Perugia, the capital of Umbria, is a medieval gem of a hill town. Known for its excellent universities, rich architectural history and Umbria Jazz, one of the great music festivals of Europe, it’s also nurtured a vibrant sister-city relationship with Seattle for more than three decades.
There’s another area where Perugia shines: as a center of fashion, particularly in knitwear. Iconic brands such as Luisa Spagnoli and Brunello Cucinelli are collected and worn throughout the world. To further promote Umbrian fashion and encourage the next generation of fashion designers and artists, a new event was launched in 2023 called Umbria Fashion.
Umbria Fashion is the brainchild of Laura Cartocci, a member of the Perugia-Seattle sister city group. Cartocci designed Umbria Fashion as a way to integrate local fashion excellence – innovative design, painstaking tailoring processes, artisan production of accessories and footwear — with specialized training programs in high schools and universities to help enhance skills and job opportunities for young talented men and women interested in careers in the fashion industry.
As a way to honor and promote the sister-city friendship, Cartocci gave the event an unusual twist: each year Umbria Fashion will showcase an artist from one of the two sister cities. “The recognition of artists from Seattle and Perugia is a beautiful way to further tie our two cities together,” said Elisabetta Valentini, honorary consul of Italy in Seattle. “Both cities are known for their design, talent and creativity. With this event, Laura brings awareness to Umbria’s goal of creating high-quality fashion brands based on artisanal excellence, particularly in knitwear, and helps mentor the next generation of fashion, giving visibility to young fashion designers and promoting the Made in Italy concept as a whole.”
Last year, the event featured Italian artist Edgardo Abbozzo, who died in 2004. Abbozzo had a long and distinguished career as the art director of several top Italian art schools, including the Art Institute of Florence, the Academy of Fine Arts in Carrara, and the Academy of Art in Perugia.
This year, the event honored Seattle artist and sculptor Marvin Oliver, a member of the Quinault and Isleta-Pueblo Tribes who died in 2019. Oliver is known internationally for his influence on Native American contemporary fine art.
Oliver’s ties to Perugia go back several decades. In 2008, his soaring design, Sister Orca, was installed in Perugia’s Porto Nova, creating a tangible and creative reminder of the sister-city friendship. The 26-foot bronze sculpture depicts a stylized orca fin, decorated with Native designs such as the thunderbird and the salmon, surrounded by a pool of water. Installed at one of the gateways to the ancient city of Perugia, Sister Orca greets thousands of visitors each year.
For more than a century, Umbria has been home to innovative fashion design. One of the most iconic brands is that of Luisa Spagnoli, a woman ahead of her time. Spagnoli built not just one, but two, business empires beginning with a chocolate company called Perugina, which she established before World War I. Her signature line of Baci Perugina chocolates was a big hit at the 1939 World’s Fair in New York City.
In 1928, Spagnoli launched a second business, where she bred angora rabbits to produce exceptional yarn for knitwear. Her incredible workmanship and sense of design exploded onto the world runway, and soon Luisa Spagnoli creations were sought after and worn by top Italian movie stars, includingSophia LorenandAnna Magnani. Her family continues the business today under the direction of Nicoletta Spagnoli.
Two generations later comes Brunello Cucinelli, whom Vogue Magazine recently called the “king of cashmere.” In 1978, Cucinelli dropped out of engineering school, borrowed some money, and created his own fashion label. He soon acquired a reputation for luxury cashmere clothing for both men and women. Today Brunello Cucinelli designs are headquartered and produced in Solomeo, a picturesque hamlet about 20 minutes west of Perugia.
Other notable designers from the region include Fabiana Filippi, Lorena Antoniazzi and Rocco Ragni.
The 2024 Umbria Fashion weekend, held October 19 and 20 in Perugia’s historic Sala dei Notari, was jam-packed with fashion shows, panel discussions about design, and a competition open to aspiring student-designers from schools in Perugia and the surrounding communities of Spoleto, Gubbio, and Termi.
Artist Rossella Vasta, a long-standing member of the Perugia-Seattle sister city group, spoke about Marvin Oliver’s art and the lasting friendship between Perugia and Seattle. Also attending the festivities were Donatella Tesei, former president of the Umbria region, and Mario Valentini, former mayor of Perugia.
To further underscore Oliver’s deep connection to Perugia, the organizers of Umbria Fashion commissioned beautiful silk scarfs made in Italy and carrying the artist’s unique hummingbird designs, along with silver necklaces and a ceramic plate based on his art. Facilitating the fabrication of these products were Oliver’s wife Brigette, his sister Marylin Bard, artist Monia Romanelli, a member of the Perugia-Seattle sister city group, and Deruta ceramic producer Giorgio Moretti.
Perugia, capoluogo dell’Umbria, è una città collinare che è un gioiello medievale. Nota per le sue eccellenti università, la ricca storia architettonica e l’Umbria Jazz, uno dei più grandi festival musicali d’Europa, da tre decenni coltiva un vivace rapporto di gemellaggio con Seattle.
C’è un altro ambito in cui Perugia brilla: come centro della moda, in particolare nella maglieria. Marchi iconici come Luisa Spagnoli e Brunello Cucinelli vengono collezionati e indossati in tutto il mondo. Per promuovere ulteriormente la moda umbra e incoraggiare la prossima generazione di stilisti e artisti, nel 2023 è stato lanciato un nuovo evento chiamato Umbria Fashion.
