You will love these for dessert or just a snack…pillowy soft dough with raisins, deep fried until golden beautiful then rolled in sugar while still warm. Can you say yummy!!!
Where my parents come from in Pofi, Frosinone we call these delicious treats “crespelle”. In other regions of Italy you may hear people refer to them as zeppole, screppelle, or frittelle. Depending on the recipe’s region of origin within Italy, you will find variations of these in different shapes, sizes, and even flavours. Some are shaped like round fritters, some more resemble donuts while others are made into small logs. This particular recipe uses potatoes in the dough but others do not. Flavours vary from savory versions stuffed with fish such as cod and anchovies with ricotta while others are sweet, filled with a sweet pastry cream or chocolate. The possibilities are endless but all delicious.
Our parents and relatives recall these as a traditional treat that would be made for Christmas Eve. During the season of Carnevale, you are also sure to find a version of these at festivals throughout Italy. Here in North America, we have several cultural events and patron saint day celebrations throughout the year and often you will find these available during the festivities. But really, you do not need a special occasion to enjoy these!
This isn’t a difficult recipe but it goes much smoother if you have a helping hand when frying them. The dough is quite soft and sticky so it helps to have one person carefully putting the dough into the oil and another person turning them as they brown. They cook very quickly too so pay attention to the color & roll them in sugar while they are still warm! Be aware…they are addicting!
It is quite a sight to see the assembly line of volunteer nonnas and nonnos preparing them in quantity for large festive gatherings! This recipe makes quite a few depending on the size. They are best eaten the day they are made or once they have cooled they can be stored in airtight food safe containers, frozen then reheated in the oven when needed.
Ingredients
• 1 teaspoon active dry yeast
• 1 cup lukewarm water
• 2 teaspoons white granulated sugar
• 2 large white potatoes boiled and well mashed and cooled
• 3 large eggs slightly beaten
• 1/4 cup of butter
• 1 1/4 tablespoons vegetable oil
• 1 teaspoon salt
• 11 cups all purpose flour
• 1 cup raisins (optional)
• 1 1/2 to 2 cups lukewarm water
• Vegetable oil for deep frying
• White granulated sugar for rolling
Instructions
Dissolve 2 tablespoons of sugar into 1 cup of lukewarm water. Add 1 teaspoon of yeast and stir to dissolve. Set aside until yeast mixture starts to foam.
In a large bowl or container, add the cooled and mashed potatoes, eggs, butter, and 1 1/4 tablespoons vegetable oil.
Add the prepared yeast mixture.
Add 1 teaspoon salt to the flour and add all of this to the potato mixture.
Add the raisins if using.
Mix all the ingredients together to form a dough. While constantly beating the dough with your hands (by grabbing and lifting the dough), add the water a little at a time with your hands to the dough. You want to continue this until you have a very uniform, soft and sticky dough (about 10 minutes) (you may or may not use all of the water to get to this stage).
Now cover the dough with plastic and let it sit until it has doubled in size.
Once it has doubled in size, beat it down again then set aside and let it rise to double one more time.
Measure the oil into a deep frying pan to a depth of about 3 inches. Using a deep fry thermometer, heat the oil to 350 degrees F
Dip your hands into a separate bowl of room temperature oil before grabbing a small quantity of dough, stretch it out slightly and very carefully place into the hot oil. Turn the crespelle a couple of times and cook until they are deep golden in colour and have puffed up (this will take about 2 minutes). Cook only 3 or 4 at a time depending on the size of the crespelle and the size of the pan.
Once they are cooked, remove them with a slotted spoon, letting any oil drain back into the pan, then place them onto a paper-towel lined pan.
While still warm, roll them in sugar (to your liking) and place in a platter for serving.
Lo amerete come dolce o come semplice spuntino…pasta soffice con uvetta, fritta fino a che è bella dorata poi rotolata nello zucchero mentre è ancora calda. Direte..gustoso!!!
A Pofi, Frosinone, da dove vengono i miei genitori, chiamiamo questa delizia “crespelle”. Nelle altre regioni dell’Italia si possono sentir chiamare zeppole, screppelle, o frittelle. Poiché dipende dalla regione italiana di origine della ricetta, si troveranno variazioni sul tema con forme diverse, dimensioni ed anche sapori. Alcune hanno la forma di frittelle rotonde, altre assomigliano più a donut mentre altre ancora sono fatte come piccoli bastoncini. Questa particolare ricetta usa patate nella pasta ma per altre non si fa. Gli aromi variano: da saporite versioni ripiene con pesce come merluzzo o acciughe con ricotta ad altre dolci, riempite con una dolce crema pasticcera o cioccolato. Le possibilità sono infinite ma tutte deliziose.
