“La difesa del patrimonio culturale è elemento fondamentale per la pace e lo sviluppo sostenibile”. Con queste parole il Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha commentato con grande soddisfazione l’adozione da parte della Conferenza Generale dell’Unesco dell’Appello “Protecting Culture and Promoting Cultural Pluralism: the key to lasting peace”, promosso dall’Italia e letto nelle sei lingue ufficiali delle Nazioni Unite da bambini e adolescenti provenienti da varie parti del mondo.
L’Appello, ricorda Alfano, “è rivolto ai governi ma soprattutto alle giovani generazioni affinché tutelino il patrimonio culturale e i valori che esso rappresenta per l’umanità. È un atto solenne che ci ricorda che la protezione del patrimonio e del pluralismo culturale sono elementi essenziali per favorire la pace, la sicurezza e lo sviluppo sostenibile”.
Dopo aver ricordato “con orgoglio” che l’Italia è stata eletta per la prima volta alla Presidenza della Commissione Cultura Unesco dove l’Appello è stato proposto, Alfano ha ribadito che quello di oggi “è il risultato di un’azione promossa con convinzione dal nostro Paese in ambito Unesco, che ha condotto ad una progressiva presa di coscienza da parte della comunità internazionale sull’importanza di difendere il patrimonio, come espressione dell’identità di ogni popolo, e il pluralismo culturale, come condizione imprescindibile per la convivenza pacifica e lo sviluppo sostenibile. È in questo contesto – ha precisato il Ministro – che l’Italia ha costituito, primo tra tutti i paesi dell’Organizzazione, una Task Force nazionale composta da esperti sui beni culturali e dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale per contrastare il traffico illecito”.
Il Ministro Alfano ha inoltre annunciato che l’Italia, nell’ambito della presidenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, organizzerà a fine mese un evento dedicato a questi temi e ai seguiti della risoluzione 2347 – che per la prima volta stabilisce la relazione tra la difesa del patrimonio culturale e il mantenimento della pace e della sicurezza.