Il giornale cresce per far conoscere meglio l’Italia e gli italiani

L’Italo-Americano cresce. Per offrire ai suoi lettori un prodotto editoriale migliore e contenuti culturali diversificati, al passo con i tempi e innovativi, dopo il passo in avanti tecnologico torna a puntare sul cartaceo.

 

Nei mesi scorsi, in questo anno di grandi cambiamenti strutturali, vi avevamo annunciato la svolta informatica: dopo il restyling del portale, abbiamo introdotto la versione per tablet e smartphone per rendere il giornale un compagno quotidiano da leggere comodamente, in tutti i momenti della giornata, con tutti gli strumenti di cui oggi disponiamo.

 

Ora L’Italo-Americano aumenta la foliazione. Da questa settimana offrirà 28 pagine sempre allo stesso prezzo di abbonamento. Un regalo ai lettori che ci hanno scelto da tempo, un invito ai nuovi a sfogliare un’edizione sempre più ricca sia nelle pagine in inglese, che hanno acquisito nuove comunità, sia nella sezione italiana che ha introdotto nuovi collaboratori e una serie di nuove rubriche che vogliono meglio illustrare l’Italia e il suo ricchissimo patrimonio storico, sociale, artistico, folkloristico. 

 

Stiamo cercando di accompagnarvi nella scoperta degli oltre 8mila comuni distribuiti in 20 regioni raccontandovi i prodotti enogastronomici, la varietà paesaggistica, la molteplicità architettonica che fanno del nostro un Paese unico e speciale.

 

Ogni settimana porremo attenzione alla lingua e al ricchissimo bagaglio etimologico che l’italiano si porta dietro. Spesso non ci accorgiamo di quanti significati ha una parola e quale strada lunghissima abbia percorso per arrivare all’uso che ne facciamo quotidianamente. 

 

Lo scopo de L’Italo Americano sta proprio qui: prendere per mano i lettori e portarli idealmente in Italia perchè oltre le notizie e le informazioni pratiche che raccontano l’evoluzione e la vita del Paese, cerchiamo di coinvolgervi in una conoscenza approfondita e ricercata del territorio e degli italiani.

 

In fondo, per essere superficiali basta una cartina geografica: non si leggerà cosa nascondono paesi e città ma solo un lungo elenco di nomi.