Si è svolta presso la sede dell’Ambasciata d’Italia a Washington, negli Stati Uniti, la prima riunione semestrale dell’Osservatorio Nazionale della Lingua Italiana, organismo che riunisce i principali protagonisti attivi nella promozione della lingua italiana negli Stati Uniti. Presenti alla riunione i Consoli Generali, i Dirigenti degli Uffici Istruzione dei Consolati, i Direttori degli Istituti Italiani di cultura, i direttori degli Enti Gestori, soggetti provenienti dal mondo accademico e dalle importanti associazioni e fondazioni di promozione della lingua italiana. A darne notizia è Eduitalia, Associazione di Scuole e Università che offrono corsi di italiano per studenti stranieri. Numerosi gli argomenti affrontati nella discussione coordinata dal Primo Consigliere d’Ambasciata Bellantone e dalla Dirigente dell’Ufficio Istruzione Maria Fusco.

In particolar mondo l’agenda dei lavori si è incentrata sulla disamina dei dati relativi alla lingua italiana – quarta lingua negli USA – che, secondo i dati del MAECI, a oggi è studiata da 186.894 persone; dati da considerarsi parziali in quanto non ancora pervenuti quelli di alcune scuole per un totale che dovrebbe aggirarsi sui 200.000 studenti; sulla conferma dell’Italia quale seconda meta di destinazione di studio degli studenti americani (36.945 censiti nell’ultimo anno accademico) con una crescita annua del 4,5%; sulla definizione del Piano Strategico 2020 che prevede principalmente un impegno comune finalizzato alla crescita dei corsi di lingua italiana, del numero degli iscritti all’esame AP e della connessione tra l’esame AP e l’inserimento universitario; sui risultati conseguiti dall’AP che, nell’ultimo anno accademico, ha visto 2.658 iscritti con 317 corsi attivi che hanno convolto 453 scuole; sulla costituzione di una cabina di regia il cui obbiettivo è intensificare i programmi di insegnamento della lingua italiana nelle Università statunitense; sull’analisi delle numerose attività, eventi, iniziative, buone pratiche, criticità; sulla programmazione della prossima edizione della Settimana della Lingua Italiana nel mondo che, come lo scorso anno, dovrebbe prevede numerose attività e chiudersi con la 8^ edizione della Eduitalia Award Ceremony.

Per Eduitalia la partecipazione alla riunione semestrale dell’Osservatorio Nazionale ha importanti risvolti anche in termini di promozione dell’Italia quale meta di destinazione di studio.
Eduitalia infatti crede molto nel parallelismo che vi è tra la crescita della lingua italiana negli Stati Uniti e il numero degli studenti a stelle e strisce presenti sul territorio italiano; è indubbio che -ogni qualvolta uno studente americano decida di inserire nel proprio percorso formativo un’esperienza di studio all’estero- l’esser o l’esser stato studente di lingua aumenta le possibilità che la destinazione finale sia l’Italia anziché altre nazioni quali Regno Unito, Francia e Spagna.

Prossimamente sarà inviata ai componenti dell’Osservatorio della Lingua Italiana copia della Guida Eduitalia-Study in Italy che, anche nel 2020, ha l’onore di essere introdotta da una presentazione a firma dell’Ambasciatore d’Italia S.E. Armando Varricchio e che contiene la descrizione dell’offerta formativa di 114 scuole/accademie/Università pubbliche e private che offrono corsi di studio sul territorio italiano.


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