Dopo le varie partecipazioni a importanti festival italiani nell’ambito del tour promozionale, il cortometraggio “Timballo” – girato a Campli (Teramo) e incentrato sul tema dell’integrazione e in particolare dell’incontro tra culture realizzato attraverso il cibo – è stato proiettato per la prima volta in Abruzzo in occasione del Roseto Opera Prima il concorso ideato dal grande regista e sceneggiatore teramano Tonino Valerii, scomparso lo scorso ottobre e che vedrà la partecipazione di grandi nomi del cinema e della cultura. Una importante vetrina per il corto diretto da Maurizio Forcella con un cast significativo e importante con due interpreti da Oscar come Ivan Franek (La grande Bellezza) e Maria Grazia Cucinotta (Il Postino) oltre a tanti altri attori noti e apprezzati.

Il corto, girato tra maggio e giugno del 2016, è stato ambientato a Campli, in provincia di Teramo, dove vive una cuoca che si chiama Adelina. Lei ha un sogno. Quello di far assaggiare il suo particolare timballo alla conduttrice di un programma di cucina. Riuscirà nell’intento grazie a tre idraulici migranti che la aiuteranno nell’invenzione di una ricetta che sposa elementi tradizionali a altri innovativi: un timballo al cous-cous.

Il film, per la regia di Maurizio Forcella, che ha diretto anche “Come fosse per sempre” del 2014, si avvale della sceneggiatura di Pietro Albino Di Pasquale, che ha firmato numerosi film che si sono distinti nei più importanti festival di cinema, e ha visto nel cast oltre Ivan Franek e Maria Grazia Cucinotta anche Niko Mucci, attore anche nel film “Il sindaco PescatoreBenvenuti al Nord” e “Benvenuti al SudThe Jackal

 Il corto è già presente in tanti festival in giro per il mondo e in eventi enogastronomici, mentre per il 2018 è già al vaglio la messa in onda nelle emittenti nazionali e internazionali. Un film molto apprezzato tanto da vincere il Bando Mibact-Siae “Sillumina” 2016 – sezione Cinema. Recentemente proiettato al Salento Finibus Terrae di Conversano dove ha ottenuto il premio della giuria con questa motivazione: “Per la ricerca di un nuovo linguaggio, brillante e riusciti, di celebrare il rilievo e l’importanza dell’inclusione. La fusione di culture attraverso la commistione dei sapori, il valore dell’integrazione tramite il linguaggio del cinema”. Da segnalare ad agosto la partecipazione ad Amatrice per l’evento benefico “L’Aquila Ama Amatrice”. Timballo dopo gli eventi sismici che hanno colpito il centro Italia e anche Campli, set del lavoro, che ha subito danni a molti edifici pubblici e privati, ha assunto anche un altro valore. Quello di tenere alta l’attenzione su quanto accaduto anche in questo comune per una rapida ricostruzione e una ripresa del turismo.


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