Santa Severina is a historic village in the province of Crotone, Calabria, about 30 kilometers inland from the city of Crotone itself. Built on a hill overlooking the Neto River Valley, Santa Severina is famous for its breathtaking views of the surrounding landscape and for its profound sense of history and architectural richness. Known as the “Stone Ship” due to its cliffside shape, the village dates back over a thousand years and is one of Calabria’s best-preserved medieval towns. Santa Severina gained prominence during the Byzantine period, when Greek Orthodox influence shaped the local culture and architectural style. Over the centuries, the Normans, Aragonese, and Bourbons left their mark, creating a blend of cultural influences that is still visible today. Notably, Santa Severina was transformed into a fortified stronghold in the Middle Ages.
Art and architecture in Santa Severina
From an architectural point of view, the Castello di Santa Severina, an impressive Norman castle built in the 11th century, is perhaps the village’s most notable location. Over time, it was expanded and fortified by subsequent rulers, and today it hosts a museum where visitors can explore artifacts from the Byzantine and Norman periods, as well as exhibitions on the castle’s history. Still today the castle, with its massive stone walls and defensive towers, dominates the village’s skyline.
Santa Severina Cathedral, or Cattedrale di Sant’Anastasia, is another significant landmark in town. Originally built in the 9th century and later remodeled, the cathedral has both Byzantine and Baroque elements: inside, visitors can admire delicately carved marble altars, beautiful frescoes, and especially the baptistery, characterized by an octagonal shape and an ancient mosaic floor. Interestingly, it is one of the few remaining in Calabria dating back from Byzantine times.
What to do in town
Villagers celebrate numerous festivals throughout the year, the most famous being the Festa di San Giovanni Battista in June. This celebration includes processions, traditional music, and Calabrian folk dancing. Another important event is the Sagra della Salsiccia e del Vino (Sausage and Wine Festival), where visitors can sample regional dishes, listen to live music, and witness traditional culinary methods first hand. If you are into local crafts you are lucky, because Santa Severina’s artisans are famous for weaving, pottery and wood carvings, often modeled on ancient designs and patterns typical of this part of Calabria.
Gastronomy
The cuisine of Santa Severina is a reflection of the rich flavors of Calabria, in a blend of rustic ingredients with bold spices. Local specialties include ‘nduja, a spicy, spreadable pork sausage, and caciocavallo cheese, often aged in caves to develop a strong, earthy flavor. Pork and cured meats are staples, usually served alongside pasta e patate (pasta with potatoes) or pasta e fagioli (pasta with beans). Local olive oil and chili peppers are also famous, just like local bread, the pane di Santa Severina, a crusty loaf baked in wood-fired ovens, which is often enjoyed with fresh cheese and olive oil. For dessert, you can try turdilli, fried dough pieces drizzled with honey and flavored with wine, a traditional Calabrian treat often prepared during the holidays.
What to do around Santa Severina
The area around Santa Severina is filled with natural beauty and historical landmarks. The village itself is part of the Sila National Park, a protected area characterized by dense forests, lakes, and mountain landscapes, popular for hiking, birdwatching, and exploring native flora and fauna. Another nearby attraction is the Valli Cupe Nature Reserve, home to some of Calabria’s most dramatic scenery like canyons, waterfalls, and gorges. It’s a perfect destination for nature lovers looking to immerse themselves in Calabria’s rugged landscapes and pristine environment. In the neighboring town of Crotone, visitors can explore ancient Greek ruins, including the Temple of Hera Lacinia, a 5th-century BC temple that was part of the ancient city of Kroton.
