Con l’estate ecco il festival “Utopia del Buongusto di Teatro Guascone” (Pontedera – Pisa) che promette un pieno di serate a base di cene e teatro. Sedicesimo atto di scorribande del primo esperimento internazionale di vita godereccia.
Ben 45 le date disseminate per tutta la Toscana fino a ottobre in 20 comuni tra le province di Arezzo, Livorno, Firenze, Pisa e Lucca. Sul palcoscenico 29 produzioni allestite in 38 spazi. “Utopia del Buongusto” scova e offre al suo pubblico spettacoli inediti, sostenendo nuovi copioni e la ricerca drammaturgica.
Il primo appuntamento si è tenuto nel Cortile della Città del Teatro a Cascina (Pisa), con Guascone Teatro che ha presentato “Balcanikaos concerto tea-trale”. Tra gli ospiti: Alessandro Benvenuti, Paolo Migone, Banda Osiris, Katia Beni, Anna Meacci, Marco Zannoni, Augusta Gori, Amerigo Fontani, Stefano Gragnani e tanti altri.
“Utopia del Buongusto” (oltre 1000 serate in quindici anni e 100.000 gli spettatori) è tornata.
Nonostante i tagli e le sforbiciate ai bilanci anche quest’anno offrirà un viaggio teatral-gastronomico per aie, frantoi, cortili e sagrati, sempre pronto a sedurre il pubblico con cibi ancora un po’ più buoni e spettacoli ancora un po’ più belli, con artisti capaci di far rivivere atmosfere e suggestioni, maestri di incanti e testimoni di mondi poetici a rischio d’estinzione e smarrimento, guide salvifiche ed illuminanti per moderni pellegrini. L’atmosfera informale e birbante dei primi anni c’è sempre, come la voglia di incontrare persone, accompagnarsi nelle notti di estate e coltivare semi di umanità.
Una promessa per chi incontra solo adesso la manifestazione diretta da Andrea Kaemmerle: “Si riinizia per la 16° volta ad imbandire un mirabolante viaggio teatral/gastronomico nei luo-ghi di una Toscana bellissima e poco conosciuta”.
La rassegna si propone come la più grande rete regionale di Teatro all’aperto, più che un evento raro, una buona abitudine normale e semplice.
Istruzioni per un buon uso di Utopia? Le cene iniziano alle ore 8 p.m.; gli spettacoli alle 9,30 p.m. Dopo ogni spettacolo verranno offerti Vin Santo, cantuccini ed altri dolci. (Info e prenotazioni www.guasconeteatro.it).
I vini di Utopia quest’anno vedranno un salto di qualità. Nella maggior parte delle cene sarà servito un Igt Toscano 90% sangiovese e 10% Merlot invecchiato 4 anni e passato in Barrique prodotto dalla famiglia Castellani che in ogni serata presenterà il suo vinsanto abbinato ai famosissimi cantuccini della pasticceria artigianale Masoni. Il sapere gustoso di due famiglie che da generazioni producono piaceri con grande intensità.