Pizzi, ricami e campionari tessili, prodotti tra la fine del ‘500 e la metà del ‘900, sono i protagonisti della “Sala dei Rari”, il nuovo spazio dell’archivio storico di Lineapiù Italia. La Sala, voluta dal presidente della storica azienda di filati, Alessandro Bastagli, è uno spazio di 150 metri progettato dall’architetto Elio di Franco all’interno dello stabilimento di Campi Bisenzio dove ha sede Lineapiù Italia.
La raccolta (archiviata e catalogata sotto il coordinamento di Monica Dumitras) nasce dalla “passione per il bello” di Bastagli e dal suo amore per la collezione di opere e oggetti legati proprio al gusto del bello. Si parte da due esempi di “buratto” (rete lavorata a telaio e ricamata della seconda metà del ‘500) per un viaggio affascinante attraverso le varie fasi dell’arte dei pizzi e dei ricami. La sala è composta da due collezioni principali: 460 libri antichi (ovvero la collezione di volumi di campionario tessile tra la fine dell’800 e gli anni ’80 del secolo scorso) e 1570 pizzi di varie epoche e provenienze.
“E’ per me motivo di orgoglio poter svelare la Sala dei Rari – dice Bastagli – risultato di una personale passione e ricerca del bello in tutte le cose, che solo successivamente è diventata il progetto che vediamo oggi. anno dopo anno, pezzo dopo pezzo, mi sono sentito in dovere non solo di raccogliere, ma anche di catalogare e preservare questa collezione unica, anche con l’obiettivo di renderla un prezioso strumento di lavoro per i creativi che ogni giorno scavano nella storia del costume e dell’arte alla ricerca di esperienze estetiche da sviluppare secondo una nuova sensibilità”.