“Cinema” è il titolo del nuovo album di Andrea Bocelli, pubblicato in 75 Paesi e balzato immediatamente ai vertici delle classifiche di vendita inglesi, australiane e statunitensi, in particolare nella Billboard 200, che ogni settimana elenca i 200 nuovi dischi più richiesti negli Stati Uniti d’America.
L’album, nella versione Deluxe, contiene 16 brani classici estratti dalle colonne sonore di film vincitori del premio Oscar, eseguiti in lingua inglese, italiana e spagnola. Sono numerosi e di qualità i duetti con artisti di fama internazionale, tra cui quello con la cantante Ariana Grande, nuovo astro della scena pop americana. Il pezzo in questione è “E più ti penso”, scritto da Tony Renis e Mogol, nato dall’unione dei commenti musicali dei film “C’era una volta in America” di Sergio Leone e “Malèna” di Giuseppe Tornatore, entrambi composti da Ennio Morricone.
 
“Maria” è il brano di apertura del disco, tratto dal musical “West side story” vincitore di ben 10 premi Oscar, compreso quello per la colonna sonora, firmata dal grande compositore Leonard Bernstein. La canzone è impegnativa per qualsiasi cantante e l’interpretazione di Bocelli non tradisce le attese, confermando le sue qualità vocali.
Il tema di Lara è cantato nella versione francese, intitolata “La chanson de Lara”, la melodia fu composta nel 1965 da Maurice Jarre, per commentare i tormenti del Dottor Živago, interpretato dall’attore Omar Sharif.
Un disco dedicato al cinema non poteva ignorare “Moon River”, tratto da “Colazione da Tiffany”, una delle canzoni più famose scritte appositamente per un film, composta da Henry Mancini e Johnny Mercer, incisa anche da Frank Sinatra.
“Be my love” è una romanza estratta dal film “Il pescatore della Louisiana”, con Mario Lanza e Kathryn Grayson. Si tratta di una pellicola poco conosciuta in Italia ma la canzone è stata scelta da Bocelli perché perfetta per le sue caratteristiche vocali.
“The music of the night”, brano del musical di Andrew Lloyd Webber “Il fantasma dell’opera”, riporta il tenore italiano alle sonorità operistiche, che ben si legano con il pezzo successivo “Brucia la terra” (“Il padrino”) in cui Bocelli si cimenta con il dialetto siciliano.
“Por una cabeza”, celebre tango composto nel 1935 da Carlos Gardel e Alfredo Le Pera, fu inserito nella colonna sonora di “Scent a woman” interpretato da Al Pacino, nella famosa scena del ballo con Gabriella Anwar. Il film è il remake di “Profumo di donna”, pellicola del 1974 diretta da Dino Risi e interpretata da Vittorio Gassman.
 
Si resta in Argentina con “No llores por mi Argentina” (Evita), un’altra melodia firmata da Andrew Lloyd Webber, interpretata da Bocelli in duetto con la popstar americana Nicole Scherzinger.
Non mancano classici quali “L’amore è una cosa meravigliosa” e “Cheek to cheek”, il motivo reso celebre da Fred Astaire, eseguito da Bocelli con la moglie Veronica Berti. L’Italia è ben rappresentata da “Mi Mancherai”, tratto da “Il postino” e “Sorridi amore e vai”, scritta da Nicola Piovani per “La vita è bella” di Roberto Benigni. 
 
Francis Lai è l’autore di “Love story”, la struggente pellicola interpretata da Ryan O’Neal e Ali MacGraw, eseguita in spagnolo, con un originale ritmo di bossa nova, mentre “Ol’ man river” proviene dal musical “Show boat” di Jerome Kern e Oscar Hammerstein, un pezzo impegnativo che si espande lungo tre ottave, richiedendo un notevolissimo sforzo vocale. 
Chiude la track list dell’album “Nelle tue mani” (Now we are free), tema conduttore del kolossal “Il gladiatore”, di cui è stato realizzato il video, impreziosito dalla partecipazione di John Travolta, amico di lunga data di Bocelli.
 
“Cinema” è un disco impegnativo e ben realizzato, destinato a rappresentare il tenore italiano nel mondo. Il progetto è frutto di uno straordinario team di artisti che ha già contribuito al successo di “Amore”: Andrea Bocelli, David Foster, Humberto Gatica e Tony Renis.
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