Tutto merito del suo illustre emigrato Dean Martin se una città come Montesilvano diventa famosa nel mondo

Molte città e regioni italiane tendono a celebrare gli immigrati ma ad ignorare i loro emigrati. Montesilvano in Abruzzo, si identifica invece con un suo famoso emigrato: Dean Martin, al secolo Dino Crocetti, a cui dedica una festa nel mese di luglio.

 

Per onorarne la memoria, la città premia gli abruzzesi che si sono distinti all’estero, e in particolare in America, con una targa la cui motivazione è: “per aver realizzato il sogno americano” (inteso in senso lato).

 

Così facendo, non solo Montesilvano riconosce il contributo degli italiani all’estero, ma fa sì che la stessa città (che è letteralmente attaccata alla più nota Pescara) si distingua all’estero e in Italia. Se Pescara ha Gabriele D’Annunzio ed Ennio Flaiano, Montesilvano ha dato le origini ad un personaggio di grande talento molto piú conosciuto internazionalmente: il cantante e attore hollywoodiano Dean Martin.

 

Quindi non è un santo, un illustre scrittore, un politico o un personaggio risorgimentale a dare il carattere alla città, bensì un emigrato.

A promuovere l’evento con una bella festa all’aperto, è stato il comico abruzzese Germano D’Aurelio, reso noto con il nome d’arte N’Duccio dal programma Rai di Renzo Arbore “Meno siamo meglio stiamo”.

 

Nominato nei primi mesi del 2013 assessore alla cultura ed il turismo di Montesilvano, D’Aurelio ha dato alla manifestazione, alla sesta edizione, un’impronta internazionale, tanto da farla competere col molto piú vecchio Premio Flaiano organizzato nello stesso periodo a Pescara. 

 

Rappresenta quindi un primato per Montesilvano dare in mano un assessorato critico per l’economia della città ad un conoscitore del settore dello spettacolo ed esperto di Dean Martin (il padre Gaetano Crocetti era un barbiere, emigrato nel 1913). 

 

Visto che per l’economia abruzzese è fondamentale l’Abc costituito da America, Argentina, Australia, Brasile e Canada, dove risiedono piú abruzzesi che nella stessa regione, D’Aurelio ha voluto sottolineare quanto oggi gli emigrati sostengano sia le esportazioni che il turismo di ritorno in Abruzzo.

 

A ricevere il premio Dean Martin 2013 dal presidente dell’omonima Fondazione, Alessandra Portinari: l’ex Ambasciatore d’Italia a Cuba, Domenico Vecchioni (di Atri), il cantante Valerio Di Rocco (di Montesilvano ma residente a Londra) e chi scrive anche per L’Italo Americano (di Giulianova, residente a New York City).