Ha chiuso con successo la 54^ edizione del Salone del Mobile di Milano e con un totale di 310.840 visitatori, confermando l’andamento dell’edizione 2013, anno in cui si sono svolte le biennali dedicate alla luce e all’ufficio. Nelle sole due giornate di apertura al pubblico, gli ingressi sono stati 30.881. Con una presenza del 69% di operatori esteri di alto profilo e con forte capacità di spesa, come riconosciuto da tutti gli espositori, il Salone del Mobile ha confermato, anche in questa edizione, una forte vocazione internazionale.
Confortante il segnale della presenza dei russi. Si conferma primo mercato la Cina e secondo Paese di provenienza degli operatori del settore la Germania. Inoltre, è stata questa l’edizione del Medio Oriente; in particolare significativa l’affluenza da Arabia Saudita, Libano ed Egitto. In crescita i visitatori da USA, UK e India.
“Questi dati confermano l’importanza e l’attrattiva di una manifestazione che è capace di esprimere il meglio dell’arredo italiano e internazionale – afferma Roberto Snaidero, presidente del Salone del Mobile. Le aziende sono molto soddisfatte della qualità delle presenze e dei concreti risultati di business raggiunti in questi sei giorni di fiera, frutto di un impegno e di una dedizione in grado di affrontare e superare con successo la difficile situazione economica degli ultimi anni. Il Salone diventa, quindi, il primo segnale di una ripresa annunciata”.
Ripresa di cui ha parlato il Presidente del Consiglio Matteo Renzi in visita al Salone nella prima giornata. Oltre a riconoscere la leadership delle imprese espositrici, il premier ha concretamente sottoscritto l’impegno del Governo di supportare il settore sia con specifiche politiche per lo sviluppo sul mercato interno che con attività e sostegno alla promozione internazionale. La conferma dell’eccellenza della filiera e dell’importanza della manifestazione è venuta anche dalle tante visite di ministri e rappresentanti di tutti gli schieramenti politici.
Grande affluenza di pubblico anche al SaloneSatellite, giunto alla 18^ edizione e dedicato quest’anno al tema “Pianeta Vita”, a cui hanno partecipato 700 giovani designer under 35.
Ad animare i padiglioni di Fiera Milano hanno contribuito anche “La Passeggiata” di Michele De Lucchi, una maxi-installazione ideata per creare un percorso ideale nei meandri nell’ambiente lavorativo, e “In Italy”, a cura dell’architetto Dario Curatolo, che ha coinvolto 64 aziende italiane e un gruppo selezionato di designer, progettisti e architetti: un’installazione che a sua volta è diventata una App per esplorare cinque soluzionidi lifestyle ambientate a Lecce, Milano, Roma, Venezia e nella Val d’Orcia.
Grande successo per “Favilla. Ogni luce una voce”, l’installazione-evento progettata da Attilio Stocchi, che ha accolto oltre 10.000 visitatori in Piazza San Fedele a Milano. Il Salone del Mobile è stato inoltre tra i sostenitori della mostra “Leonardo da Vinci 1452-1519. Il disegno del mondo”, inaugurata il 16 aprile e che rappresenta la più grande esposizione mai realizzata in Italia sul genio Leonardo da Vinci.
A questa edizione hanno partecipato 2.106 espositori e 700 giovani designer su 201.700 metri quadrati espositivi.
Al Salone del Mobile e al Salone Internazionale del Complemento d’Arredo suddivisi nelle tre tipologie stilistiche Classico, Moderno e Design c’erano 1.504 espositori, su un’area espositiva di 152.200 metri quadrati, che hanno presentato in anteprima le novità del settore, anticipando le tendenze del mondo dell’arredo-casa.
Nei padiglioni di Euroluce, 475 espositori italiani ed esteri sono scesi in campo con le migliori proposte con particolare attenzione all’aspetto illuminotecnico, sempre più sensibile ai temi ambientali del risparmio energetico e della sostenibilità. In particolare, in occasione dell’Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla Luce proclamato dall’Unesco per il 2015 si è pensato di offrire ai visitatori del Salone del Mobile e alla città di Milano la possibilità di vivere un’esperienza inedita e coinvolgente.
Entrando nell’installazione-evento “Favilla. Ogni luce una voce”, gli spettatori sono stati condotti in un percorso all’interno di una grande scatola nera dove la “manifestazione” della luce è stata associata ogni volta a un particolare suono. Il racconto-ricerca sull’essenza della luce è un progetto dell’architetto Attilio Stocchi che per il Salone ha già curato Cuorebosco (2011) e Librocielo (2012), due eventi collaterali di grande successo.
Collocati di fronte a Euroluce, in un percorso ideale che collegava il mondo della progettazione della luce agli ambienti di lavoro, due padiglioni hanno ospitato Workplace3.0, il nuovo SaloneUfficio con un concept originale e innovativo dedicato al design e alla tecnologia per lo spazio di lavoro.
Workplace3.0, con 127 espositori, ha riunito le proposte migliori del mondo dell’arredamento per ufficio, banche e istituti assicurativi, uffici postali e ambienti pubblici; delle sedute per ufficio e comunità, degli elementi per acustica, delle partizioni interne e dei rivestimenti, dei complementi d’arredamento per ufficio e delle tecnologie audio-video.
Ad animare Workplace3.0 “La Passeggiata” di Michele De Lucchi, grande installazione ideata con l’obiettivo di creare un percorso circolare che continua all’infinito attraverso i meandri dell’ambiente lavorativo e che pone l’accento sull’importanza di muoversi anche in ufficio per ricevere gli stimoli fondamentali per il processo creativo. “Merita credere nella filosofia e la filosofia è nata camminando. Vivere, lavorare, produrre, discutere, decidere ed evolversi ha senso solo se si sa dove si sta andando e si hanno delle buone ragioni per pensare che meriti raggiungere quel posto, quell’obiettivo” ha spiegato l’architetto De Lucchi.
“In Italy” ha invece visto protagoniste 64 aziende italiane e un gruppo selezionato di designer, progettisti e architetti che si sono confrontati sul tema dei prodotti, del design e della progettazione. Le aziende coinvolte si sono presentate attraverso un filmato, che è diventato un’installazione che a sua volta è diventata una App per esplorare cinque soluzioni per cinque stili d’interni.