Santa Severina è un borgo storico in provincia di Crotone, in Calabria, nell’entroterra a circa 30 chilometri dalla città di Crotone. Costruita su una collina che domina la valle del fiume Neto, Santa Severina è famosa per le viste mozzafiato sul paesaggio circostante e per il profondo senso della storia e della ricchezza architettonica. Conosciuto come la “Nave di pietra” per la forma di una scogliera, il borgo risale a oltre mille anni fa ed è una delle città medievali meglio conservate della Calabria. Santa Severina acquisì importanza durante il periodo bizantino, quando l’influenza greco-ortodossa modellò la cultura locale e lo stile architettonico. Nel corso dei secoli, i Normanni, gli Aragonesi e i Borboni lasciarono il segno, creando una miscela di influenze culturali che è ancora visibile oggi. In particolare, Santa Severina fu trasformata in una roccaforte fortificata nel Medioevo.
Arte e architettura a Santa Severina
Dal punto di vista architettonico, il Castello di Santa Severina, un imponente castello normanno costruito nell’XI secolo, è forse il luogo più notevole del villaggio. Nel corso del tempo, è stato ampliato e fortificato dai successivi sovrani e oggi ospita un museo dove i visitatori possono esplorare reperti del periodo bizantino e normanno, nonché mostre sulla storia del castello. Ancora oggi il castello, con le sue massicce mura in pietra e le torri difensive, domina lo skyline del villaggio.
La Cattedrale di Santa Severina, o Cattedrale di Sant’Anastasia, è un altro importante punto di riferimento della città. Originariamente costruita nel IX secolo e successivamente ristrutturata, la cattedrale presenta elementi sia bizantini che barocchi: all’interno, i visitatori possono ammirare altari in marmo delicatamente scolpiti, splendidi affreschi e soprattutto il battistero, caratterizzato da una forma ottagonale e un antico pavimento a mosaico. È interessante notare che è uno dei pochi rimasti in Calabria risalenti al periodo bizantino.
Cosa fare in città
Gli abitanti del villaggio celebrano numerose feste durante tutto l’anno, la più famosa delle quali è la Festa di San Giovanni Battista a giugno. Questa celebrazione include processioni, musica tradizionale e danze popolari calabresi. Un altro evento importante è la Sagra della Salsiccia e del Vino, dove i visitatori possono assaggiare piatti regionali, ascoltare musica dal vivo e assistere in prima persona ai metodi culinari tradizionali. Se ti piacciono i mestieri locali sei fortunato, perché gli artigiani di Santa Severina sono famosi per la tessitura, la ceramica e l’intaglio del legno, spesso modellati su antichi disegni e modelli tipici di questa parte della Calabria.
Gastronomia
La cucina di Santa Severina riflette i ricchi sapori della Calabria, in una miscela di ingredienti rustici e spezie audaci. Le specialità locali includono la ‘nduja, una salsiccia di maiale piccante e spalmabile, e il caciocavallo, spesso stagionato in grotta per sviluppare un sapore forte e terroso. Il maiale e i salumi sono alimenti base, solitamente serviti insieme a pasta e patate o pasta e fagioli. Anche l’olio d’oliva locale e i peperoncini sono famosi, proprio come il pane locale, il pane di Santa Severina, una pagnotta croccante cotta nei forni a legna, che viene spesso gustata con formaggio fresco e olio d’oliva. Per dessert, puoi provare i turdilli, pezzi di pasta fritti irrorati di miele e aromatizzati con vino, una delizia tradizionale calabrese spesso preparata durante le feste.
Cosa fare nei dintorni di Santa Severina
La zona intorno a Santa Severina è ricca di bellezze naturali e monumenti storici. Il villaggio stesso fa parte del Parco Nazionale della Sila, un’area protetta caratterizzata da fitte foreste, laghi e paesaggi montani, popolare per escursioni, birdwatching ed esplorazione della flora e della fauna autoctone. Un’altra attrazione nelle vicinanze è la Riserva Naturale Valli Cupe, che ospita alcuni degli scenari più spettacolari della Calabria come canyon, cascate e gole. È una destinazione perfetta per gli amanti della natura che desiderano immergersi nei paesaggi aspri e nell’ambiente incontaminato della Calabria. Nella vicina città di Crotone, i visitatori possono esplorare antiche rovine greche, tra cui il Tempio di Hera Lacinia, un tempio del V secolo a.C. che faceva parte dell’antica città di Kroton.
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