Italia Coast to Coast: alla ricerca delle più belle spiagge tra 5mila km di calette e scogliere

Si fa presto a dire vado al mare. L’Italia ha 7375,3 km di costa marina di cui 5.017,1 km balneabili. Scegliere il proprio angolino ideale non è semplicissimo, soprattutto perchè l’offerta è talmente ampia che servono più vacanze per scoprire bellezze paesaggistiche che spesso non hanno nulla da invidiare ai mari caraibici e tropicali. Dalla Sicilia alla Sardegna, dalla Puglia alla Liguria, passando per la Calabria, la Campania, il Lazio, la Toscana, senza dimenticare il lunghissimo e sabbioso litorale adriatico, ce n’è davvero per tutti i gusti.

Secondo la classifica stilata da TripAdvisor, uno dei principali portali online dedicati ai viaggi, in testa alla top ten ideale di questo 2012 c’è la spiaggia di San Vito lo Capo, in Sicilia. Seguono Villasimius in Sardegna e Otranto in Puglia. Al quarto e quinto posto tornano la Sardegna con la spiaggia Poetto di Cagliari e la Puglia con Vieste. Seguono Jesolo Lido in Veneto con  le splendide valli della laguna di Venezia popolate da una rara fauna, e la sarda Alghero con la sua incantevole spiaggia bianca. In Campania, arroccata sui pendii della Costa Amalfitana, c’è Positano, una tra le più rinomate mete turistiche d’Italia. Cattolica, Emilia-Romagna, luogo prescelto dalle famiglie per rilassarsi, nuotare e divertirsi. Poco distanti le spiagge di Riccione, dove i lidi fanno a gara per offrire il servizio migliore e più originale.

Ma si possono dimenticare tutte le altre località balneari? Assolutamente no. Vista l’impossibilità di citarle tutte, ecco un sintetico e comunque parziale “coast to coast” che ha solo l’ambizione di incentivare una vacanza nel Belpaese.

La Sicilia è da sempre una delle mete più gettonate dell’estate italiana. Dopo le Eolie, dal fascino unico, fra le spiagge della regione spicca Marina di Ragusa, con i suoi lidi di sabbia dorata finissima. Non lontano c’è Punta Secca, borgo marinaro così chiamato per una formazione di scogli di fronte alla spiaggia di levante. Tra Noto e Ragusa si trovano Calamosche, piccola cala di sabbia, stretta tra due promontori rocciosi e circondata da dune, e l’Oasi di Vendicari, uno dei luoghi più selvaggi della Sicilia e riserva faunistica dal 1984. Il mare è limpidissimo. Non lontano da Sciacca, il mare meraviglioso di Capo Passero. E a nord ovest, tre spiagge uniche: San Vito lo Capo, Scopello e Terrasini. Le prime, all’interno di una riserva naturale, hanno l’arena bianca e finissima e il mare puntellato di scogli. Terrasini, invece, ha rocce rosse venate di bianco. A Taormina c’è Isola Bella, 2 km di sabbia bianca e ricca vegetazione raggiungibile a piedi quando c’è bassa marea. In provincia di Messina, uno dei luoghi più rinomati: Capo d’Orlando. Vicino a Tindari i Laghetti di Marinello, laguna costiera di sabbia bianca e fine.

Mare limpido e natura rigogliosa, pittoreschi fondali marini, verdi promontori, insenature e torri abbandonate da un lato e dall’altro mondanità e divertimento, località esclusive e costose. Così alle spiagge vip della Costa Smeralda si contrappongono il Parco nazionale dell’arcipelago de La Maddalena e le aree marine protette di Tavolara e Punta Coda Cavallo, di Capo Caccia, dell’Asinara e di Capo Carbonara. Nella zona di Olbia il Golfo degli Aranci cita Cala Girgolu, Spiaggia Bianca, Cala Moresca, Cala Sabina. Ad est si possono ricordare le spiagge del Golfo di Orosei, Cala Moresca o Coccorocci nella zona di zona Arbatax e Tortolì. A Oristano la spiaggia di Piscinas.

