(Ph Oleksandr Grybanov  da Dreamstime.com)
Con la fine di agosto Milano si ripopola di persone. Il rito avviene ogni anno: verso fine luglio tutto incomincia a fermarsi.
In pieno agosto, Milano assume un’aria surreale raggiungendo l’apice nella settimana di Ferragosto, dove tutto tace e la città sembra proprietà dei pochi che sono rimasti o dei turisti che imperterriti affollano il centro.
La penultima settimana di agosto invece, incominciano a rialzarsi timidamente le prime saracinesche chiuse. L’ultima settimana si ripopolano le strade. Le ferie sono finite e ci riavviciniamo all’apertura delle scuole. Le cartolerie si riempiono di zaini, matite colorate, temperini buffi.  Si sente nell’aria il fermento per la prossima riapertura delle scuole.
Un altro segnale che la vita sta tornando alla normalità sono le infinite code davanti alle librerie che vendono libri scolastici: mai quanto in settembre regna qui il caos più totale. Alunni dalle elementari alle università si accalcano per comprare i testi.
Milano torna a vivere la sua normalità e i suoi mille appuntamenti.
Come ogni anno aspettiamo di sapere in anteprima quali saranno le grandi mostre che caratterizzeranno i mesi da settembre a dicembre. Sin da giugno si vociferava  di una grande esposizione su Marc Chagall: l’evento è stato confermato. La sua sede sarà Palazzo Reale, che organizza almeno due grosse mostre all’anno fra le tante che ospita.
Visitare la mostra evento del momento è spesso arduo e bisogna cogliere i momenti migliori per evitare file lunghissime: uno è la mattina durante la settimana, l’altro è sotto Natale quando tutti sono impegnati a fare compere. Le porte della mostra apriranno dal 16 settembre al 1 Febbraio 2015.
Il calendario per questo settembre meneghino è fittissimo di eventi. Sempre a Palazzo Reale dal 18 settembre al 18 gennaio 2015 ci sarà una mostra dedicata a Segantini. Perché visitare a Milano una mostra su Segantini, grande esponente del divisionismo nella eclettica realtà di fine Ottocento e inizio Novecento?
Perché Segantini fu milanese di adozione. Studiò all’accademia delle Belle Arti a Brera e produsse  qui molte sue opere. Un milanese internazionale diventato famoso grazie alle sue spiccate doti artistiche. Se decidete di fare un’immersione totale nelle mostre di Palazzo Reale, potrete  rifocillarvi nel grazioso bar del palazzo che, in un’atmosfera retrò e fuori dalla confusione ha delle brioche fresche di pasticceria che non deludono nessuno. Una volta riacquistati gli zuccheri necessari, sarete pronti per visitare  dal 18 ottobre, sempre a Palazzo Reale, una mostra su Van Gogh focalizzata sul rapporto tra l’uomo e  natura, tematica che accompagnò spesso il lavoro di questo artista visionario e geniale. Un autunno carico che non può deludere gli amanti dell’arte.
Se invece siete cinofili, oltre alle uscite dei film per l’autunno che promettono visioni interessanti, il Milano Film Festival proietterà film d’autore e magari, dopo qualche visione impegnata, con fare un po’ esistenzialista, potrete darvi aria di essere esperti del cinema alternativo, indipendente e d’autore. Il programma è fitto di proiezioni e parte dal 14 settembre.
Poteva mancare in questo rientro di fuoco la moda? Settembre è il mese delle sfilate più importanti di tutto l’anno. Sono mesi che gli addetti ai lavori si stanno preparando e tutti i glitterati si stanno già scambiando informazioni sui social. Passerelle che scottano dal 17 al 22 settembre! Una settimana di sfilate, concerti, feste, esposizioni tutto per la famosa Milano fashion week.
Una Milano che non dormirà mai per ben sette giorni di filato fra un sushi party in Corso Sempione ed un vernissage in corso Como al 10, noto indirizzo per chi di moda e tendenze ne sa qualche cosa. Un aperitivo e una cena per poi saltare ad un’altra festa. Questa è la settimana della moda: lustrini e paillettes che smuovono un giro d’affari da milioni di euro.
Il trucco è riuscire a saltare da una sfilata all’altra e tra una festa ed un evento. La nuova tendenza della settimana della moda milanese sono i fashion blogger che affollano le sfilate e le strade, mettendosi in mostra di fronte ai fotografi. Sui giornali di moda e femminili c’è sempre più spazio per queste nuove figure uscite da internet e la loro opinione è sempre più importante.
A settembre riaprono tutti i teatri, i cinema, i locali.
Notoriamente Milano divide il suo anno in tre parti: da settembre a gennaio, da febbraio a maggio e da maggio ad agosto. In ognuna di queste tre parti ci sono alcune mostre di punta come quelle citate prima, e ugualmente  per gli spettacoli.
Il Teatro Nazionale, ristrutturato da qualche anno e dedicato ai musical, offre tre o quattro titoli all’anno. Da settembre si partirà con l’atteso Dirty dancing fino a dicembre: ebbene sì un musical ispirato proprio al meraviglioso film dove milioni di ragazzine hanno sospirato di fronte alla frase di Jhonny (Patrick Swayze) “Nessuno può mettere in un angolo Baby”. Eccolo in una versione Italiana con tanto di provini che hanno coinvolto un numero incredibile di ballerini dallo scorso 2 maggio sul palco del Nazionale. Il musical sarà recitato in italiano con le musiche originali in inglese. La produzione? Tutta nostrana.
Ancora una volta Baby non sarà messa in un angolo.
Tutto questo muoversi da una parte all’altra vi ha un po’ affaticato o siete di indole comunque più quieta? Milano ha quello che vi serve.
Che ne dite di un pomeriggio musicale? Come ogni anno il teatro dal Verme, in prossimità della centralissima Piazza Cairoli, offre un fitto programma di concerti di musica classica e sinfonica alle 17 e alle 21 con la ormai famosa orchestra Pomeriggi musicali. Sedetevi e rilassatevi: fuori ci sono un sacco di cose da fare e in questi momenti di calma riprendete le energie per buttarvi nel vortice mondano della città meneghina con i suoi appuntamenti settembrini.
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