Michael DiSalle nacque a New York, il 6 gennaio del 1908, da Antonio e Assunta D’Arcangelo. I suoi genitori erano entrambi nati a Vasto (Chieti, in Abruzzo), il padre il 16 luglio del 1887 mentre la madre il 6 agosto giugno 1883.

La famiglia Di Salle (in America il cognome divenne DiSalle) emigrò per gli Stati Uniti nel 1903 ed arrivò ad “Ellis Island” sulla nave “Città di Milano” (nata come “posacavi” per la Regia Marina). 

Antonio DiSalle all’inizio, nella città di New York,  si prestò ai lavori più umili e fu lavavetri e poi “pulitore di metalli” in una fabbrica.  Poi nel 1911 si trasferì, con la famiglia, a Toledo, capoluogo della Contea di Lucas, in Ohio. Qui divenne caposquadra in una fabbrica per cromatura di Camion.

Successivamente, intraprendente e assai capace, decise di mettersi in proprio e fondò e ne divenne Presidente la fortunata “DiSalle Electroplating Company” (cromatura per le più importanti compagnie di auto di Detroit). Le nuove condizioni economiche, mutate decisamente in meglio, consentirono alla famiglia vastese di assumere un ruolo, sempre crescente, nella società di Toledo e dell’intero Ohio.

Antonio e Assunta ebbero sette figli: Michael, Nicholas, Joseph, Louis, Mary, Lena e Clara.  Ed è il primo figlio, Michael, che più degli altri coronerà il “sogno americano”.  Michael visse la sua infanzia a New York  e  poi, quando successivamente la sua famiglia si trasferì nell’Ohio, seppe ambientarsi immediatamente alla nuova realtà. Intelligente, socievole, con il sorriso “stampato in volto” ma anche capace di far sempre valere le sue idee. Insomma nato per essere un leader.

Nel 1931 conseguì la laurea in giurisprudenza alla  “Georgetown University”  e subito dopo iniziò a praticare la professione. Prima come collaboratore in alcuni dei più importanti studi e successivamente aprendone di suoi.  Anche grazie alla famiglia, il padre occupava importanti spazi nella società e la madre, Assunta, impegnata nel sociale  era amata dagli italo-americani e  dai poveri, il giovane e brillante avvocato decise di intraprendere la carriera politica. Entrò nel Partito Democratico.

Fu già nel 1936,  a soli 28 anni,  eletto alla Camera dei Deputati dell’Ohio. Dal 1938 al 1947 fu componente del Consiglio Comunane di Toledo  e Vice Sindaco.  Fu anche, su segnalazione di Harry Truman, “Amministratore di stabilizzazione dei prezzi”. Dal 1947 al 1950 fu Sindaco di Toledo.  Nel 1952 ottenne, dal Partito Democratico, la nomination a candidarsi come Governatore dell’Ohio  ma fu sconfitto.  Si rifece nel 1958 stravincendo le elezioni e divenne Governatore del “suo” Ohio.

Amico personale del giovane Governatore del Massachusset, John Fitzgerald Kennedy, ne sostenne, successivamente, la candidatura a Presidente degli Stati Uniti. Dopo l’assassinio di Kennedy dichiarò: “E’ morto uno dei più grandi uomini d’America. Oggi, per me, è il giorno più brutto della mia vita”.  Michael DiSalle pur assumendo così importanti incarichi rimase sempre umile, legato alle comunità più umili e refrattario, per quanto possibile, alla burocrazia. 

Sposò, nel 1929,  Myrtle E. England, dalla quale ebbe 5 figli. Nel 1981 volle visitare i luoghi da dove i suoi genitori erano partiti. Quella terra che pur da lontano aveva sempre sognato ed amato. Ma durante la sua permanenza in Abruzzo ebbe un malore. Morì a Pescara il 16 settembre del 1891. 


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