L’Ambasciata d’Italia a Washington ha ospitato la conferenza “Quantum Computing: Progress & Prospects”, in collaborazione con l’azienda italiana Goppion, leader mondiale nella produzione di sistemi espositivi e conservativi in ambito museale, e IBM colosso americano dell’alta tecnologia.
La conferenza ha fornito un’occasione per celebrare la collaborazione tra IBM e l’azienda italiana che ha realizzato una vetrina in grado di esporre e proteggere l’innovativo Q System One.
Nel corso dei lavori sono state affrontate le prospettive future del Quantum Computing sotto diverse angolature. La tecnologia quantistica, infatti, riveste al giorno d’oggi un’importanza crescente, anche alla luce delle potenziali ricadute che una tale rivoluzione nelle modalità di gestione e utilizzo dei dati potrà avere sul futuro delle nostre società in termini di sviluppi scientifici, tecnologici ed economici.
“Tecnologia, design, innovazione e creatività sono stati i protagonisti della serata. L’eccellenza italiana, rappresentata da Goppion, incontra l’eccellenza americana di IBM ed insieme avanzano nel futuro. Il successo di questa collaborazione è il successo del rapporto profondo che lega Italia e Stati Uniti su ogni fronte e specialmente nel settore dell’alta tecnologia che vede l’Italia protagonista negli USA” ha sottolineato l’Ambasciatore Varricchio.
La discussione cui hanno partecipato Bob Wisnieff, CTO della sezione Quantum Computing di IBM Research, Valentina Harizanov della George Washington University, Celia Merzbacher del Quantum Economic Development Consortium, Jacob Taylor dell’Office of Science and Technology Policy della Casa Bianca, e Fabio Sciarrino dell’Università La Sapienza di Roma è stata moderata da Alexandra Levine della prestigiosa pubblicazione americana Politico.