È il sipario sul “Mix Festival” e già c’è attesa e curiosità per la prossima edizione di cui già sono state rese note le date: dal 26 luglio al 3 agosto 2014. Non solo. Gli addetti ai lavori hanno assicurato che si metteranno all’opera per preparare un’edizione ancora più scoppiettante.
In quella appena conclusa tutto è andato liscio come l’olio, se si esclude lo svenimento di una signora durande la conferenza con lo scrittore Roberto Saviano, complice l’alta temperatura: il termometro ha toccato i 40°.
Cuore pulsante del festival, quello che doveva essere il concerto notturno di Lorenzo Cherubini, alias Jovanotti, che di fatto è diventata una lunga esibizione iniziata nelle prime ore del pomeriggio con le prove e terminata a tarda ora. C’è stata solo un’interruzione per una doccia e uno spuntino, dopo di che, alle 21 esatte, i musicisti si sono riposizionati sul palco di piazza Signorelli.
Il concerto ufficiale è stato eccezionale ma anche quello legato alle prove è stato entusiasmante, con un Jovanotti che non si è risparmiato neanche per un minuto: ha cantato, ballato, saltato, conversato in continuazione.
Per ritornare al pomeriggio, ciò che ha maggiormente attratto signore e signorine è stato un Lorenzo “senza veli”, ovvero in pantaloncini e canotta, una mise che lasciava liberi agli sguardi i muscoli che compongono la figura asciutta del cantante e poi i tanti e coloratissimi tatuaggi che solo gli spettatori di domenica pomeriggio hanno potuto contare e ammirare.
La sera, invece, Lorenzo si è presentato in forma ufficiale nella sua natia Cortona: fasciato in un tailleur nero con stivaletti dalle lunghe punte, tutti dorati e in testa, naturalmente, il cappello di turno: nero subito poi, durante la performance, sostituito con altri e anche uno con una fascia tricolore.
È stato tutto molto emozionante e non sono mancate le ovazioni del pubblico che ha seguito il suo beniamino tanto che non ne perdevano una mossa, che veniva subito ripetuta in massa e simultaneamente. In certi momenti si sono viste duemila braccia alzate all’unisono che ondeggiavano o ancora che applaudivano.
Insomma è risultato un tutt’uno tra Lorenzo e il suo pubblico che non ha disdegnato di scendere dal palco, di mischiarsi fra i suoi fans e anche abbracciarli.
All’inizio del concerto nella sua città, Jovanotti ha voluto ricordare la figlia Teresa dedicandole una canzone. In conclusione, invece, ha cantato “Che sarà” pezzo questo scritto da un altro grande cortonese: Franco Migliacci.
Il “Cortona Mix Festival” è nato nel 2012 dall’incontro tra il Gruppo Feltrinelli e il Comune di Cortona, un appuntamento creato per promuovere il mix delle arti, la loro ricchezza e varietà, la capacità di inventare suggestioni sempre nuove.
Il Mix Festival propone uno, cento, mille percorsi artistici, musicali e culturali che si intersecano, si sviluppano e che si intrecciano per le strade, le piazze e i teatri della cittadina toscana: concerti, spettacoli, performance, dialoghi, presentazioni con ospiti italiani e internazionali in cui musica e letteratura, cinema e teatro, danza e dj set, giornalismo e saggistica, enogastronomia e società sono protagoniste di una panoramica trasversale, costruita sul confronto, sulla curiosità, sull’equilibrio tra riflessione e intrattenimento.