È stata salutata con grande entusiasmo Madam Senator, l’opera musical dello scrittore italoamericano Mario Fratti, andata in scena per la prima volta al Teatro Greco di Roma. 
 
Lo spettacolo, con le musiche originali, i testi, le canzoni e orchestrazioni di Tiziano Bedetti, vedeva alla ribalta nella duplice veste di protagonista e regista una veterana del teatro, il soprano Giosiana Pizzardo, recentemente insignita a Latina del Premio Magna Grecia. 
 
Sul palcoscenico trenta artisti, tra attori, ballerini e comparse, professionisti quali Alex De Vito, nel ruolo di Chuck, David Marchetti, nel ruolo di Sua Eccellenza, Alberto Mancini nella parte del Senatore Johnny, Anna Salvi, nel ruolo della Moglie del Senatore, e giovani promesse al loro primo debutto quali Alice Traini, Sara Melandri, Lucia Neri, Katia Mazzoleni, Gioele e Giosuè Calderoni. 
 In scena a Roma “Madam Senator” con un cast di 30 interpreti  

 In scena a Roma “Madam Senator” con un cast di 30 interpreti  

Due ore di spettacolo avvincente, senza cedimenti, ricco di contenuti e colpi di scena, che ha saputo mantenere viva l’attenzione del pubblico. 
 
Bellissime le musiche e le canzoni di Tiziano Bedetti che hanno saputo impreziosire il libretto di Fratti, commediografo e drammaturgo di fama mondiale, regalando momenti di grande emozione e suggestione. 
L’opera, autentica rivelazione, è stata allestita e rappresentata dalla prestigiosa compagnia Primadonna Ensemble. 
 
Presenti in sala personalità di rilievo dello spettacolo dal vivo, come i “maestri” Renato Greco, Maria Teresa Dal Medico, Joan Galley-D’Iganzio, Gino Landi, Gianfranco Fino, Edoardo Guarnera, Davide Pistoni e Carlo Ragone. 
 
A sipario chiuso, raccolta la messe di applausi, viva e palpabile la soddisfazione degli artisti dietro le quinte. 
 
Ad evento ormai consumato, con il tempo di fare una riflessione meditata, abbiamo posto alla regista e all’autore delle musiche qualche domanda.
 
Giosiana Pizzardo, ci dice qualcosa su Madam Senator?
È uno spettacolo per le donne. Le donne che soffrono, che hanno difficoltà e problemi, che sono vittime di violenza. Donne usate, sfruttate o violentate dall’uomo. Per fortuna, non tutti gli uomini sono così, ci sono uomini che sanno amarle e rispettarle.
 
Come ha trovato quest’opera?
È un’opera moderna, attuale. Sono presenti generi musicali eterogenei che possono coesistere tra loro attraverso l’elaborazione tematica e la tecnica del leitmotiv. La musica è sempre funzionale all’azione e ai personaggi.
 
Come si è sentita nella parte di Madam?
Mi sono sentita molto a mio agio nella parte di Madam. Di carattere sono ottimista, anche se ho sofferto nella vita. Tuttavia, vedo sempre positivamente le cose, anche nei momenti di difficoltà. Bisogna sempre avere la forza di rialzarsi, senza mai lasciarsi andare. Mi ha procurato davvero piacere recitare in questo ruolo.
 
Tiziano Bedetti, lei è l’autore delle musiche. È soddisfatto di questa messa in scena?
Certo, lo spettacolo risponde pienamente alle mie aspettative e all’idea che avevo in mente. Il cast omogeneo, ottimo l’insieme, bravissimi gli attori di professione ma anche i giovani che hanno dimostrato molto impegno nel seguire le prove ed immedesimarsi nei personaggi.  Un risultato assai promettente, direi molto bene la regia, il cast, i costumi, le scene e le luci.
 
Qual è la prossima tappa?
Speriamo di poter far conoscere quest’opera in tanti altri teatri italiani. Abbiamo già avuto alcune richieste, anche per l’estero. Siamo fiduciosi e ottimisti.
 
Un sogno da realizzare?
Portare lo spettacolo negli Stati Uniti… Speriamo….!
 
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