Se conoscete San Francisco ben saprete che uno dei mezzi caratteristici della città sono i tram che si inerpicano per le strade in salita. E se vi dicessi che anche Milano non sarebbe la stessa se non fosse continuamente attraversata dagli altrettanto tipici e sferraglianti tram? 
 
Il tram è un mezzo di trasporto molto comune e soprattutto diffuso soprattutto per le tratte che tendono a percorrere il centro città. 
Nel corso degli anni, nuovi mezzi hanno sostituito pian piano i modelli più datati, anche se qualche vecchia carrozza viaggia ancora per la città su linee predefinite come la nr 1. Il fascino delle vecchie carrozze è nettamente superiore ai nuovi veicoli. Ovviamente sono decisamente più scomode: salire sui gradini alti potrebbe essere difficoltoso per chi avesse problemi motori o per gli anziani. Le nuove vetture, viceversa, hanno tenuto conto di queste problematiche rendendo più agevole la fruizione dei mezzi. 
 
Al di là degli aspetti pratici e logistici, le vecchie carrozze sono un vero e proprio marchio di fabbrica meneghino e se sommiamo al loro fascino la creatività, il risultato è assicurato.
Vi siete mai domandati quante cose si possono fare su un tram?
 
Potremmo dire che principalmente sono adibiti al trasporto pubblico urbano, ma se ci mettiamo un po’ di creatività il risultato può essere vario ed interessante, e sotto cere prospettive inaspettato. Per questo motivo i caratteristici vecchi tram milanesi diventano delle vere e proprie attrazioni turistiche in cui è possibile fare esperienze differenti.
Alcuni tram di Milano chiamati Atmosfera si sono trasformati in ristoranti. 
 
Adesso immaginate   una serata speciale. Milano che pian piano imbrunisce. Immaginatevi un vecchio tram molto curato in tutti i suoi aspetti e il vostro tavolino dove cenerete praticamente affacciato sulla città che scorre di fianco a voi. Immaginatevi di sorseggiare un fresco bicchiere di vino rosato, mentre lasciate alle spalle vie e piazze. Rilassatevi e vivete il momento: il qui ed ora, nulla di più. Il tram, trasformato in un vero e proprio ristorante, vi ammalierà!
 
Di recente sono stati organizzati dei tram adibiti ai giri turistici della metropoli meneghina. Potrete scegliere un modo innovativo di vistare Milano su un mezzo decisamente originale! Il tutto con tanto di guida e spiegazione. Il ritmo lento e quasi cullante del vagone che sferraglia sulle rotaie urbane sembrerà darvi una visione differente del panorama circostante. Vi siete goduti la visita?
 
Il tram è una meta ambita da festaioli e nottambuli. E’ possibile affittarne uno, organizzare un piccolo buffet a bordo e girare per la città a suon di musica. Una soluzione adatta a molte occasioni: dall’addio al nubilato o celibato ad una festa di tesi di laurea o ad un compleanno speciale. 
 
Che ne dite ora di andare in discoteca a fare quattro salti? Ebbene sì, amanti della movida notturna, la nuova frontiera della discoteca meneghina è su rotaia. Vengono organizzate serate danzanti, con musica prettamente dance e house su questi tram storici. Lo spazio non è sicuramente ampio, ma a ben guardare, alcuni locali milanesi, anche famosi, non possono certo vantare grandi spazi. La cosa  originale è che le rotaie scorrono sotto i vostri piedi mentre impazza il ritmo della dance nella notte. 
 
Proviamo quindi a vedere come trascorrere 24 ore sul tram. Mattina: potete prendere il tram per un simpatico giro turistico e fermarvi nelle zone che più vi piacciono. Sosta per il pranzo in uno dei locali di Milano, un po’ di shopping spostandosi da una zona all’altra sempre in tram.  Poi cena a lume di candela sulle rotaie. La giornata non è ancora finita?
 
Nuovo tram, nuovo giro per quattro salti in allegria. E quando l’alba torna? Con un normale biglietto prendete un tram di linea per tornare alla base, al vostro appartamento o hotel.  
Quest’ultima corsa sarà forse differente dalle altre e sarete in mezzo forse a chi lavora o forse a chi sta andando a fare la spesa. In ogni caso le avrete provate davvero tutte le esperienze meneghine con il tram e non vi mancherà proprio nulla!
 

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