Nel mese di luglio, in un comune calabrese della provincia di Catanzaro, si terrà un simposio e nello stesso tempo una manifestazione divulgativa scientifica basata sulle “Nanotecnologie”.
E’ un evento di livello internazionale la cui notizia, può destare un po’ di incredulità.  La sede del Simposio Internazionale è, infatti, un paesino calabrese di non più di 500 abitanti; si chiama Gagliato, e dista 7 Km dalla cittadina balneare jonica di Soverato.

L’ evento si svolgerà in estate, per attrarre tra l’altro anche un maggiore flusso di turisti. L’iniziativa è nata  poco più di  dodici anni fa da un professore e scienziato Italiano trapiantato da 25 anni negli Stati Uniti. E’ Mauro Ferrari del “Methodist Research Institute” di Houston in Texas, impegnato nella sua ricerca e lotta contro i tumori attraverso l’applicazione della nanotecnologie.

Certamente il rapporto Houston-Gagliato è notevole, e la domanda più spontanea e naturale che si pongono anche gli stessi abitanti di Gagliato è che cosa ci faccia uno scienziato di tale livello internazionale in questo piccolo borgo calabrese.
In realtà Mauro Ferrari  poco più di dodici anni fa aveva lavorato per poco tempo, nella Facoltà di Medicina di Catanzaro, occupandosi di Medicina traslazionale e Nanotecnologie.
In questa circostanza, ebbe modo di conoscere il paese di Gagliato ed il suo contesto geografico del quale rimase colpito. Decise di coinvolgerlo nella sfida contro il male del secolo, attraverso una campagna divulgativa che ogni anno, puntualmente in estate, è organizzato con la collaborazione non solo del Comune, ma anche con la Provincia di Catanzaro e la Regione Calabria. Il simposio divulgativo che lo stesso Ferrari, unitamente ai suoi colleghi scienziati internazionali, trasmette dal piccolo centro calabrese è rivolto fondamentalmente agli adolescenti e ai ragazzi.
La sfida del futuro della medicina è per Ferrari destinato ai giovani, attraverso le nuove metodiche e tecniche, quelle appunto offerte dalla Nanomedicina.

L’educazione nell’affrontare le nuove sfide del futuro, Ferrari la rivolge soprattutto ai più giovani che riescono  a “sognare”, vedere e  constatare le soluzioni  per il loro  futuro, considerate   insormontabili per i più adulti.
Sulla base di tale entusiasmo , ecco che nasce l’iniziativa  della fondazione  della “La Piccola Accademia di Gagliato delle Nanoscienze”, con sede in Gagliato, realtà del futuro dei piccoli scienziati, una possibilità per i giovanissimi nell’avvicinarsi, con originali e  curiosi giochi di fisica  sperimentali  alle “Nanoscienze”.

Il simposio quest’anno alla sua IX° Edizione, si aprirà venerdì 12 luglio e durerà fino a  martedì 16. Nella manifestazione “NanoGagliato”, per la sezione  dedicata agli addetti ai lavori, i giovani  ricercatori italiani,  vi sarà l’assegnazione di borse di studio  sulle nuove frontiere di ricerca della   “Nanomedicina” intitolate al Prof. Salvatore Venuta, già docente e rettore della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catanzaro che nel 2007, in giovane età, scomparse nel pieno delle sue attività di ricerca.


Receive more stories like this in your inbox