Come non iniziare un tour tra le spiagge liguri da Portofino? Come non citare le Cinque Terre? A Monterosso si trova la spiaggia più famosa della zona caratterizzata da una distesa di sabbia che vicino alla riva presenta un misto di ciottoli. Poi ci sono Sestri Levante dove “La baia delle favole” deve il nome allo scrittore Hans Christian Andersen che vi soggiornò nei primi decenni del 1800 ed è separata dalla “Baia del Silenzio” da un istmo di terra, Alassio ha 4 km di sabbia fine e bianca. Varigotti, tra Finale Ligure e Savona, è particolarmente suggestiva. Si affaccia sulle montagne della riviera e su un promontorio dove è possibile visitare la torre dei Saraceni. A Lerici c’è la spiaggia “dell’eco del mare”: l’insenatura è una delle più belle. A 10 km da Savona c’è la spiaggia di Bergeggi, parte di una riserva naturale. La spiaggia dà su un promontorio di roccia calcarea che raggiunge i 53 metri di altezza ed è un buon posto per le immersioni. A 40 km da Genova c’è Camogli, borgo dalle belle spiagge di sabbia e ciottoli.

Mare di giorno e vita mondana di notte. Ecco la Versilia. Forte dei Marmi e Viareggio, Pietrasanta e Camaiore. Per chi ama le spiagge più selvagge e lontane dalla confusione ci sono Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone. Lungo la Costa Etrusca, dopo il lungomare di Livorno e il parco naturale della Sterpaia (Riotorto-Piombino), c’è una lunga scelta di spiagge: Antignano, Quercianella, Castiglioncello e Vada di Rosignano Marittimo, senza dimenticare Cecina, Marina di Bibbona, Castagneto Carducci e San Vincenzo. Il mare della Maremma è blu a partire da Follonica, scendendo verso Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, fino alla fantastica Costa d’argento con il Monte Argentario.

Tra i litorali laziali si può iniziare dalle Dune dorate di Sabaudia, adiacenti al Parco Nazionale del Circeo. Per immergersi nella storia c’è la spiaggia delle Grotte di Nerone, all’interno di un’ area archeologica che accoglie la Villa imperiale di Nerone a picco sul mare e il porto di Anzio. Tracce romane anche a Serapo di Gaeta. Il tuffo più blu si fa a Torre Astura di Nettuno, nell’unico tratto non cementificato della zona. Per 11 km la sabbia dorata ha un fascino selvaggio ed incontaminato, arricchito da dune sabbiose e fittissima macchia arborea. Per chi ama il naturismo ci sono due alternative: Pian di Spille di Tarquinia, 10 km di arenile e pinete, o Capocotta tra Ostia e Torvajanica. Cala Nave è sulla suggestiva isola di Ventotene. L’origine vulcanica si scopre nel colore scuro della sabbia. Chiaia di Luna è invece sull’isola di Ponza, la più vasta dell’arcipelago Pontino. È la più spettacolare e la più grande con i 500 metri di arenile e scogliere verticali. Da non perdere Tor Caldara di Anzio, set di molti film per i fenomeni vulcanici, gli animali rari, e i resti archeologici.

Tra le località più conosciute ci sono Amalfi, Ravello e Positano oltre a Maiori e Minori, Atrani e Praiano. La costa cilentana, non meno spettacolare, vanta Agropoli e Santa Maria di Castellabate. Il Cilento, parco nazionale dal 1991 ha una costa da scoprire: frastagliata, ricca di calette, grotte, piccole spiagge raggiungibili attraverso sentieri impervi. Da visitare le suggestive Grotta Azzurra, Grotta dei Monaci, Grotta delle Ossa, Grotta Sepolcrale e Grotta della Cala. A Positano, “perla della Costiera Amalfitana”, le case bianche arrampicate sulla roccia sono collegate da lunghe scale a spiagge rinomate: Spiaggia Grande e Fornilli, Porta, Arienzo e San Pietro Laurito. Palinuro è nota per la bellezze dal mare e i resti archeologici. A sud la Spiaggia del Buon Dormire, è chiamata anche “Baia delle leggende” ed è qui che riportano le storie di Ulisse, delle Sirene e di Palinuro, caduto in mare tradito dal sonno. Suggestiva la Marinella dall’aspetto caraibico. Punta Licosa è legata al mito di una sirena trasformata in uno scoglio dopo essersi lanciata da una rupe per amore non corrisposto. In Cilento, Pollica che pare abbia ispirato “Il vecchio e il mare” di Hemingway.

