Pasquale Petrolo e Claudio Gregori, meglio conosciuti come Lillo & Greg, sono due attori comici italiani, che, dopo essersi conosciuti negli anni ’90 lavorando come fumettisti nella casa editrice Acme, hanno dato vita ad un duo che ha fatto ridere tutta Italia. La loro carriera nello spettacolo inizia con la creazione del gruppo musicale rock demenziale Latte & I Suoi Derivati. Non solo musica ma anche televisione, radio, teatro e cinema.
Lillo & Greg sono stati tra i primi ad intrattenere il pubblico dei famosi programmi televisivi italiani, Le Iene, L’Ottavo nano e molti altri. Hanno recitato in commedie italiane, tra cui Colpi di Fulmine di Neri Parenti, con Christian De Sica. Lillo sarà nei cinema in un ruolo all’interno dell’attesissimo film in concorso a Cannes, La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino.
Dopo una così lunga ed eclettica carriera Lillo & Greg tornano a deliziare il pubblico con Chi erano i Jolly Rockers?
Uno spettacolo comico-musicale insieme a Max Paiella e The Blues Willis, la band con cui nel 2005 misero in scena The Blues Brothers-Il Plagio. Lo spettacolo, andato in scena al Teatro Olimpico di Roma, è nato per omaggiare il rock n’ roll americano degli anni Cinquanta, mixando una buona quantità di sketch divertenti con un ritmo e una esperienza musicale di tutto rispetto.
La commedia musicale è ambientata in Tennessee nel 1954, qui una band di giovani amici sta cercando il sound giusto per sfondare. La fortuna però non è dalla loro parte e così pensano bene di fare un patto con il diavolo (Greg), il quale gli promette che non moriranno prima di avere successo. Gli anni passano, le generazioni si succedono e i ritmi non sono più gli stessi. Così il gruppo dei Jolly Rockers, ogni decennio, è costretto a rinnovarsi: da Chuck Berry a Jerry Lee Lewis, da Elvis ai Beatles e alla British invasion della fine degli anni sessanta; dal rock psichedelico dei Beach Boys fino agli Ac/Dc, passando per la disco e le contaminazioni pop elettro degli anni ’90.
I Jolly Rockers ce la mettono tutta, il loro sound è pulito e piace, ma nessuno compra un loro disco, fino ad arrivare ai nostri giorni.
Così, attraverso una sorta di docu-teatro comico, Lillo & Greg danno forma ad una vera e propria storia della musica che il pubblico può sfogliare come una enciclopedia vivente della musica mondiale.
Le intenzioni, la messa in scena e le post-sensazioni sono tutte meritevoli ma un plauso particolare, oltre che ai due bravissimi comici, va alla band, ad Alfredo Agli (batteria), Mario Caporilli (tromba), Mario Monterosso (chitarra), Francesco Redig De Campos (basso e contrabbasso), Stefano Rossi e Alessandro Tomei (sax), Greg (voce e chitarra), Attilio di Giovanni (piano e tastiere), e Paiella (voce).
Bravissimi artisti uniti per raccontare la parabola della nostra musica, quella con cui noi e le generazioni prima di noi, siamo cresciuti e ci siamo emozionati, tutto non senza la solita brillante e irriverente ironia che contraddistingue Lillo & Greg.
Due interpreti che ancora una volta hanno saputo dimostrare le loro qualità e la loro abilità nel mettersi in gioco.