Teresa Di Fresco

A Palermo, tra il fiume Oreto e Corso dei Mille sorgeva un castello sulle cui basi Roberto il Guiscardo (era il 1071) fece costruire una chiesa intitolata a San Giovanni e in seguito un ospedale dedicato all’inizio ai soldati, poi …

Pulcinella andava a Biella, montò sopra una carrozzella, e se il cavallo era attaccato certo a quest’ora era arrivato. Pulcinella andava a Torino, montò sopra un cavallino, e se il cavallo non era di legno andava a Torino e anche …

Era l’anno 1912 e sui versi di Libero Bovio, Ernesto De Curtis musicava “’A canzona ‘e Napule”: Mme ne vogl’i’ a ll’America, Ca sta luntana assaje. Mme ne vogl’i’ addò maje. Te pozzo ‘ncuntrà cchiù. Mme voglio scurdà ‘o cielo, …

Viva il vino spumeggiante / nel bicchiere scintillante / come il riso dell’amante / mite infonde il giubilo! Viva il vino ch’è sincero / che ci allieta ogni pensiero / e che annega l’umor nero / nell’ebbrezza tenera. Turiddu canta …

Per la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo ad Agrigento più di trecento bambini, accompagnati dai genitori, hanno partecipato all’archeogimkana gastronomica che si è svolta in sette tappe (sette storie di cibo) lungo il percorso paesaggistico della Valle dei Templi. …

“Viva Palermo e Santa Rosalia” è la frase che Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, anche quest’anno ha pronunciato in occasione della festa in onore di Santa Rosalia, patrona del capoluogo siciliano. E sono stati ancora una volta i “quattro canti” …

Li celi s’apriru, Li pianti fruttaru, ciuriddi affacciaru Pp’amari a Gesù. In celu cumparvi ‘Na stidda lucenti, E avvisa la genti Ca natu è Gesù. Li santi pasturi Si vannu a mirari Si vannu adurari Davanti a Gesù. Evviva l’amuri …

Il 2 febbraio è stata celebrata la Candelora, una festività cristiana ricordata quasi sempre in tono minore rispetto ad altre più solennemente commemorate. Eppure celebrazioni simili alla Candelora si riscontrano già in alcune tradizioni precristiane e si pensa che la …

È primavera…svegliatevi bambine alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor. E a tarda sera, madonne fiorentine, quante forcine si troveranno sui prati in fior. È la prima strofa del testo di una fortunata canzone dal titolo “Mattinata fiorentina” che immancabilmente, chi l’ha ascoltata …

Tindari, mite ti so / Fra larghi colli pensile sull’acque / Delle isole dolci del dio, oggi m’assali / e ti chini in cuore… Inizia così una delle più significative poesie di Salvatore Quasimodo premio Nobel nel 1959, siciliano di …