Premio Dean Martin e La Valigia di Cartone. L’agosto abruzzese ancora una volta si veste di festa per rendere omaggio ai suoi figli residenti nel Mondo. E lo fa con due iniziative entrate ormai di diritto tra le pietre miliari degli eventi dedicati ai corregionali nel Mondo, accanto al Premio Rocky Marciano, al Festival John Fante e al Premio Di Donato. Tutti figli di quel indimenticabile “Premio Emigrazione” creato e diretto per oltre trenta anni dal prof. Angelo De Bartolomeis.
Il primo appuntamento ha visto salire sul palco di Montesilvano Colle i vincitori della undicesima edizione del Premio Dean Martin. Organizzato dalla Fondazione Dean Martin presieduta dalla giornalista Alessandra Portinari, con il contributo del Comune di Montesilvano e il patrocinio del Consiglio Regionale, della Provincia di Pescara e del Cram , la manifestazione ha voluto rendere omaggio al regista Luciano Odoroisio, Elvira D’Amicone ( già direttrice del Museo Egizio negli anni della riqualificazione), allo chef londinese Stefano Camplone , a Sante Auriti (nato a Orsogna ed emigrato negli Usa nel 1979, ritenuto uno dei più noti maestri artigiani d’America, con l’appellativo di “Piano man”), all’imprenditore Gianluigi Peduzzi e a Rony Pedro Colanzi, medico patologo, nato nel 1956 a Santa Cruz, figlio di emigranti di Vasto, che dopo gli studi universitari in Argentina, si è specializzato in Giappone e Usa, è stato direttore della facoltà di medicina dell’università Cattolica argentina e dal 2014 è presidente dell’Associazione abruzzesi della Bolivia. Il Premio Speciale Gaetano Crocetti è andato a Maria Grazia Andriani, chirurgo pediatra e docente universitaria che, dopo 35 anni di lavoro all’ospedale di Pescara, raggiunta la pensione, ha iniziato a operare gratuitamente i bambini in Africa e Centro America.
Il Premio Dean Martin, tenutosi nel giorno dell’anniversario della tragedia di Marcinelle, ha voluto onorare con un cameo speciale, il sacrificio delle decine di minatori abruzzesi periti nel Bois du Cazier, e momenti di riflessione per la più grande tragedia del lavoro abruzzese nel Mondo ci sono stati anche a Castel del Monte, dove è andata in scena la settima edizione del premio “Valigia di Cartone”, promossa dal Comune di Castel del Monte e dall’associazione “Ambasciatori della Fame”. Il prestigioso riconoscimento, per la testimonianza di professionalità abruzzese nel Mondo, è andato a Antonio De Fabritiis (residente a Cuba , Presidente dell’ Associazione Abruzzesi a Cuba e corrispondente consolare italiano a Santiago di Cuba), Lia Di Menco di Cellino Attanasio, (docente di lingua e letteratura inglese, presidente del Circolo Abruzzese e Molisano di Belluno, membro dell’UNAIE e giornalista per il periodico Abruzzo nel Mondo), Rosanna Di Pierdomenico (emigrata 1965 da Abbateggio a Toronto, è stata Direttrice della Bank of Montreal e della TD Bank), Antonella Barbella (chef internazionale di origine frentana, vive ad Amsterdam ed ha creato il sito www.cucinadimamma.com, promuovendo la cucina abruzzese in Olanda), Luciano Borsari (nato in Venezuela, originario di Guardiagrele ed emigrato a San Diego in USA nel 1981. Fotoreporter per la Zuma Press, ha fotografato molti grandi eventi sociali e sportivi), Giacinto Damiani (editore di Teramo, attento promotore delle tematiche italiane nel Mondo) e a Tonino Giallonardo (originario di Villa Santa Lucia, Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Toronto intitolata a Concezio Marchionne).
Particolare commozione per il premio conferito al professor Frank Salvatore, emigrato negli Stati Uniti nel 1947, docente universitario alla Villanova University di Philadelphia e autore dei libri “Buick Toro Cb”, “L’ardua strada. Dalla schiavitù a Barack Obama” e “My America”. Il riconoscimento coincide infatti con il 90 esimo compleanno, che l’autore ha voluto trascorrere nella sua terra d’origine, mantenendo sempre salde le radici con Toro.
Altrettanto importanti i riconoscimenti dati a Germano D’Aurelio (da tutti conosciuto come ‘Nduccio), capace di portare nel mondo il buonomore abruzzese, e al senatore Antonio Razzi che per anni è stato presidente e infaticabile organizzatore dell’Associazione abruzzese di Emmenbruecke in Svizzera. Pierpaolo Pietrucci – Consigliere Regionale Abruzzo; L’Associazione “Marcinelle per non dimenticare” nata a Manoppello e promossa, tra gli altri, da Davide Castellucci, completano il quadro dei premiati che si è chiuso con la targa all’editore Giacinto Damiani, impegnato da anni a pubblicare libri sui temi della migrazione e della presenza italiana nel Mondo.