Si consolida la partnership tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, con la realizzazione del progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel Mondo: un progetto promosso dalla Farnesina con l’obiettivo di sostenere l’avvio alla carriera dei migliori interpreti musicali italiani, allievi dei corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana. 

Il progetto rientra nel piano di promozione “Vivere all’Italiana”, il piano di promozione integrata che abbraccia le diverse componenti culturali, economiche e scientifiche del “marchio Italia”, affiancando ai valori tradizionalmente legati all’immagine del nostro Paese, la promozione dell’innovazione e delle diverse eccellenze legate al Made in Italy. 

Il progetto si avvale della collaborazione con la rete degli Istituti Italiani di Cultura e delle rappresentanze diplomatico-consolari nel mondo, fortemente impegnati nella promozione dei giovani talenti italiani all’estero.
Dopo i concerti del 2017 a Bruxelles, Berlino, Vienna, il 7 marzo hanno debuttato all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles la violoncellista Giulia Attili con al pianoforte Lavinia Bertulli, seguite, nella stessa sede, il 26 aprile, da Gennaro Cardaropoli al violino e Alberto Ferro al pianoforte e dal doppio quartetto, vocale e strumentale, formato da Anna Roberta Sorbo, Sara De Flaviis, Pasquale Scircoli e Diego Savini, affiancati dagli archi del Noûs, e con il pianista Francesco De Poli, il 15 maggio. Il 27 marzo, inoltre, il Quartetto Adorno sarà ospite dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. 
Sono poi in calendario i concerti del duo costituito dalla violoncellista Erica Piccotti, accompagnata al pianoforte da Monica Cattarossi (il 5 novembre) e del duo composto dal violista Ferdinando Trematore e dalla pianista Angela Trematore (il 15 novembre), in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di New York. 
In corso di definizione, nel 2018, ulteriori concerti in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura Berlino, Vienna, con l’Ambasciata d’Italia ad Astana in Kazakistan e, nel quadro del Programma culturale “Italia, Culture, Mediterraneo” promosso dal MAECI, nel Qatar, negli Emirati Arabi e in Kuwait.

Molte le istituzioni internazionali che concorrono a estendere la rete dei partner del progetto “Giovani talenti musicali italiani nel mondo”, a partire dal Meet in Beijing Arts Festival, il cui Paese d’onore quest’anno è l’Italia e che s’inaugura il 27 aprile ospitando il concerto della Beijing Symphony Orchestra diretta da Andrea Molino e da Tan Lihua, direttore musicale della prestigiosa formazione cinese, con la presenza di quattro giovani promesse della scena lirica internazionale, provenienti dai corsi della Chigiana: Anna Roberta Sorbo e Sara De Flaviis (soprani), Pasquale Scircoli (tenore) e Diego Savini (baritono). Il gala lirico, in omaggio a Rossini vuole commemorare, nella capitale cinese, il 150° anniversario della morte del compositore. Nel mese di maggio, Meet in Beijing ospiterà inoltre le esibizioni del Quartetto Noûs e della violoncellista Erica Piccotti, accompagnata al pianoforte da Monica Cattarossi.

L’Accademia Musicale Chigiana di Siena è una delle più prestigiose Istituzioni del panorama musicale del nostro Paese e tra le più rilevanti in ambito internazionale nel settore della formazione e dell’alta specializzazione con una programmazione che spazia dal grande repertorio classico ai nuovi linguaggi del nostro tempo. Tra gli alunni chigiani, figurano i principali interpreti musicali della scena mondiale del XX secolo e contemporanea, tra cui Daniel Baremboim, Claudio Abbado, Zubin Mehta, per nominarne solo alcuni. I corsi di alta formazione musicale dell’Accademia Chigiana di Siena sono tenuti da alcuni tra i principali protagonisti della scena concertistica mondiale, secondo i più elevati standard internazionali. I 250 allievi che annualmente accedono alla Summer Academy, dopo una severa selezione provengono da oltre 40 Paesi. L’Accademia, inoltre, segue gli allievi nel percorso di avvio alla carriera, chiamando i migliori di loro ad esibirsi nei concerti inseriti nel cartellone principale dell’Accademia o realizzati in collaborazione con le principali Istituzioni nazionali ed internazionali.


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