In occasione della giornata internazionale anticorruzione, l’Ambasciata d’Italia a Washington ha organizzato l’Italian Business Integrity Day per illustrare gli strumenti adottati dalle imprese per prevenire comportamenti illeciti sulla base delle norme internazionali e della legislazione italiana e promuovere l’immagine del nostro Paese e del suo ordinamento economico e giuridico.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per presentare all’estero, in collaborazione con Transparency International e con alcune imprese, i modelli di compliance e le pratiche di integrità e anti-corruzione di società italiane che si sono distinte anche sotto questo profilo.
Il dibattito cui hanno partecipato società come Edison, Luxottica Group e SNAM insieme a rappresentanti di autorità americane ha consentito di mettere a confronto best-practices e misure di prevenzione e contrasto della criminalità e della corruzione, evidenziando come il sistema pubblico e le imprese italiane reggano pienamente il confronto internazionale.
L’Ambasciatore d’Italia Armando Varricchio in apertura dei lavori ha sottolineato come investire in trasparenza, nella lotta alla corruzione, in standard etici elevati e in cultura della legalità sia un fattore chiave per consolidare l’immagine positiva del Made in Italy e la fiducia di consumatori e investitori nel nostro Paese e nelle nostre imprese e per competere a livello globale, soprattutto nel mercato nordamericano, dove la presenza imprenditoriale italiana è diffusa in tutti i settori. L’Ambasciatore ha inoltre ricordato il contributo dato dal Governo italiano allo sviluppo di strategie di contrasto alla corruzione nell’ambito delle organizzazioni internazionali e dei consessi multilaterali, tra cui UNCAC, OCSE, Consiglio d’Europa, G20 e G7.