To be honest with you, I think Italians and Americans have plenty of things in common: big hearts and lovely smiles, to begin with, but also an immense sense of hospitality and the ability to transform a guest into a member of the family in a matter of hours. Within the first day of being at one of my best friends’ family home, in New York, for the first time, I had become her mother’s “Italian daughter.” She still calls me so, 10 years later.
Americans and Italians understand each other well, too, in part also thanks to the beautiful and lively presence of the Italian-American community, of which L’Italo Americano has been a proud voice for more than 110 years.
But we both have peculiar quirks and habits that make us special, and thank god for them! Otherwise it’d be a pretty boring world indeed, when you think about it… For example, Americans tend to have a much better awareness of their history and their cultural heritage than we have in Italy, and a much greater interest in their own personal family history. Yes, I wish we Italians were a bit more American in these things.
But you know, we, too, have our own nice habits, and some could be a real pleasure to pick up, when you think about it.
Here are five of them.
Don’t be afraid of being touchy-feely
This is one of the first things people notice about Italians: we do enjoy physical contact. Hugs, kisses, but also light touches on the arms when talking, placing the hand on a friend’s shoulder or waist and, generally, not being afraid of showing affection in a visible manner. To many non-Italians, this can be quite baffling and sometimes can make things even a bit awkward: “why is she touching my arm? Is she flirting?” “Are those two together? Look at how they are hugging each other…” and so on and so forth. But no, in Italy being this tactile with friends and acquaintances is just part of the way people communicate with one another, and you know what? It’s beautiful! It can help show people you care when words fail you and it is a great way to break the ice and to show interest in what others are saying.
Bring music into your life
You know the way we are made 80% of water? Well, studies say that one of the reasons music makes us happy and cheers us up comes from the fact sound is made of vibrations and vibrations ripple through liquid. So, music makes us happy because we, quite literally, vibrate along with it. And the effect is 1000 times better when the music comes from yourself, that is, when you sing. Older generations of Italians knew that well: rise your hands if your Italian nonna would sing some Verdi while making lunch and your nonno had a penchant for Parlami d’Amore Mariù, usually performed while shaving. Mine did!
The point is, once upon a time, singing was as natural as speaking in Italy: you would hear people in their homes singing, their voice filling up the streets like a breath of fresh silky air. And what would you do then? You smiled, because singing is always a sign of beauty and, often, happiness. Admittedly, this is an Italian habit Italians themselves should rediscover: but you know what, as we do like all that is American, maybe if you start, we’ll join you!
Visit the local market and stores
This is a common entry in all articles of this type. And of course it is, because there are so many advantages to be enjoyed from choosing to buy local at your market and small stores, instead of running to the supermarket. It’s a matter of quality of course, but there is so much more than that. It’s about the human side of it all. In a world where we barely know our next door neighbors and live more and more in sterile independence, becoming part of your paese’s community may be an immense joy. It’s not only about having the local butcher knowing what type of meat you want, or your barista having your coffee ready without you ordering it: it’s about contact, about developing a sense of belonging, about making of your street an extension of your own home. It’s amazing, it’s beautiful, it’s one of those simple pleasures we should learn to appreciate more.
Go out with your friends Italian style
Bypass happy hour shots and vicious hangovers, and stick with Italian-style nights out. Italians drink as all other people in the world, but they tend to have a healthier attitude to alcohol than many. While enjoying a few drinks with friends is absolutely normal, they are usually paired with good food and, more importantly, they are a corollary to the beauty of being out with the people you enjoy the most, rather than the centre of the evening. And speaking of food, never underestimate its role, even when it comes to choosing the right bar for the night: the quality of their burgers, kebabs and stuffed focaccias is among the first things Italians check out!
Eat with your family more often
We’ll end with the most obvious: Italians and their phenomenal family meals are the stuff of literature, right? Well, it’s not only because of the quantity and quality of food involved. Even if today’s more frenetic lifestyle is typical of Italy as it is of any other place, “la cena in famiglia” remains a must. The kitchen table is where Italians really show love to each other, where memories are made, fights are born and mended, and the simple serenity of being together makes you forget about all the problems life may put on our path. Eating with the family is like being a child again: it feels safe, it is comforting and there is nothing that makes you feel more at home than that.
Ad essere onesti con voi, penso che italiani e americani abbiano molte cose in comune: grandi cuori e bei sorrisi, per cominciare, ma anche un immenso senso di accoglienza e la capacità di trasformare un ospite in un membro della famiglia in poche ore. Nel primo giorno di permanenza a casa di una delle mie migliori amiche, a New York, per la prima volta, ero diventata la “figlia italiana” di sua madre. Lei mi chiama ancora così, 10 anni dopo.
Americani e italiani si capiscono bene anche grazie alla bella e vivace presenza della comunità italo-americana, di cui L’Italo-Americano è una voce orgogliosa da più di 110 anni.
Ma abbiamo entrambi stranezze e abitudini che ci rendono speciali, grazie a Dio! Altrimenti sarebbe un mondo piuttosto noioso, se ci pensiamo….. Per esempio, gli americani tendono ad avere una maggiore consapevolezza della loro storia e del loro patrimonio culturale rispetto a noi in Italia, e un interesse molto maggiore per la loro storia familiare. Sì, vorrei che noi italiani fossimo un po’ più americani in queste cose.
