I Fratelli Taviani hanno conquistato la nomination per il film italiano candidato a concorrere nella categoria di miglior film in lingua straniera agli Oscar 2013.
Hanno sconfitto: “Bella Addormentata” di Marco Bellocchio; “Il cuore grande” delle ragazze di Pupi Avati; “Diaz” di Daniele Vicari; “È stato il figlio” di Daniele Ciprì; “Gli equilibristi” di Ivano De Matteo; “La- Bas, Educazione Criminale” di Guido Lombardi; Magnifica Presenza di Ferzan Ozpetek; “Posti in piedi in paradiso” di Carlo Verdone e “Reality” di Matteo Garrone.
Sono già partite scommesse e critiche del caso, considerato che l’ultima vittoria italiana agli Oscar risale ormai ad un passato remoto: era il 1999 quando Roberto Benigni commosse il pubblico mondiale con il capolavoro “La Vita è bella”. Negli ultimi anni tante sono state le delusioni e le conseguenti polemiche, soprattutto dirette contro la commissione di selezione Anica, colpevole di errate scelte del candidato, sopravvalutando alcuni film e/o lasciandosi influenzare dalla politica produttiva.
Ora la palla passa alla Academy di Los Angeles che si pronuncerà il 10 gennaio. Si celebrerà invece il 24 febbraio 2013 la serata di premiazione dell’85° edizione degli Oscar del cinema.
Nel frattempo giungono notizie anche dal Festival Internazionale del Film di Roma, alla sua 7° edizione quest’anno presieduta da Marco Müller.
Scelto Francesco Bruni come presidente della giuria di Prospettive Italia, che fa il punto sulle ultime tendenze del cinema italiano, e scelto il film di apertura di Prospettive Italia: “Carlo!” di Gianfranco Giagni e Fabio Ferzetti, prodotto da Marco Belardi e dedicato alla vita creativa e familiare del nostro Carlo Verdone. Come Benigni, anche a Roma un comico di grande verve si impone sulla scena cinematografica italiana e mondiale.
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