Tropea è tra le venti spiagge più belle d’Europa grazie al mare, alle bianche spiagge intervallate da scogliere, al promontorio a picco sul mare. Secondo la rivista francese “Les Grands Voyageurs”, Capo Vaticano è la terza spiaggia più bella d’ Italia e fra le 100 al mondo. Una leggenda racconta che vi abitava un oracolo al quale i naviganti si rivolgevano prima di affrontare il mare. Capo Rizzuto è una delle aree protette più affascinanti di tutto il Mediterraneo. Ha un mare meraviglioso. Soverato non solo è il polo turistico più importante sulla costa jonica ma per la spiaggia sabbiosa e le acque limpide, è “la perla dello Jonio”. Fondali marini di rara bellezza a Caminia, frequentata dai giovani. Punta Alice a Cirò Marina ha sabbia dorata e fine su un ampio litorale, con dune e basse colline ricoperte di ulivi e macchia mediterranea. Il litorale di Roccella Ionica ha sabbia bianca e finissima. Bagnasciuga di sassolini e mare cristallino. I fondali di Marina di Gioiosa Ionica sono amati dagli appassionati di immersioni subaquee per la varietà faunistica e la presenza, altrove rara, dei cavallucci marini. Curiosa la spiaggia di Capo Pietra Bianca che ha la sabbia argentata.

La spiaggia Cala Jannita di Maratea è tra le più famose. I più la chiamano Spiaggia Nera per la sabbia scura delimitata da un’alta scogliera su un mare turchese e trasparente. Maratea ha una serie di calette sul Tirreno. Solitarie, vanno scoperte tra i costoni rocciosi a picco sul mare che celano anfratti, grotte e piccoli lembi di sabbia. Macarro, che in greco significa Uomo Felice, è unica grazie all’incontaminata bellezza creata dall’incontro di macchia mediterranea e mare. L’arenile è di sabbia scura mista a ghiaino. A poca distanza Calaficarra, cioè spiaggia del fico, tra speroni rocciosi e ciottoli scuri. Fiumicello di Maratea ha un mare cristallino e molto trasparente, con fondali digradanti adatto ai bambini. Terzo Cavone di Scanzano Jonico ha un lungo litorale di sabbia dorata orlato da alberi che regalano piacevole ombra. Bosco Pantano di Policoro deve il nome all’impenetrabile bosco che le dà un enorme valore naturalistico, scientifico e paesaggistico.

Negli oltre 400 km di costa pugliese vanno inserite a pieno titolo le spiagge delle Isole Tremiti. Cala delle Arene su San Domino, è una lingua di sabbia bianca e fine su fondali trasparenti, l’unica di una certa dimensione in tutto l’arcipelago. Cala dei Benedettini è suggestiva: scogli e rocce e un mare straordinariamente cristallino che digrada fino a 6 metri per poi sprofondare a 70. Tornando sulla terraferma, Pizzomunno è una delle spiagge più caratteristiche di Vieste grazie a un imponente monolite bianco alto 25 metri. Baia delle Zagare a Mattinata ha un km di sabbia chiara incastonata in un’insenatura incantata. Spiaggia Lunga di Vieste ha 4 km di sabbia e lunghi tratti di dune. Dal Gargano, che ha una costa alta e frastagliata con promontori a picco sul mare limpido, al Salento: Torre Canne, Ostuni e la sua baia sabbiosa, la riserva naturale di Torre Guaceto, le marine di Lecce, Frigole, San Cataldo e Torre dell’Orso alternano scogli a cale di sabbia, poi le spiagge di Otranto, le più a Oriente d’Italia, Porto Badisco, il centro termale di Santa Cesarea Terme, fino a Santa Maria di Leuca dove l’Adriatico incontra lo Jonio. Sul litorale jonico dopo la scogliosa Torre Vado, Pescoluse o “Maldive d’Italia”, e Gallipoli.

