Wi-fi gratuito nelle principali vie e piazze del centro storico, carta studenti per 10.000 iscritti all’università e, all’Accademia di belle arti, un percorso tematico che va ad arricchire l’offerta turistica e culturale e per il tempo libero: sono i contenuti di Macerata digitale presentati nella sala Castigioni della biblioteca Mozzi Borgetti. 
 
“Con l’estensione dell’accesso gratuito a Internet a tutto lo spazio pubblico fruibile in centro, nei parchi e nelle stazioni, Macerata è insieme città aperta e innovativa”, ha detto il sindaco Romano Carancini presentando il nuovo servizio e sottolineando come Macerata Digitale si inserisca in una serie di iniziative congiunte del Comune e dell’Università caratterizzate dall’accoglienza e dall’innovazione. 
“Questa è una carta di cittadinanza per i nostri studenti che vivono a Macerata, che la animano e la rendono dinamica” ha detto il rettore Luigi Lacchè: “Macerata Digitale rende più attrattiva la città, insieme al wi-fi che la fa essere città europea”. 
 
La carta studenti, disponibile per tutti gli universitari e i dottorandi di età inferiore ai 30 anni, dà accesso a importanti riduzioni nei cinema, teatri, nelle strutture sportive: più di 100 esercizi commerciali attueranno sconti dal 10 al 30% e offerte speciali in particolari giorni della settimana (basta consultare il sito www.maceratadigitale.it). 
 
La carta studenti affianca Macerata a quelle città italiane, e soprattutto europee che, tramite l’adozione di carte o tesserini magnetici, cercano di offrire una rete di servizi integrati agli studenti universitari. Allo stesso tempo, l’esistenza della carta studenti apre un terreno di confronto e dialogo ulteriore con istituzioni e realtà cittadine. 
“Al di là dei servizi – hanno sottolineato gli studenti – la carta è il simbolo della volontà della città di integrare i giovani”. 
 
Il progetto è realizzato da Comune, Provincia, Università, Accademia, Ersu, Confcommercio e Confesercenti, Strade d’Europa e Laboratorio giovanile sociale ed è sostenuto dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, che hanno finanziato il 70% dei costi del progetto che ammonta a 105.000 euro complessivi. 
 
I contributi di Marzia Sbrollini, Silvia Luciani e Alessandro Bianchi con il testimonial Ascanio Celestini, hanno affidato a un video il messaggio ai giovani della Macerata digitale per l’utilizzo della rete come spazio pubblico per riappropriarsi della città Svelata, di una Macerata in realtà aumentata, arricchita da un percorso creato da Giuliana Guazzaroni di Adam Accademia che sarà permanentemente fruibile. 
 
In esso, guidati dai grandi personaggi di Macerata, si potrà scoprire un percorso in cui le percezioni sensoriali nei luoghi più significativi del territorio urbano sono arricchiti da istallazioni virtuali, fruibili con smartphone, che fanno cogliere l’essenza della città. Puntando lo smartphone sul palazzo o sul monumento apparirà una suggestione visiva. 
 
Una rinnovata fruizione della città attraverso le nuove arterie del wi-fi libero può divenire un vettore capace di dotare di plus-valore le informazioni culturali associandole alle più attuali tecnologie di comunicazione interattiva, utili per il marketing territoriale e tematico.

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