Umbria Fashion è frutto dell’ingegno di Laura Cartocci, membro del gruppo delle città gemellate Perugia-Seattle. Cartocci ha progettato Umbria Fashion come un modo per integrare l’eccellenza della moda locale (design innovativo, scrupolosi processi di sartoria, produzione artigianale di accessori e calzature) con programmi di formazione specializzati nelle scuole superiori e nelle università per aiutare a migliorare le competenze e le opportunità di lavoro per giovani uomini e donne di talento interessati a carriere nel settore della moda.
Come un modo per onorare e promuovere l’amicizia tra le città gemellate, Cartocci ha dato all’evento una svolta insolita: ogni anno Umbria Fashion presenterà un artista di una delle due città gemellate. “Il riconoscimento degli artisti di Seattle e Perugia è un modo meraviglioso per legare ulteriormente le nostre due città”, ha affermato Elisabetta Valentini, console onorario d’Italia a Seattle. “Entrambe le città sono note per il loro design, talento e creatività. Con questo evento, Laura porta consapevolezza all’obiettivo dell’Umbria Fashion di creare marchi di moda di alta qualità basati sull’eccellenza artigianale, in particolare nella maglieria, e fa da mentore alla prossima generazione della moda, dando visibilità ai giovani stilisti e promuovendo il concetto di Made in Italy nel suo insieme”.
L’anno scorso, l’evento ha celebrato l’artista italiano Edgardo Abbozzo, scomparso nel 2004. Abbozzo ha avuto una lunga e brillante carriera come direttore artistico di diverse importanti scuole d’arte italiane, tra cui l’Istituto d’arte di Firenze, l’Accademia di belle arti di Carrara e l’Accademia d’arte di Perugia.
Quest’anno, l’evento ha onorato l’artista e scultore di Seattle Marvin Oliver, membro delle tribù Quinault e Isleta-Pueblo, scomparso nel 2019. Oliver è noto a livello internazionale per la sua influenza sull’arte contemporanea dei nativi americani.
I legami di Oliver con Perugia risalgono a diversi decenni fa. Nel 2008, il suo imponente progetto, Sister Orca, è stato installato a Porto Nova a Perugia, creando un ricordo tangibile e creativo dell’amicizia tra le città gemellate. La scultura in bronzo di 26 piedi raffigura la pinna di un’orca stilizzata, decorata con disegni nativi come il thunderbird e il salmone, circondata da una piscina d’acqua. Installata presso una delle porte d’accesso all’antica città di Perugia, Sister Orca accoglie ogni anno migliaia di visitatori.
Per oltre un secolo, l’Umbria è stata la patria di un design di moda innovativo. Uno dei marchi più iconici è quello di Luisa Spagnoli, ai suoi tempi una donna molto avanti. Spagnoli ha costruito non solo uno, ma due imperi commerciali a partire da un’azienda di cioccolato chiamata Perugina, che ha fondato prima della prima guerra mondiale. La sua linea di cioccolatini Baci Perugina è stata un grande successo all’Esposizione universale del 1939 a New York City.
Nel 1928, Spagnoli ha avviato una seconda attività, allevando conigli d’angora per produrre filati eccezionali per la maglieria. L’incredibile lavorazione e il suo senso del design sono esplosi sulla passerella mondiale e presto le creazioni di Luisa Spagnoli sono state ricercate e indossate dalle più grandi star del cinema italiano, tra cui Sophia Loren e Anna Magnani. La sua famiglia continua l’attività sotto la direzione di Nicoletta Spagnoli.
Due generazioni dopo è arrivato Brunello Cucinelli, che Vogue Magazine ha recentemente definito il “re del cashmere”. Nel 1978, Cucinelli abbandonò la scuola di ingegneria, prese in prestito dei soldi e creò il suo marchio di moda. Ben presto si guadagnò una reputazione per l’abbigliamento di lusso in cashmere sia per uomo che per donna. Oggi i modelli di Brunello Cucinelli hanno sede e sono prodotti a Solomeo, un pittoresco borgo a circa 20 minuti a ovest di Perugia.
Altri stilisti degni di nota della regione includono Fabiana Filippi, Lorena Antoniazzi e Rocco Ragni.
L’Umbria Fashion Weekend del 2024, tenutosi il 19 e 20 ottobre nella storica Sala dei Notari di Perugia, è stato zeppo di sfilate di moda, dibattiti di gruppo sul design e un concorso aperto ad aspiranti studenti-stilisti provenienti da scuole di Perugia e dalle comunità circostanti di Spoleto, Gubbio e Termi.
L’artista Rossella Vasta, membro storico del gruppo di città gemellate Perugia-Seattle, ha parlato dell’arte di Marvin Oliver e della duratura amicizia tra Perugia e Seattle. Hanno partecipato ai festeggiamenti anche Donatella Tesei, ex presidente della regione Umbria, e Mario Valentini, ex sindaco di Perugia. Per sottolineare ulteriormente il profondo legame di Oliver con Perugia, gli organizzatori di Umbria Fashion hanno commissionato splendide sciarpe di seta realizzate in Italia e raffiguranti i disegni unici di colibrì dell’artista, insieme a collane d’argento e un piatto di ceramica basato sulla sua arte. A facilitare la fabbricazione di questi prodotti sono state la moglie di Oliver, Brigette, sua sorella Marylin Bard, l’artista Monia Romanelli, membro del gruppo di città gemellate Perugia-Seattle, e il produttore di ceramiche di Deruta Giorgio Moretti.
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