Marina di Petacciato ha il fascino selvaggio ed incontaminato e un litorale di sabbia chiara orlato da formazioni dunali perfettamente integre e una profumata pineta. Altra spiaggia è a Campomarino. Ampia e lunga chilometri, è caratterizzata da un litorale di sabbia dorata.

Pineto è considerata la perla della riviera abruzzese. Fine sabbia dorata su un litorale ampio e lungo 10 chilometri, 2 di profumata pineta. Punta Penna, a Vasto, è uno dei pochi tratti selvaggi e liberi del litorale. Martinsicuro ha un tratto costiero prevalentemente basso e sabbioso. Rocca San Giovanni ha un litorale ghiaioso per oltre 600 metri. Vasto Marina è incastonata in un grande golfo: un arco a forma di luna delimitato dalla foce del Trigno a sud e dall’imponente statua della Sirenetta, a nord. Si tratta di spiaggia dorata molto ampia e lunga chilometri.

La spiaggia delle Due Sorelle, prima di Sirolo, è la regina del litorale marchigiano. Ciottoli bianchi e alte falesie a picco sul mare. La vicina San Michele Sassi Neri ha ghiaia bianca mista a sabbia, è incastonata in una larga baia ghiaiosa e rocciosa. Le spiagge di sassi di Mezzavalle e Portonovo (Ancona) sono nella zona più suggestiva e conservata, ai piedi del Parco regionale del Conero. Le spiagge del Parco Naturale del Monte San Bartolo fanno parte del comune di Gabicce Mare e si distendono in un’area naturale con un paesaggio che si discosta dalle basse spiagge romagnole. Numana Bassa ha un litorale adatto ai bambini.

La Riviera romagnola ha 110 km di sabbia atttrezzata per tutti i gusti. Cambia un po’ il paesaggio tra  Marina di Ravenna e la Bassona di Ravenna dove alla sabbia dorata segue il fascino di una zona priva di servizi e strutture turistiche. Lido di Volano è una delle più suggestive tra i Lidi di Comacchio, vera oasi naturalistica. Un po’ come la spiaggia dell’Ancona di Bellocchio nel bel mezzo del Parco del Delta fluviale al confine tra Comacchio e Ravenna.

Bibione, Eraclea Mare, Caorle, Jesolo, Cavallino-Treporti, Lido di Venezia, Sottomarina, Rosolina Mare: 8 località balneari e 90 km di acque limpide e spiagge attrezzate per gli sportivi: windsurf, vela, attività subacquee, beach volley, tennis, karting, minigolf e golf, tiro con l’arco, escursioni in bicicletta e a cavallo. Le spiagge di Barricata e Bocasette all’interno del Delta del Po, sono isole tra il fiume e il mare. Brussa (Caorle) e Laguna del Morto (fra Jesolo ed Eraclea) sono rari lembi del litorale veneziano non urbanizzato. Ca’ Roman è sull’estremità occidentale dell’isola di Pellestrina: libera e selvaggia. Bacucco nel Polesine offre la suggestione di lagune e canneti. Scano Boa è una lingua di sabbia dorata dal fascino selvaggio, raggiungibile solo via mare.

Lunghissime spiagge di sabbia si estendono da Tagliamento fino ad Isonzo, con località famose come Grado e Lignano; la riviera triestina ha carsici scogli rocciosi. Tra le più belle spiagge ci sono Duino e la riviera triestina. Lignano Sabbiadoro è la più rinomata località balneare del Friuli ed è caratteristica perchè su una penisola delimitata dal Fiume Tagliamento e dal Mar Adriatico. Poco distante la Pineda con ombrosi pini secolari. Muggia nella provincia di Trieste a confine con la Slovenia ha piattaforme in riva al mare e grandi scogli che emergono dall’acqua. Sistiana è un posto incantevole per il contrasto fra l’azzurro del mare, le falesie e i profondi fondali ricchi di flora e fauna marina.