La genialità e la creatività del Tintoretto conquistano Washington grazie alla prima retrospettiva del maestro veneziano negli USA, inaugurata ufficialmente presso la National Gallery of Art (fino al 7 luglio), una delle principali istituzioni museali americane.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’esposizione “Tintoretto: Artist of Reinassance Venice” e delle due mostre ad essa collegate “Drawing in Tintoretto’s Venice” proveniente dalla Morgan Library and Museum di New York e “Venetian Prints in the time of Tintoretto”, sono intervenuti la neo-Direttrice della NGA, Kaywin Feldman, l’Ambasciatore d’Italia Armando Varricchio, il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, in visita a Washington per l’occasione, e i due curatori Robert Echols e Frederick Ilchman.
La mostra, realizzata in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia e le Gallerie dell’Accademia di Venezia, consentirà al pubblico americano e ai numerosi stranieri che ogni anno visitano Washington, di ammirare per la prima volta fuori dalla sua città natale un numero senza precedenti di tele del grande pittore veneziano che copre l’intera carriera dell’artista. Consentirà inoltre di gettare nuova luce sull’opera di un artista, definito “terribile” dal suo contemporaneo Vasari per l’energia ed il dinamismo impressi nelle sue tele, e di approfondire l’impatto che il genio pittorico di Tintoretto ha avuto sugli artisti del suo tempo e fino all’arte contemporanea.
“Siamo orgogliosi e soddisfatti che questa eccellente iniziativa sia il risultato della collaborazione con una delle principali istituzioni culturali americane e alcuni dei maggiori musei Italiani”, ha detto l’Ambasciatore Varricchio.
Un lavoro monumentale che consolida ulteriormente i strettissimi rapporti culturali tra gli Stati Uniti d’America e l’Italia e che consente di avvicinare sempre di più l’Italia e la Città di Venezia, i suoi splendori e tesori artistici, al pubblico americano. Il genio e lo spirito innovativo di Tintoretto “ci ricordano – ha detto l’Ambasciatore Varricchio -“come l’Italia e Venezia, da sempre crocevia di culture, abbiano saputo nel corso dei secoli, coniugare tradizione e innovazione, e guardare al futuro senza dimenticare il passato”. Concetti questi sottolineati anche dal Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro che ha ricordato i valori che legano Washington alla Città di Venezia. L’insieme dei lavori esposti come ha sottolineato la direttrice confermano “il dinamismo e l’abilità del Tintoretto”.
In serata l’Ambasciatore Varricchio ha ospitato a Villa Firenze una cena di gala per celebrare il successo della mostra, alla presenza del Sindaco Luigi Brugnaro, dei vertici della NGA e delle istituzioni veneziane, tra cui la Fondazione Musei Civici e le Gallerie dell’Accademia, che hanno collaborato all’organizzazione della mostra, l’Ateneo Veneto e la Scuola Grande di San Rocco, che hanno prestato alcune delle opere in mostra a Washington e Save Venice, organizzazione americana che nel corso degli anni ha contribuito al restauro di molte tele del Tintoretto.