Dopo il grande successo della mostra “Homo sapiens. La grande storia della diversità umana”, il Comune di Novara e la Fondazione Teatro Coccia Onlus, in collaborazione con Codice. Idee per la cultura, rilanciano l’interesse verso grandi temi scientifici con un nuovo progetto espositivo in cui la conoscenza e la curiosità si sposano alla meraviglia e alla contemplazione: In Principio. Dalla nascita dell’Universo all’origine dell’arte.
 
 
Un percorso di milioni di anni alla scoperta del Big Bang e dell’impulso creativo, in cui convivono i disegni originali di Galileo Galilei e la rappresentazione del mito di Atlante nelle opere del Guercino, le teorie di Newton e il mito di Medusa.  
 
L’obiettivo è quello di interrogarsi, e provare a rispondere, alle domande che l’umanità si pone da sempre, costruendo narrazioni diverse, mutevoli e affascinanti dell’idea dell’origine di tutto.
 
 Da sempre l’uomo guarda l’immenso alla scoperta delle origini della vita. Siamo attratti dall’origine, vogliamo conoscere l’inizio: del cosmo, della vita, di una teoria o di un’opera d’arte. Da sempre cerchiamo di sondare l’immensamente grande e osserviamo l’infinitamente piccolo per capire da dove veniamo e dove andiamo. Scienziati, pensatori, artisti e poeti hanno dato a loro modo risposte sorprendenti per colmare il nostro desiderio di conoscenza, alimentando dopo ogni scoperta, dopo ogni rappresentazione, nuove emozioni, nuovo stupore, nuove indagini e nuove immaginazioni.
  Astronomia e astrofisica. L’arte crea l’origine di tutto 

  Astronomia e astrofisica. L’arte crea l’origine di tutto 

 
 Il progetto espositivo originale In Principio, offre l’opportunità di indagare e cercare di comprendere l’origine del tutto in sette sezioni: domande fondamentali generano infatti risposte esemplari. 
 
Questa mostra parla di origini: la nascita dell’Universo, la formazione della Terra e della Luna, l’origine della vita sul nostro pianeta. E poi, tra le tante specie viventi, l’arrivo della nostra con l’evoluzione di alcune “specificità” umane: il linguaggio e la parola, l’arte e il mondo simbolico. Tutto questo in un percorso che fonde idee e rappresentazioni artistiche, miti e allegorie con il linguaggio della scienza, rigoroso e curioso insieme.  
 
Opere di Guercino, Pompeo Batoni, Leonardo Dudreville, Lucio Fontana, Alberto Burri, Giulio Paolini, Alighiero Boetti, Mimmo Paladino, Anish Kapoor, Thomas Ruff, Giuliana Cuneaz, Sabrina Torelli, Alberto Di Fabio, esposte assieme a volumi preziosi e a reperti scientifici, tra questi i disegni originali delle lune di Galileo Galilei e la prima edizione del SIdereus Nuncius,  e poi Mundus Subterraneus e  Turris Babel di Athanasius Kircher, i Philosophiae naturalis principia mathematica di Isaac Newton, rari esemplari di metorite, peli di mammuth, manufatti umani antichi milioni di anni, uccelli dalla livrea plasmata dall’evoluzione. E poi ancora exhibit interattivi in grado di far comprendere complicati concetti scientifici attraverso il divertimento e l’interazione.
 
 La mostra è un viaggio immersivo in sette ambienti all’interno dei quali ogni contenuto potrà essere approfondito a diversi livelli, grazie alla presenza di numerosi stimoli visivi e sonori. Sette interviste ai maggiori esperti delle diverse discipline accompagneranno il visitatore di sezione in sezione, approfondendo in modo sempre divulgativo alcuni concetti portanti: dalla formazione delle galassie e dei pianeti, a quella degli esseri viventi, dalla nascita e diffusione delle lingue, all’origine delle emozioni e dei miti, fino all’emergenza delle prime manifestazioni artistiche, dalle pareti di una grotta alle sale museali.
 
 La mostra In Principio, ideata da Sergio Risaliti, prodotta da Fondazione Teatro Coccia Onlus in partnership con Codice. Idee per la Cultura, promossa da Comune di Novara e Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte nell’ambito del Sistema Culturale Integrato Novarese si giova della collaborazione di Istituto Nazionale di Astrofisica e di Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ed è sostenuta da importanti sponsor pubblici e privati, e si avvale di Civita per la comunicazione.  
 
Il progetto ha visto la collaborazione scientifica di sette grandi scienziati italiani, tra i maggiori esperti di ogni disciplina che, oltre a garantire il rigore scientifico dei contenuti, accompagneranno virtualmente i visitatori alla scoperta di ciascuna sezione.
 
L’esposizione si compone di sette ambienti: 1. Big Bang – Amedeo Balbi, Astronomia e astrofisica. 2. Terra e dintorni – Claudia Piromallo, Geologia. 3. Comincia la vita- Enzo Gallori, Biologia. 4. La Sfida di Prometeo – Giorgio Manzi, Antropologia. 5. Il buio oltre la siepe – Giorgio Vallortigara, Neuroscienze. 6. Bla bla bla – Andrea Moro, Linguistica. 7. Perchè non parli? – Achille Bonito Oliva, Estetica.
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