In un momento così difficile per il Paese e per l’industria cinematografica, che come molti settori soffre dello stallo causato dalla diffusione del coronavirus, l’antidoto è “guardare al futuro”, porre le basi per una ripresa più forte e di qualità quando l’emergenza sarà passata.

È in quest’ottica che il Centro Sperimentale di Cinematografia e Lucky Red hanno deciso di unire le forze.
Come? La più antica e prestigiosa scuola di cinema, di fama e prestigio mondiali, punto di riferimento per l’insegnamento, la ricerca e la sperimentazione nei settori legati allo sviluppo e alla creazione cinematografica, e un’importante società indipendente, attiva da oltre trent’anni nella produzione e nella distribuzione di film di qualità, con grandi successi nazionali e internazionali, hanno deciso di avviare uno studio in comune per la creazione di nuovi progetti cinematografici.

L’idea è quella di dare agli studenti della Scuola Nazionale di Cinema un accesso privilegiato alla produzione iniziando un percorso creativo attraverso la proposta di soggetti e sceneggiature alla società. Un canale diretto che possa mettere alla prova gli studenti della scuola, dando loro la possibilità di confrontarsi in modo concreto con il mondo della produzione attraverso una delle società più attive sul mercato.
“Questo è un momento difficile, per il cinema e per il Paese in generale, un momento che nessuno di noi avrebbe potuto immaginare. Ci troviamo per la prima volta a guardarci intorno con il timore di veder crollare quello che negli anni si è costruito”, commenta Andrea Occhipinti, fondatore e direttore di Lucky Red. “La nostra volontà però è di non arrendersi e di provare a mettere in campo nuove sinergie, che possano fungere da sprone e diano un’iniezione di speranza. Questa battaglia si vince liberando le idee e pensando a ciò che di interessante potremmo produrre una volta che questa emergenza sarà finita. Il Centro Sperimentale è una realtà consolidata, un luogo che ha formato ed è stato attraversato da cineasti che hanno fatto la storia del cinema italiano e internazionale. È per noi un grande onore poter aprire una strada di collaborazione”.

“Creare film è sempre andare oltre l’esistente, immaginare un mondo possibile, trasfigurare la realtà per costruirne un’altra che diventi più vera del vero”, gli fa eco il Presidente del CSC, Felice Laudadio. “A maggior ragione lo è adesso che è necessario dare un senso a questo momento molto difficile e pensare al dopo. Negli anni che seguirono la seconda guerra mondiale, il nostro cinema seppe esprimere l’anima profonda del paese, attraverso un nuovo linguaggio e nuove storie, che affondavano le radici nella vita di tutti, storie in buona parte pensate quando ancora il paese era attraversato dal conflitto. Anche quando questa emergenza sarà finita nulla sarà come prima. E possiamo già da ora costruire il cinema del futuro creando le storie che verranno girate appena sarà possibile riaprire i set”.
Sapere che una produzione e una distribuzione di qualità come Lucky Red, dicono il Preside Adriano De Santis e il Direttore artistico del corso di sceneggiatura Franco Bernini, collaborerà con la Scuola Nazionale di Cinema e la CSC Production “ci dà forza, ci sprona, e rappresenta una grandissima opportunità per le nostre allieve e i nostri allievi”.


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