L’esordio di Domino, alias Daniela Bernardini, è avvenuto in occasione di Sanremo giovani 1996, con il brano “Nohai – ora l’amore” scritto da Domino, Piero Aloise, Laurex e Luigi Lopez, che le ha consentito di accedere al Festival di Sanremo 1997, nella sezione nuove proposte, con Niccolò Fabi, Paola e Chiara, Alex Baroni e Paolo Carta.
 
Domino partecipò a Sanremo nuove proposte 1997 con il brano “Io senza te”, scritto da lei stessa insieme al poeta Piero Aloise e al noto musicista Luigi Lopez (autore, tra gli altri, di Mina, Ornella Vanoni, Domenico Modugno, Riccardo Fogli, Michele Zarrillo, Mia Martini).
 
In quell’occasione la cantautrice vinse l’ambito Premio speciale della giuria di qualità, per la migliore voce del festival. La giuria era formata da personaggi quali Luciano Pavarotti, Bill Conti (premio Oscar per la colonna sonora di “Uomini Veri”), Nicola Piovani (Oscar per la colonna sonora di “La vita è bella”), Mario Missiroli e Gino Paoli.
 
Il festival di Sanremo del 1997 è ricordato per la vittoria a sorpresa dei Jalisse, il ritorno di Mike Buongiorno, la partecipazione di Piero Chiambretti e anche per l’assenza di Domino durante la premiazione.
 
La cantante non si presentò sul palcoscenico per ritirare il premio della giuria di qualità, perché a causa di un disguido in quel momento non si trovava al Teatro Ariston. Chiambretti e Buongiorno improvvisarono una scenetta, in cui “il Piero Nazionale” riceveva il premio spacciandosi per Domino. Poi Mike Buongiorno, da quel grande professionista che era, la premiò personalmente in un altro momento della trasmissione, regalandole un’ulteriore inattesa ribalta.
  La cantautrice Domino ha ricevuto il premio della giuria guidata da Pavorotti nel festival di Sanremo del 1997 

  La cantautrice Domino ha ricevuto il premio della giuria guidata da Pavorotti nel festival di Sanremo del 1997 

 
“Io senza te” è il brano guida del suo unico album datato 1997, intitolato “Domino”, distribuito dalla Universal, cui hanno collaborato: Mario Zannini Quirini per gli arrangiamenti (oltre a pianoforte, tastiere e programmazione), Rocco Zifarelli (chitarre ed effetti speciali di alcuni brani) e naturalmente Luigi Lopez, autore delle musiche e produttore artistico. Non si tratta solo del disco d’esordio di una grande promessa, ma più opportunamente sembra l’album di un big, grazie al suo talento e alla cura, all’impegno e alla professionalità di tutti quelli che hanno collaborato alla sua realizzazione.
 
I dieci brani del disco mettono in risalto la potenza e l’estensione vocale di Domino, come nel caso di “Uodelon”, dove canta con un Re naturale, una nota alta, che raggiunge al lancio del chorus, in una sorta di “vestito” cucitole addosso per esaltare proprio le sue straordinarie qualità.
 
Il 14 giugno 1997 la rivista americana Billboard, nel suo focus dedicato alle produzioni musicali italiane, in merito all’album di Domino scriveva: “Of the many talented solo female singers to have emerged in Italy in recent years, Domino while remaining in the traditional melodic-song mold, has one of the most original voices, with a natural vibrancy that can lift almost any song.
 
Domino started her career as the regular guest singer on several tv variety shows and spent a spell on stage as Mary Magdalene in the Italian version of the musical “Jesus Christ Superstar”. The special “Quality” jury, led by Luciano Pavarotti at this year’s Sanremo Festival, recognized Domino as best female singer. Domino co-wrote the lyrics to all the songs on her debut album. The music was composed by Luigi Lopez, who has worked with the legendary songstresser Mina, Mia Martini and Ornella Vanoni”. 
 
La rivista on-line “Italian sinfonia Spotlight”, commentava con queste parole l’album di Domino: “Her first self-titled album is quite a revelation! Domino impressed me with the depth of her voice. It is obvious the special jury at Sanremo felt the same way as it awarded her the prize for best new female voice. To appreciate the album, dim the lights, sit back and let her voice fill the room with its power and deep, sensual quality. For a young singer, Domino displays the range you would expect from someone who has been in the business years longer. Her voice surrounds you and masters the notes of pop songs and ballads equally well.
 
Take a risk and go for the album. The sad part is that her song was left off the Sanremo 97 compilation by Sony. “Io senza te” is from the festival and worth the price of the album as are Uodelon, Portami Via, Una Lacrima Scende Giù and Nohai (Ora l’amore)”.
 
Durante lo stesso anno, Domino ebbe un grave incidente, che la tenne lontana dalle scene per lungo tempo, interrompendo una carriera che si prospettava molto promettente. L’ultima esibizione della cantante è stata a Pescara nel mese di luglio, in occasione del Girofestival 1997.
 
Ora Domino, completamente ristabilita, è pronta a riprendere la sua carriera. Ritrova un’Italia che non è la stessa del 1997, profondamente cambiata da una lunga crisi, ma proprio per questo si sente il bisogno di storie ed esempi come il suo: un’artista che con tenacia e passione ha saputo superare le avversità. 
 
Attualmente è impegnata in concerti dedicati ai grandi temi della religione, accompagnata da coro e orchestra, su musiche del maestro Stelvio Cipriani. 
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