Ma sapete, anche noi abbiamo le nostre belle abitudini, e alcune potrebbero essere davvero piacevoli, se ci pensiamo.
Qui ce ne sono cinque.
Non abbiate paura di essere espansivi
Questa è una delle prime cose che la gente nota degli italiani: ci piace il contatto fisico. Abbracci, baci, ma anche leggeri tocchi alle braccia quando si parla, appoggiamo la mano sulla spalla o i fianchi di un amico e, in generale, non temiamo di mostrare affetto in modo visibile. Per molti non italiani, questo può essere piuttosto sconcertante e a volte può rendere le cose anche un po’ imbarazzanti: “perché mi sta toccando il braccio? Sta flirtando?”. “Questi due stanno insieme? Guardate come si abbracciano l’un l’altro…..” e così via. Ma no, in Italia essere così espansivi con amici e conoscenti fa parte del modo in cui le persone comunicano tra loro, e sapete una cosa? E’ bellissimo! Può aiutare a esprimervi con le persone a cui tenete quando le parole mancano ed è un ottimo modo per rompere il ghiaccio e mostrare interesse per ciò che gli altri dicono.
Mettete musica nella vostra vita
Sapete che siamo fatti per l’80% di acqua? Beh, gli studi dicono che una delle ragioni per cui la musica ci rende felici e ci rallegra, deriva dal fatto che il suono è fatto di vibrazioni e le vibrazioni si increspano attraverso i liquidi. Quindi, la musica ci rende felici perché noi, letteralmente, vibriamo insieme ad essa. E l’effetto è 1000 volte migliore quando la musica viene da noi stessi, cioè quando cantiamo. Le vecchie generazioni di italiani lo sapevano bene: alzate la mano se la vostra nonna italiana cantava un po’ di Verdi mentre preparava il pranzo e se vostro nonno aveva un debole per Parlami d’Amore Mariù, che di solito si cantava durante la rasatura. I miei sì!
Il punto è che, una volta, cantare era naturale come parlare in Italia: si sentiva la gente che cantava in casa, la loro voce che riempiva le strade come una boccata d’aria fresca e setosa. Cosa fareste in quel caso? Sorridereste, perché il canto è sempre un segnale di bellezza e, spesso, di felicità. Certo, questa è un’abitudine italiana che gli italiani stessi dovrebbero riscoprire: ma sapete cosa, visto che ci piace tutto ciò che è americano, forse se iniziate voi, noi ci uniremo!
Visitate il mercato locale e i negozi
Si tratta di una voce comune a tutti gli articoli di questo tipo. E ovviamente lo è, perché ci sono così tanti vantaggi dallo scegliere di acquistare locale nel vostro mercato e nei negozietti, invece di correre al supermercato. Naturalmente è una questione di qualità, ma c’è molto di più. Si tratta del lato umano della spesa. In un mondo in cui conosciamo a malapena i nostri vicini di casa e viviamo sempre più in sterile indipendenza, entrare a far parte della comunità del vostro paese può essere una gioia immensa. Non si tratta solo di avere il macellaio che sa che tipo di carne che vuoi, o il barista che prepara il caffè senza che tu lo ordini: è una questione di contatto, di sviluppare un senso di appartenenza, di fare della strada un’estensione della propria casa. È incredibile, è bello, è uno di quei semplici piaceri che dovremmo imparare ad apprezzare di più.
Uscire con gli amici all’italiana Mettete da parte le sbornie modello happy hour e trascorrete serate all’italiana. Gli italiani bevono come tutte le altre persone nel mondo, ma tendono ad avere un atteggiamento più sano nei confronti dell’alcol rispetto a molti altri. Se il bere qualche bicchiere con gli amici è assolutamente normale, di solito è abbinato al buon cibo e, cosa ancora più importante, è un corollario al bello di stare fuori con le persone che ci piacciono di più, piuttosto che essere lo scopo della serata. E a proposito di cibo, non sottovalutatene mai il ruolo, anche quando si tratta di scegliere il bar giusto per la notte: la qualità degli hamburger, del kebab e delle focacce ripiene è tra le prime cose che gli italiani controllano!
Mangiare più spesso con la famiglia
Concludiamo con la più ovvia: gli italiani e i loro fenomenali pasti di famiglia sono dei classici, giusto? Beh, non è solo per la quantità e la qualità del cibo. Anche se oggi lo stile di vita più frenetico caratterizza l’Italia come qualsiasi altro luogo, “la cena in famiglia” rimane un must. Il tavolo della cucina è il luogo dove gli italiani si amano davvero, dove si creano i ricordi, dove nascono e si sanano i conflitti, e la semplice serenità dello stare insieme fa dimenticare tutti i problemi che la vita può mettere sul nostro cammino. Mangiare con la famiglia è come tornare di nuovo bambini: fa sentire al sicuro, è confortante e non c’è nulla che faccia sentire a casa più di questo.