Al via la kermesse cinematografica capitolina che, fino al 17 novembre all’Auditorium Parco della Musica progettato da Renzo Piano, sarà coordinata dal direttore artistico Marco Muller che in questi mesi si è prodigato per offrire al pubblico del Festival, o come preferisce chiamarla lui, della Festa, un programma da fare invidia ai giganti delle manifestazioni cinematografiche.
La giuria internazionale che decreterà il “Marc’Aurelio” di quest’anno (l’anno scorso finito nelle mani di Larry Clark, chiamato oggi a presiedere la giuria della selezione CinemaXXI) sarà guidata da James Grey, e vanterà come membri: la regista argentina Verónica Chen, il regista, sceneggiatore e produttore italiano Luca Guadagnino, l’attore e produttore russo Aleksei Guskov, la regista, sceneggiatrice e attrice francese Noémie Lvovsky, il regista iraniano Amir Naderi e il regista cinese Zhang Yuan.
Il programma è molto ricco e si inaugura con una commedia italiana, “L’ultima ruota del carro” di Giovanni Veronesi, con uno dei migliori talenti italiani, Elio Germano. Poi il festival si accende con 18 film in concorso (12 in prima mondiale), tra i quali, gli attesissimi, “Dallas Buyers Club” del canadese Jean-Marc Vallée con Matthew McConaughey, Jared Leto e Jennifer Garner. “Her” del genio dei videoclip Spike Jonze con Joaquin Phoenix e Scarlett Johansson e poi ancora, “The mole song” del regista-cult giapponese Takashi Miike, “Out of the furnace” di Scott Cooper con Christian Bale, Woody Harrelson e Zoë Saldana.
Non solo Hollywood, i titoli italiani nella selezione ufficiale sono tre: “I corpi estranei” di Mirko Locatelli con Filippo Timi, “Take five” di Guido Lombardi e “Tir” di Alberto Fasulo.
Tra i fuori concorso, l’attesissimo II episodio di “Hunger Games”, “La ragazza di fuoco” con Jennifer Lawrence presente sul red carpet, “Snowpiercer” del sudcoreano Joonho Bong con Chris Evans, Tilda Swinton, Ed Harris e Octavia Spencer. Da segnare la prima mondiale di “Fear of Falling”, nuovo film del regista de Il silenzio degli innocenti Jonathan Demme, che sarà al festival per presenziare a un interessantissimo incontro.
Alcuni tra i più importanti registi e attori saranno protagonisti di incontri con il pubblico: John Hurt, Jonathan Demme, Álex de la Iglesia, Spike Jonze, Wes Anderson e Roman Coppola, il protagonista di uno dei casi più eclatanti di successo cinemato-grafico italiano Checco Zalone e il re dell’action-movie asiatico Tsui Hark, che terrà una masterclass, condotta dal noto regista francese Olivier Assayas, dopo la consegna del “Maverick Director Award” e la prima del suo ultimo film “Young Detective Dee: Rise of the Sea Dragon 3D”.
Tantissime le star sul red carpet. Tra le presenze confermate, oltre ai registi della Selezione Ufficiale, arriveranno dagli Stati Uniti: Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson, Jennifer Lawrence, Rooney Mara, Jared Leto con la band Thirty Seconds to Mars, Liam Hemsworth, Josh Hutcherson e Wallace Shawn, grande attore e drammaturgo newyorkese. Molti gli europei: John Hurt, straordinario interprete di film di culto amati dal pubblico di tutto il mondo, Sophie Turner, protagonista della serie televisiva Game of Thrones, Douglas Booth, attore principale della serie Bbc Great Expectations, Damian Lewis protagonista di Homeland.
Non mancano scrittori di grido come Julian Fellowes (molto tradotto anche in Italia), sceneggiatore della serie Downtown Abbey e premio Oscar per Gosford Park di Robert Altman e Daniel Pennac. Attenzione, non ci si dimentichi dei giovanissimi, principali fruitori della sezione “Alice nella città”, che propone un programma con 14 film per ragazzi in concorso.