Crespelle con uvette, a seconda della regione di origine della ricetta, troverete varianti di questo dolce come, ad esempio, una diversa forma, grandezza e persino sapore. Photo: fiorellamacor
I nostri genitori e parenti le ricordano come una festa tradizionale per la Vigilia di Natale. Durante la stagione di Carnevale, sicuramente si trova una versione di questi dolci nelle feste di tutta l’Italia. Qui, in nord l’America, abbiamo molti eventi culturali e giorni di celebrazione dei santi patroni durante tutto l’anno e spesso è possibile trovare queste crespelle in occasione di queste festività. Ma in realtà, non c’è bisogno di un’occasione speciale per goderne!
Questa non è una ricetta difficile ma è ancora più facile se c’è chi dà una mano a friggere. La pasta è piuttosto molle ed appiccicosa così aiuta avere una persona che mette attentamente la pasta nell’olio ed un’altra persona che le gira non appena diventano brune. Si cucinano molto rapidamente quindi attenti al colore e giratele nello zucchero mentre ancora sono calde….Attenzione a non diventare dipendenti!
È bello vedere la catena di montaggio di nonne e nonni volontari che li preparano in quantità per le grandi adunate festive! Questa ricetta ne prepara abbastanza ma tutto dipende dalle dimensioni. Meglio se mangiate il giorno in cui sono fatte oppure, una volta fredde, possono essere messe in contenitori ermetici per il cibo, congelate e poi riscaldate nel forno quando necessario.
Non vi serve un’occasione speciale per gustarvi queste crespelle con uvette. Photos copyright Nonna’s Way
Ingredienti:
• 1 cucchiaino da tè di lievito secco
• 1 tazza d’acqua tiepida
• 2 cucchiaini da tè di zucchero granulato e bianco
• 2 grandi patate bianche bollite e bene pestate e raffreddate
• 3 grandi uova leggermente sbattute
• 1/4 di tazza di burro
• 1 1/4 cucchiaio da tavola di olio vegetale
• 1 cucchiaino da tè di sale
• 11 tazze di farina
• 1 tazza di uva passa (opzionale)
• 1 1/2 a 2 tazze di acqua tiepida
• Olio vegetale per friggere
• Zucchero granulato bianco per spolverare
Procedimento:
Sciogliere 2 cucchiai da tavola di zucchero in 1 tazza di acqua tiepida. Aggiungere 1 cucchiaino da tè di lievito e mescolare fino a dissolverlo. Mettere da parte la miscela di lievito fino a che comincia a spumare.
In una grande ciotola o contenitore, aggiungere le patate fredde e pestate, uova, burro, e 1 1/4 cucchiaio da tavola di olio vegetale.
Aggiungere la mistura di lievito pronta.
Aggiungere 1 cucchiaino da tè di sale alla farina ed aggiungere tutto questo alla mistura di patata.
Aggiungere l’uvetta se usata.
Mescolare insieme tutti gli ingredienti per formare la pasta. Mentre si continua a impastare con le mani (afferrando ed alzando la pasta), aggiungere l’acqua poco a poco con le mani. Si continua questo finché la pasta ha una forma molto uniforme, molle e appiccicosa (approssimativamente 10 minuti). Si può usare o meno tutta l’acqua per arrivare in questo punto.
Ora coprire la pasta con la plastica e lasciarla riposare finché avrà raddoppiato la misura.
Una volta lievitata, stenderla di nuovo poi accantonatela per permettere all’impasto di raddoppiare ancora una volta.
Mettere l’olio in un tegame profondo per friggere e riempirlo fino ad una profondità di approssimativamente 3 pollici. Usando un termometro da frittura, scaldare l’olio a 350 gradi F.
Bagnare le mani in una ciotola separata di olio a temperatura ambiente prima di prendere una piccola quantità di pasta, allargarla leggermente e molto attentamente metterla nell’olio caldo. Girare le crespelle un paio di volte e cucinarle finché saranno ben dorate e si saranno gonfiate (questo prenderà approssimativamente 2 minuti). Cucinarne solamente 3 o 4 alla volta a seconda della misura delle crespelle e del tegame.
Una volta cotte, toglierle con un cucchiaio bucato facendo sgocciolare tutto l’olio nella pentola e metterle ad asciugare su carta assorbente in una pentola con i bordi.
Quando ancora calde, girarle nello zucchero (a piacere) e metterle su un piatto di portata per servirle.
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