In testa il trio in fuga continua la corsa. Qualcosa si muove tra centro e bassa classifica

Al termine della 14esima giornata di campionato, in classifica poco o nulla è cambiato. Il trio in fuga, composto da Sassuolo, Verona e Livorno, ha continuato per la propria strada. Piccoli movimenti ci sono stati tra il centro e la bassa classifica, dove il Grosseto ha toccato quota 7 punti.
 
Tra le mura amiche e senza troppi problemi, la capolista  Sassuolo ha liquidato la penultima in classifica Novara con un secco 2-0, grazie alle reti di Terranova e Berardi.
 
Sulla stessa lunghezza d’onda il Verona che, in trasferta sul campo della Ternana, a sua volta è riuscita ad imporsi per 2-0, con le marcature a firma di Cacia e Martinho, restando così non solo al secondo posto in classifica ma anche nella scia della capolista, che ora dista soli 3 punti.
 
Buona la prestazione del Livorno che in casa dell’Ascoli è riuscito ad imporsi per 4-1 grazie alle reti di Schiattarella, Paulinho, Siligardi e Dell’Agnello, conquistando tre punti pesanti che consentono al team amaranto di restare nella scia del Verona, distante soli 2 punti, ed in quella della capolista Sassuolo, lontana sole 5 lunghezze.
 
Ben 4 sono le formazioni che al termine della 14esima giornata di campionato affollano il quarto posto in classifica con 21 punti a testa, ossia: il Modena, vincitore in casa per 2-1 sulla Pro Vercelli, il Brescia capace di espugnare per 3-1 il campo del Cesena, lo Juve Stabia vincitore per 2-1 sul Lanciano, e il Cittadella che, pur pareggiando per 2-2 in casa contro il Vicenza, non ha perso il treno del quarto posto.
 
In quinta posizione spicca il Varese che vincendo in casa lo scontro diretto contro il Padova per 3-0, ha fatto un bel passo in classifica. Nonostante la sconfitta, il Padova resta in sesta posizione veleggiando con 19 punti e con la chiara possibilità di poter agganciare la zona playoff. Stesso discorso per lo Spezia visti i 19 punti conquistati fino ad oggi, anche se quella che poteva sembrare una gara agevole in casa, è diventata uno dei peggiori incubi degno dei fratelli Winchester protagonisti del celebre telefilm Supernatural.
 
Era facile pronosticare una vittoria secca del team ligure ma al 29’ il Grosseto, grazie a Sforzini, è passato in vantaggio. L’incubo bianconero ha avuto fine solo al 40’ quando l’ex romanista Okaka, ha firmato la rete del definitivo 1-1.
 
Il punto allo Spezia è servito per render maggiormente corposa la propria classifica e non perdere terreno con le rivali ma, ancor di più, è servito al Grosseto che nel giro di due settimane ha messo in cascina 4 punti e portato a 7 il bottino stagionale, facendo sia pur microscopici passi in avanti.
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