E’ stato presentato alla Farnesina il progetto “Italiani all’estero, i diari raccontano”, una selezione delle parti più significative delle testimonianze raccolte nel fondo catalogato con il soggetto “emigrazione” presso la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (AR). “Italiani all’estero, i diari raccontano” è stato realizzato con il contributo della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Si tratta di una selezione di un totale di 200 storie di vita scelte tra più di mille presenti nel fondo, dalle quali sono state estrapolate, in media, cinque pagine scelte tra le decine, a volte centinaia totali disponibili. Ogni pagina è stata digitalizzata dal documento originale, diario o memoria o lettera che fosse, trascritta, titolata, introdotta, collocata nel tempo, geo localizzata, indicizzata con delle parole chiave rispondenti ai temi aderenti al vissuto degli Italiani all’estero dall’Ottocento a oggi. In questo modo ogni pagina si è trasformata in un racconto, per un totale di 1.000 racconti pubblicati al momento della messa on line del sito, www.idiariraccontano.org.
Sono i diari, le lettere e le memorie che racchiudono storie di italiani “qualunque”, vissuti all’estero tra l’inizio dell’Ottocento e i giorni nostri, raccolte a partire dal 1984 dall’Archivio diaristico nazionale e offerte ai lettori di tutto il mondo mediante una modalità di consultazione aperta al grande pubblico, attraverso una piattaforma informatica. I criteri seguiti per la scelta delle testimonianze da pubblicare riguardano l’interesse storico delle singole traiettorie umane raccontate nei documenti. Oltre all’interesse di presentare punti di vista diversi sui grandi avvenimenti storici, questo progetto si è posto l’obiettivo di raccontare il vissuto comune a tutte le esperienze migratorie, che costituiscono il nucleo principale della selezione documentale insieme ai racconti di viaggio o di lavoro temporaneo all’estero.
La somma delle storie raccontate in questo sito non ha alcuna pretesa di rappresentare la globalità delle esperienze di vita degli italiani all’estero dall’Ottocento a oggi. Il dono che viene fatto a chi visita queste pagine è quello della suggestione e della scoperta. I materiali divulgati possono essere fruiti per studio o per puro piacere. Oppure utilizzati a scopo didattico, per completare l’insegnamento di discipline storiche o sociali, o per stimolare la nascita di prodotti culturali o creazioni artistiche come già avvenuto negli ultimi anni grazie a esperienze analoghe maturate a partire dal patrimonio dell’Archivio dei diari. Nel sito è altresì presente la sezione “La tua storia” in cui ogni connazionale all’estero potrà inviare testimonianze proprie o di membri della famiglia per arricchire la piattaforma.
Il progetto “Italiani all’estero, i diari raccontano” è ispirato al prototipo “La Grande guerra, i diari raccontano” ideata nel 2013 da Pier Vittorio Buffa, consulente editoriale anche per questo progetto che si avvale della ricerca di Archivio e della redazione testi di Laura Ferro. La ricerca iconografica e organizzazione delle fonti documentali è di Antonella Brandizzi mentre le fotografie dei documenti originali pubblicate nel sito sono di Luigi Burro.