Puglia tra le 10 migliori mete per il turismo del vino

 

Tra le 10 migliori mete del turismo mondiale del vino c’è la Puglia. Lo ha stabilito la prestigiosa rivista americana “Wine Enthusiast”, collocandola, unica destinazione italiana, tra le “Ten Best Wine Travel Destinations 2013”.

 

Con la regione meridionale bagnata da Adriatico e Ionio, primeggiano: Monterey in California, Willamette Valley in Oregon e Long Island New York negli Stati Uniti; la regione della Rioja in Spagna, del Douro in Portogallo e del Danube in Austria per l’Europa; la Hunter Valley in Australia, la regione di Stellenbosch in Sud Africa e Val de Vinhedos in Brasile. 

 

Come spiegherà la rivista Usa nel numero di febbraio, la Puglia eccelle nei vini autoctoni da clima caldo. Meritano di essere assaggiati i rossi Castel del Monte ricavati dall’uva di Troia, il Bombino Nero e l’Aglianico. Molto interessanti anche il frizzante Bombino Bianco e il dolce Moscato di Trani.

 

Più a sud vanno gustati: il Primitivo di Manduria, geneticamente legato allo Zinfandel (varietà di rosso coltivato nel dieci percento delle vigne californiane) e ricavato da bacche mature, che danno la concentrazione dell’inchiostro e tannini leggeri; il Salice Salentino piantato a Negroamaro (qualche volta miscelato con Malvasia Nera) per rossi intensi, e i vini bianchi e frizzanti come il Greco, il Fiano, il Malvasia e lo Chardonnay, che negli ultimi 5 anni hanno registrato una crescita straordinaria.

 

La Puglia è poi stata promossa a pieni voti nella sua ampia offerta gastronomica: “To say that Puglia has Italy’s best food is no exaggeration”, ha scritto Wine Enthusiast. L’elenco delle masserie e delle località in cui soggiornare infine, è un lungo invito a soggiornare nella regione senza spendere troppo.