Luigi Casale
“Il mondo, il grido, la parola. La questione linguistica nella letteratura postcoloniale italiana”. A presentarlo è la studiosa brissinese Maria Grazia Negro che ha realizzato un saggio sulla letteratura postcoloniale italiana pubblicato da Franco Cesati Editore. Il suo è un …
Fino alla fine degli anni ‘50 i riti liturgici si celebravano in lingua latina. La santa messa, la benedizione eucaristica, i funerali, l’Ufficio Divino (articolato nelle sue ore canoniche di mattutino, lodi, prima, terza, sesta, nona, vespri, e compieta) delle …
Esiste una simpatica e sfiziosa canzone popolare che ho sentita cantare da piccolo, in famiglia, e che caratterizza lo spirito e la tradizione del popolo napoletano: è la “Canzone de lo capodanno”. La intonava mio padre ogni anno, in occasione …
Incapace di definire una mappa completa e articolata di radici lessicali e di probabili etimi da collegare attraverso la ramificazione semantica, continuo a procedere per campionature. Partendo da gruppi di parole della stessa famiglia. E quale avvio migliore se non …
Dopo una serie di “conversazioni americane” avviate attraverso la rubrica “Questione di parole” pubblicata da L’Italo-Americano, sull’ipotesi dell’origine etimologica del termine napoletano guappo, avute con discendenti di emigranti napoletani, posso confermare la giustezza delle loro ipotesi. Posso ora presentare il …
La parola guappo per come la si usa oggi, deve considerarsi una voce del lessico napoletano, in quanto si riferisce ad una realtà sociologica tutta napoletana. Nello stesso tempo, se essa la si trova usata nel resto d’Italia (tanto che …
Andare di palo in frasca alla scoperta delle parole, è quello che di solito facciamo in questa nostra rubrica: tra detti e motti cerchiamo di capire parole comuni (usuali) e parole dotte (quelle più ricercate). Oggi ci proponiamo di spiegare …
Le espressioni napoletane: “Tieni mente” e “tieni a mmente” sembrano identiche; eppure il loro significato è completamente diverso. Rese in italiano corrisponderebbero – più o meno – a: “poni mente” (guarda con attenzione) e “conservalo nella mente” (tienilo a mente, …
Questi articoli divulgativi di semantica storica, scritti allo scopo di rendere trasparente a quante più persone possibili la lingua italiana, mi piace considerarli dei modelli, degli esempi, schemi per riflessioni di approfondimento su altri vocaboli, o su gruppi di parole …
La parola “auguri” rientra nel sistema di etimi, tutti riconducibili ad una radice indeuropea. Ma, la modesta portata del nostro lavoro a carattere divulgativo, mi dispensa dal documentare tutte le possibili soluzioni che la linguistica comparata ci mette a disposizione. …