La qualità è di casa nell’edizione 2013 di Vino California. L’iniziativa organizzata dall’Italy America Chamber of Commerce West in collaborazione con Blue Lifestyle e The Tasting Panel ha portato a Los Angeles vini provenienti da tutta Italia, con l’obiettivo di promuovere il meglio della produzione vinicola italiana. Una settimana di presentazioni e degustazioni tenutesi in diverse locations, che ha coinvolto sia importatori che singoli consumatori, a conferma del fatto che il pubblico locale è sempre più interessato alla cultura del vino.
Centro gravitazionale, lo Skirball Cultural Center, che martedi 14 maggio ha aperto le porte anche al pubblico per il Grand Tasting: una giornata per conoscere e assaporare prodotti enogastronomici italiani e per aprire nuovi canali tra vecchio e nuovo continente.
Più che soddisfacente la varietà di vini presentati, come confermato dai diversi esperti del settore. Tra loro, Simone Marilli, che da anni opera sul territorio di Los Angeles. “Tanti i produttori presenti, interessanti novità e alcuni ritorni eccellenti. Come l’azienda Marramiero dall’ Abruzzo, ad esempio, uscita dal mercato americano due anni fa e ritornata con eccellenti prodotti. Interessante il loro Trebbiano d’Abruzzo ‘Altare’, un bianco che grazie al suo passaggio in piccole botti, si rende complesso e speziato con buona sapidità. Magnifico poi il loro ‘Dante’ un montepulciano d’Abruzzo che viene invecchiato fino a 10 anni. Risalendo la nostra penisola” continua Marilli, “segnalo due ottimi Piemontesi: un Barolo 2008 ‘stradum’ lavorato dalla mano sapiente della famiglia Conterno, che è un ottimo mix tra modernità e tradizione, e un langhe DOC ‘Albarone’ creato da Marco Bonfante”.
E c’è spazio anche per la tecnologia in questa edizione di Vino California: Roberto Rinaldini, che con la sua nuova linea Wine Emotion è ormai un volto familiare per tutti gli operatori del settore, ha presentato la sua ultima creazione. “Una otto bottiglie ottima nel design e nelle prestazioni,” spiega Marilli, “che permette di servire sia bianchi che rossi, e da cui scegliere fra tre differenti erogazioni”. Non più una macchina da vedere con timore, ma un vero e proprio supporto per chi ama il mondo del vino e della degustazione.
Ed è ancora una volta la regione Calabria a fare da capofila, a cominciare dal Kick Off di Vino California all’IIC di Los Angeles, fino alla sezione tutta dedicata alla punta dello stivale nella giornata del Grand Tasting. Una collaborazione quella tra Regione Calabria e Chamber of Commerce che non si esaurisce nelle singole iniziative, – come aveva già sottolineato il direttore esecutivo Letizia Miccoli – ma che è anzi destinata a crescere e a durare almeno per tutto il 2013.
“In tempi di difficoltà economiche,” ha ricordato il Console Generale Giuseppe Perrone “è importante guardare ad altri Paesi per nuove opportunità di mercato, ed è quello che sta facendo la Calabria, puntando su un’area che è molto interessata in ciò che questa regione ha da offrire”. Interesse
riscontrato anche dall’Assessore ai Trasporti, Internazionalizzazione e Programmi Speciali U.E. della Regione Calabria Luigi Fedele, presente per l’occasione: “La California si è dimostrata negli ultimi anni particolarmente attenta ai prodotti di qualità provenienti dall’Italia e alle specialità regionali, a prova del fatto che i californiani sono consumatori esigenti e raffinati. Per questo la Calabria, area ricca di sapori unici, mira a esportare sempre di più le proprie produzioni in territorio americano”.
Non solo Calabria però all’edizione 2013 di Vino California, ma un più ampio showcase della produzione vinicola di casa nostra, da gustare accompagnata da prodotti gastronomici di qualità e dalla cucina d’autore. Il tutto a disposizione del pubblico americano, perché possa imparare ad esigere il meglio della produzione italiana.