Il Duomo di Andria (Ph© Lucamato| Dreamstime.com)

Parte un’esperienza pilota di rete dei siti Unesco di Puglia. La Regione Puglia ha approvato un atto di intesa che avvia la sperimentazione di un piano di gestione integrato dei siti UNESCO.

L’intesa sottoscritta tra gli enti titolari e gestori dei siti UNESCO, formalizza un accordo tra le amministrazioni di Alberobello, Andria, Monte Sant’Angelo, Matera nonché del Parco Nazionale del Gargano, Parco Nazionale dell’Alta Murgia e Polo Museale della Puglia.

“Vogliamo sostenere la valorizzazione dei siti Unesco insieme con il Polo museale della Puglia, il Parco nazionale dell’Alta Murgia, il Parco nazionale del Gargano e i comuni dove si trovano i siti Unesco in Puglia, coinvolgendo anche Matera”, commenta il Presidente Michele Emiliano. “Si tratta di avviare un’esperienza pilota di rete e messa a sistema del patrimonio diffuso di pregio e di indiscusso valore identitario delle comunità territoriali”. 

“Con questa intesa avviamo un’esperienza rinnovata di collaborazione e cooperazione per realizzare iniziative e proposte di fruibilità dei siti Unesco con itinerari e servizi integrati, in cooperazione con il MIBACT”, aggiunge l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone. I nostri siti Unesco sono beni unici e rari, ma oggi è molto importante che siano raccontati e vissuti come una esperienza coinvolgente; grazie anche alle nuove tecnologie e a modalità di fruizione innovative è possibile far calare i visitatori nel mondo e nella storia di cui i siti Unesco rappresentano una meravigliosa testimonianza”.


Receive more stories like this in your inbox