 250 g), tagliata a cubetti

Per la crema di ricotta:

● 250 g di ricotta (un contenitore piccolo)

2-3 uova

● 100 g di parmigiano reggiano fresco grattugiato

● Un paio di rametti di prezzemolo fresco, finemente tritato

Sale e pepe

Facoltativo:

● 2-3 capi di salsiccia dolce italiana, fritta e tagliata a dadini

Per la cottura al forno:

● Altro parmigiano reggiano grattugiato a piacere

Olio d’oliva per ungere la pirofila e per irrorare la pasta.

Istruzioni

Preparare gli ingredienti

Preparare la salsa marinara, avendo cura di abbondare con l’olio d’oliva e che la salsa rimanga piuttosto liquida, poiché continuerà a ridursi in forno.

Preparare la crema di ricotta: in una ciotola capiente, mescolare la ricotta con un cucchiaio di legno per ammorbidirla, quindi amalgamare l’uovo, il formaggio grattugiato, il prezzemolo tritato e un pizzico di sale e pepe, fino a ottenere una crema omogenea. Assaggiare e regolare il condimento.

Tagliare la mozzarella a dadini.

Se si usa la carne, friggere le salsicce, lasciarle raffreddare e tagliarle a dadini.

Poco prima di infornare, cuocere gli ziti in acqua ben salata fino a quando non saranno quasi cotti, forse un minuto in meno di quanto indicato sulla confezione.

Assemblaggio del piatto

Quando la pasta è pronta, trasferirla in una grande ciotola e condirla con una quantità di salsa marinara sufficiente a ricoprirla leggermente.

Stendere uno strato di pasta in una pirofila ben unta. Versare un altro po’ di salsa, cospargere di parmigiano grattugiato, quindi aggiungere qua e là la crema di ricotta, i cubetti di mozzarella e, se si usano, i pezzetti di salsiccia.

Ripetere l’operazione fino a esaurimento degli ingredienti. Per l’ultimo strato, stendere prima la pasta, spalmare un abbondante mestolo di salsa, quindi cospargere con altro parmigiano grattugiato e cubetti di mozzarella. Irrorare con olio d’oliva.

Cottura e servizio

Cuocere in forno caldo (200C/400F) per circa 20-30 minuti, o fino a quando la pietanza sarà calda, spumeggiante e ben dorata in superficie.

Lasciare riposare gli ziti al forno per circa 10 minuti prima di servirli. Accompagnare, se si desidera, con il sugo rimasto e altro formaggio grattugiato.

Note

La pasta classica per gli ziti al forno sono, ovviamente, gli ziti. Dopotutto, il piatto si chiama così. Ma a volte gli ziti sono difficili da trovare. Si possono sostituire con un’altra pasta corta e tubolare come le penne, che in realtà sono molto simili, soprattutto se si trovano le penne lisce (quelle senza nervature) o i mostaccioli. Anche i rigatoni andranno benissimo. Oppure, osando un po’, si potrebbe optare per una forma non tubolare come le conchiglie o addirittura i gomiti. La consistenza in bocca sarà ovviamente diversa, ma ugualmente deliziosa.

Sebbene gli ziti al forno richiedano diversi passaggi, non sono affatto difficili da fare se si segue la ricetta passo passo. La principale difficoltà, se così vogliamo chiamarla, comune a tutti i piatti di pasta al forno, è il rischio che il piatto si asciughi in forno, poiché la pasta assorbe il sugo e il sugo si riduce ulteriormente.

Ma non c’è da preoccuparsi. La soluzione è molto semplice: basta preparare una grande quantità di sugo, tenerlo piuttosto liquido e usarlo abbondantemente. Inoltre, assicuratevi di non lasciare il piatto in forno troppo a lungo. Dovreste tirarlo fuori quando la pasta è ancora abbastanza “sugosa”, perché continuerà ad assorbire il sugo mentre si deposita. Trenta minuti in forno dovrebbero essere sufficiente. Ma se, nonostante tutte le precauzioni, vi accorgete che la pasta è ancora più asciutta di quanto vorreste, è in questo caso che è utile servire del sugo in più a tavola. Assicuratevi quindi di preparare più sugo di quanto pensate di aver bisogno. Se vi avanza, potete sempre conservarlo per un altro pasto.

Frank è un avvocato con una vera passione per la cucina e per la condivisione del cibo con le persone che ama. Ha ereditato l’amore per la cucina italiana e la tradizione culinaria da sua nonna Angelina, alla quale ha dedicato il blog culinario, Memorie di Angelina: www.memoriediangelina.com.


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