Settimana della Scienza, il grande evento che da nove anni porta la scienza ed i ricercatori tra i cittadini, i giovani, gli studenti da Roma e Frascati a Trieste, da Bologna a Milano, da Ferrara, Catania e Pisa a Bari, Cagliari, Pavia.
Un’iniziativa che ha riscosso un successo crescente, coinvolgendo decine di migliaia di persone sui grandi temi della ricerca e del futuro. La settimana della Scienza culmina con la Notte Europea dei Ricercatori.
Quest’anno sono 150 gli eventi in programma pensati per un pubblico di tutte le età: bambini, giovani, famiglie, scuole e professionisti specializzati, saranno coinvolti in numerose attività volte a promuovere la ricerca scientifica.
La manifestazione sarà dedicata alla “Sostenibilità”, argomento ampio e senza dubbio impegnativo, che coinvolge esigenze sociali, sviluppo economico, questioni ambientali, buon governo. Un tema che riveste particolare significato per i ricercatori il cui lavoro è la costante ricerca di principi e soluzioni fondamentali per risolvere le sfide sociali del futuro. Il ricercatore è chiamato a contribuire a costruire gli strumenti che potranno rendere sostenibile il futuro.
“Negli ultimi tempi si è sentito parlare spesso d’Europa: le sue pressanti richieste, la nostra incapacità di far tornare in Italia i fondi investiti, del ruolo da gregario dell’Italia nelle decisioni importanti, dimenticandoci spesso di dare il giusto rilievo alle nostre capacità e all’importanza della ricerca italiana in Europa.
L’Europa è condivisione, opportunità di crescita e sviluppo. La Notte Europea dei Ricercatori organizzata da Frascati Scienza – dice il suo presidente Giovanni Mazzitelli – si è classificata prima nei progetti presentati da tutti gli stati membri, firmando il primo contratto del nuovo programma di finanziamento – Horizon 2020 – che nei prossimi sette anni finanzierà con oltre ottanta miliardi di euro progetti di ricerca e innovazione. Così come gli altri quattro progetti italiani finanziati, abbiamo saputo mostrare l’eccellenza delle nostre realtà scientifiche e di quanto sia fondamentale condividere con il pubblico questo importante patrimonio.
È fondamentale che proprio in coincidenza del semestre italiano di conduzione del parlamento europeo, tutti possano avvicinarsi e condividere quelle tematiche alle quali l’Europa sta dedicando non solo risorse finanziarie, ma anche spazi e interesse, godendosi una settimana di scienza e intrattenimento per tutti i gusti ed età”.
Tanti i temi del programma, oltre alle numerose iniziative dedicate ai bambini e ai ragazzi, e alle molte curiosità e spettacoli di intrattenimento:
Rhome for denCity è l’aperitivo scientifico dove verrà presentata la squadra italiana di Rhome for DenCity che si è aggiudicata il primo premio nella competizione Solar Decathlon Europe 2014. L’Italia è risultata campione del mondo in Architettura Sostenibile.
Energie Sostenibili è l’aperitivo dove si parlerà di risparmio dell’energia, ottimizzazione dei costi e rispetto dell’ambiente. Un cambio di rotta è necessario se non si vuole fare la fine dei dinosauri, altro interessante appuntamento per tutti che cercherà di svelare cosa è davvero successo ai nostri antenati. Sostenibilità dunque, ma anche sviluppo di nuove tecnologie per la salute dell’uomo.
Donna e Scienza, interventi di giovani donne precarie e ricercatrici illustri come Fabiola Gianotti, che al Cern di Ginevra ha coordinato il lavoro sulla rivoluzionaria scoperta del bosone di Higgs.
Falsa Scienza: paure collettive e infondate, quando la scienza è evocata a sproposito, se ne parlerà anche con Davide Giacalone e il suo libro ‘Senza Paura’; 50 anni dell’Esa e la storia del Polo di Frascati, una realtà territoriale poco conosciuta dove esistono le principali istituzioni scientifiche italiane (Università di Tor Vergata, Enti di Ricerca Pubblici) e si concentrano grandi progetti di ricerca europei (Esa, Euratom).
Scienza e Cibo: l’umanità si trova di fronte ad una svolta epocale, le risorse sono limitate e nel frattempo la popolazione mondiale è destinata a raddoppiare.